Cravenroad7

Proprio per la copertina cartonata, le dimensioni di poco superiori e i redazionali extra erano capaci di spacciarlo per prodotto di lusso da libreria/fumetteria e farlo costare il doppio. Certo bisognerà verificare la qualità della carta usata e insomma il prodotto nel suo complesso, ma il prezzo continua a sembrarmi ottimo.

Sarà che a me la storia di Secchi è piaciuta (purché ovviamente storie di questo tenore non si ripresentino troppo spesso) e insieme a Casali è l'unico esordiente (e non si sa poi quanto vi scriveranno in futuro) che ho apprezzato, ma per quanto mi riguarda, sono ben altri gli autori (che sembrano destinati a scrivervi spesso, come sta avvenendo) a preoccuparmi per il futuro dylaniato.

Appunto. Piccole differenze tecniche che giustificano i 40 centesimi in più rispetto ad un color fest.
Se provavano a spacciarlo per un prodotto di lusso eravamo dalle parti della circonvenzione d'incapace. E non di chi lo compra, ma di chi aveva dato il benestare in azienda.

Ma chi li vuole i tuoi soldi, Wolk?
Non è pensato per te questo prodotto. E' pensato, in prima istanza, per i nuovi lettori e per dargli modo di leggere le storie di Tiziano in una bella edizione.
Poi se qualche collezionista se lo ricompra, tanto meglio, ma sono una minoranza e non stiamo certo cercando di "spennare" loro.

RRobe spero non sia una collana eterna: poi non so più dove metterli!!!!

@Alek ...e a questo punto anche ad altri random, visto che mentre scrivo compajono sempre altri post e mi tocca editare ogni cosa.


Non credo nessuno possa contestare il prezzo di per sé.
Un tomo storico del genere in libreria a quel costo è sempre un affarone, se si confrontano prodotti simili come qualità e numero pagine. Io per esempio lo userei come regalo per qualcuno che non conosce bene Dylan, per stuzzicarlo, anche se forse preferirei fargli un regalo in b/n, visto il fascino originario.

Il problema è capire chi lo comprerà e perché...e quanto questo potrà tornare utile al dylanverso in senso lato. E su questo temo di avere delle risposte, per quanto il discorso sulla "preservazione/permanenza" del classico di DearBoy abbia un senso...
Non penserete che una libreria - magari da catena, in franchising - esponga per molto un volume in primo piano (o addirittura in vetrina) se questo non vende da subito? Non ti viene concesso molto tempo. I ritmi di esposizione solo altissimi, come ricambio ad orologeria. Dopo un po' ogni volume viene scalzato da un altro secondo logiche interne, per lo più di mercato/distribuzione/invito alla lettura. E' il business baby. Dopo questo po' il libro viene quindi messo in verticale, con la sola costina a vista, di fianco a molti altri che (quasi)nessuno troverà per caso, se non facendo una ricerca specifica, perché cerca quel volume o qualcosa di simile. Le librerie non sono archivi o biblioteche dove documentarsi. E come sono spariti i GigantiMondadori nel giro di qualche mese dal trampolino della prima fila, così rischia di smarrirsi anche roba simile, dopo qualche tempo neanche troppo prolungate. Le librerie specializzate - leggi fumetterie - sono un altro discorso, ma lì subentra l'appassionato/collezionista seriale, già competente in materia, che se desidera qualcosa sa già dove procurarsela o su quali canali farsi stimolare.
E siamo sempre i soliti...a conti fatti...

ALOHA TESSERA FEDELTA'

mi sembra una bella iniziativa, solo che ho lo stesso problema di matocc

Ricordo comunque in italia (roma) delle librerie che hanno ben delineato un settore dedicato alle produzioni bonelli.
Quindi non credo che un iniziativa del genere vada a perdersi nei faldoni...negli ultimi tempi il settore fumetto nelle librerie si è notevolmente ingrandito, classificando per autori e case editrici l'immane materiale di cui a volte dispongono...certo, poi è tutto da vedere se un neofita o pseudo tale di dyd, trovandosi in libreria possa interessarsi alla cosa...io spero di si, sopratutto per lui! c guadagna

dylan dog un po' come alan ford , e le decine di ristampe, la tnt , la gold , la raccolta , solo quelle di magnus , quelle a colori... lo stesso andazzo...
comunque possono fare quello che vogliono , ci mancherebbe era solo per notare il parallelismo.

La prossima storia di Sclavi uscirà a Lucca, sarà disegnata da Stano.
E sarà a colori

Che palle co sti colori...

O so´ colori o so ´ dolori.....

Speriamo ne facciano anche un'edizione in b/n, magari una variant brossurata ...

O entrambe le cose assieme...

Questo ultimo gioiello grafico di Cavenago per il 368 sembra quasi una commistione, che omaggia e unisce, l'angelo sterminatore e il sorriso dell'oscura signora di Staniana memoria...

Una copertina bomba dietro l'altra.