Cravenroad7

No, chi scrive e disegna un fumetto non deve avere nessun tipo di rispetto per nessuno: il rispetto che tu reclami è implicito nella scelta da parte del pubblico di acquistare o non acquistare il prodotto.

L'albo puoi prenderlo o non prenderlo, ma se decidi di prenderlo poi non andare a lamentarti che gli autori sono cattivi e ti perculano. Semplicemente la prossima volta non lo prendi. (Se Dylan Dog non ti piace più in senso assoluto, allora smetti di comprarlo; se invece non ti piacciono certi autori, non compri le loro storie e prendi quelle fatte da altri.)

Se poi, tu lettore, sei affezionato ai tempi che furono, ti vai a rileggere le vecchie storie.
E se invece continui a comprare le storie perché vuoi avere la collezione completa, questo è un tuo problema.

Io credo che il diritto di critica sia d'obbligo ma se non ho a che fare con una cosa non posso esprimere giudizi e quindi questo forum non avrebbe senso di esistere. Che dici?

Io credo che gli autori farebbero meglio a stare alla larga dalla zona commenti.

Rispondo una sola volta per il sacrosanto motivo che questo topic del forum non è di mia competenza personale.

Quoto Elettra. Se non compro un numero di Dylan come posso dire se è bello o brutto ? Avete letto un mio giudizio sull'ultimo Maxi ( storie e disegni ) ad esempio ? Non ce n'è uno per il semplice motivo che non ho acquistato la pubblicazione in questione. Sullo scartare numeri in ragione di altri...Io NON giudico un autore per il cognome che porta.
Marzano può scrivere una cosa più bella di Memorie dall'invisibile e io sarò la prima a quotarlo entusiasta. Se fa cose come questa, per il mio soggettivo e insignificante giudizio, dirò che non mi piace. Ho anche detto che, ad esempio, L'assassino è fra noi è una emerita.....eppure l'aveva scritto Sclavi. Per questa ragione scartare dei numeri perché scritti da Marzano o da DiGregorio piuttosto che da Sclavi o Ruju è errato quanto rinviare qualsiasi critica e commento.
Se un autore non accetta le critiche ( e non è il caso di Cavaletto e dello stesso Marzano, mi pare ) amen.
In molti abbiamo detto che Davvero di Paola Barbato è criticabile e che nel forum apposito son tutte lodi e salamelecchi, e dobbiamo comportarci uguale qui ?
Che Dylan sia decaduto e di parecchio, siamo d'accordo in molti. Il che non ci da automaticamente ragione, ma almeno non ci fa sentire soli nel nostro mondo di nostalgia un poco rimbambita. Che però produceva cose quanto meno interessanti e di spessore. Se il master o altri moderatori ritengono che i miei giudizi e/o osservazioni sui numeri di Dylan Dog siano lesivi per il forum, per gli autori o per altri utenti, me lo dicano in pvt o pubblicamente ed eviterò altri commenti.
E giuro sul mio onore di strega che la pianto qui.

Ma colui (diciamo me medesimo) che fino a due anni fa comprava e leggeva ininterrottament dylan dall'antico n.3, può rilevare che i soggetti ma soprattutto le sceneggiature sono divenute quasi integralmente imbarazzanti? posso ritenere che quand affetto da inevitabile nostalgia prendo qualche nuovo albo dylaniato mi accorgo che è stato confezionato per un undicenne senza pretese e pure rincitrullito. Attenti qui si parla di un testata gloriosa non di gregory hunter...

Fate una statua a quest'uomo.
Evidentemente più di una persona (diretti interessati e anche totalmente estranei) è rimasta infastidita da come l'albo viene commentato, mese dopo mese in maniera peggiore, criticando tanto per il gusto del "ah ma non è il vecchio Dylan", senza la rispettosa distinzione del "fa schifo" / "non mi è piaciuto", e non ci sono scusanti su presunte passioni che possono giustificare tale atteggiamento.
Non riapriamo la polemica (anche perché i miei brillanti post sono stati cancellati in toto e riscrivere le stesse cose non ha senso), amen.

ma peraltro, se tutte le critiche sono inclinate decisamente verso una testata, mentre le altre (decine di fumetti) sono variabilmente riusciti o meno riusciti a seconda degli albi, perchè non accettare con serenità e umiltà che la strada intrapresa è sbagliata?
io vedo un lavoro di ricerca, studio del soggetto, sfaccettatura delle sceneggiature in julia, dampyr e compagnia contante che è un altro pianeta.
posso trovare indegesti i personaggi, la mancanza di cambiamenti sostanziali, ma devo riconoscere che dietro qualcuno ha fatto un bello sbattone. non pretendo trame tipo Inception, ma nemmeno Buffy...

Diciamo che il vecchio Dylan, quello verace, quello dello Sclavi degli ultimi anni '80 è morto e sepolto, e forse è giusto che sia così, altrimenti saremmo davanti ad un forte anacronismo. Tuttavia io mi accontento di leggere storie belle e scritte bene (es : il giorno del licantropo) , poi è evidente che il messaggio originario è perduto e quel poco che è rimasto è ripetuto come un frivolo epiteto ogni volta (essendo carattere del personaggio) . Lo so che non dovrei intromettermi scrivendo cose che non c'entrano e non avendo letto ,e sperando di non leggere, l'albo del mese.

Dylan non è il vecchio Dylan, e mi sembra che anche noi siamo belli e cresciutelli rispetto agli anni 80-90 no?
Sembrano le critiche insensate che muovono a Ligabue, eh ma non fa più la musica di una volta: ma magari quando iniziò aveva 30 anni e ora ne ha 52 che cazzo ci vuoi ballare sul mondo?
Tanto per fare un paragone a caso

State mischiando il diritto di critica e la modalità con cui le critiche devono essere espresse sul forum secondo regolamento.
Se un albo è brutto è perfettamente legittimo che si leggano cento critiche di fila che dicano "l'albo è brutto".
Meno accettabile che si leggano 'fa cagare' oaltre perifrasi più o meno nobili.

Detto questo, si torni a parlare dell'albo del mese, se volete parlare genericamente dell'andamento della testata esistono topic appositi in discussioni varie.

Sono state scritte delle grandi storie anche recentemente, non serve scomodare gli anni 80-90....la Barbato, Recchioni, Medda, Accatino han dimostrato che non è necessario rifarsi ai primi capolavori per generarne altri...

Dylan Dog non è solo cambiato (il che da solo sarebbe assolutamente accettabile) ma è anche peggiorato incredibilmente in termini di qualità...

Io qui grandi insulti non ne ho mai visti....critiche forti, anche pesanti, ma nulla di trascendentale...(anche se mi ricordo un mitico "due pernacchie e Ruju e una a Sclavi" di Kramer sul topic del 300 )

Anche perchè qui si parla di Dylan Dog, uno dei più grandi fumetti italiani di sempre....non della miniserie di Eta Beta...
E uno sceneggiatore che ha l'onore di scrivere su Dylan Dog sa a cosa rischia di andare incontro...

Questa senza togliere nulla al buon Marzano.....l'albo del mese io non l'ho letto...

Scusa Imp

Vi chiedo e mi ripeto è legittimo ritenere che quando affetto da inevitabile nostalgia prendo qualche nuovo albo dylaniato mi accorgo che è stato confezionato per un undicenne senza pretese e pure rincitrullito? Che le pseudo sceneggiature che arrivano in edicola sono prive di brio e scorrevolezza e che un paio di autori al lavoro attualment sono decisamente immaturi, e privi dell'indispensabil "mestiere" per scrivere sulla testata. Attenti qui si parla di un testata gloriosa non di gregory hunter...

a caso eh??
però qui il discorso varrebbe se gli albi attuali di DYD fossero tutti i mesi la stessa storia con lo stesso disegnatore!

Eppure son convinto che se spostassero Marzano e Di Gregorio su qualche altra testata (non me ne vogliano) avremmo risolto il 99 per cento dei problemi che ci poniamo in questo forum su Dylan Dog...

Devo quotare gojohnny