CONTIENE ALCUNI LEGGERI SPOILER
L'ho letto ieri. Non credo proprio che siamo di fronte al peggior albo pubblicato, ne' che siamo di fronte ad un albo da ottimo. L'albo si fa leggere con scioltezza e i personaggi hanno un minimo di caratterizzazione.
Il soggetto non e' male, con l'idea dell'odio/perdono. Certo, si poteva sviluppare in maniera piu' delicata e meno mysteriana. Il ciclope non mi e' piaciuto, anche se lo potremmo intendere come incarnazione dell'odio (mezzo)cieco
, in ogni caso e' poco convincente e conferisce alla storia un tono che lontanamente ricorda, ahime',
mondi sconosciuti.
I dialoghi sono privi di scivoloni epici, se diciamo che Dylan stava autoironizzando con lo "stonerebbe con la sobrieta' del mio appartamento", anche perche' poche vignette prima si prendeva in giro con il "giuda danzerino"(ok, state sentendo il rumore delle mie unghie contro lo specchio).
Sul fatto del giavanese/inglese direi che ci puo' stare. Il paese subi' dominazione anglo-olandese e per me e' verosimile che un mercante di antichita' sappia trattare con i clienti occidentali.
Altre scene buone/buonine sono il duplice omicidio con mannaia (ma non mi si venga a dire che e' splatter) e la morte della cicciona.
I disegni di Cossu sono migliori di quelli delle sue prove precedenti, c'e' una bella cura dei dettagli e le fisionomie sono gradevoli.
Tirando le somme... l'albo paga un'atmosfera scarsamente dylaniana (sopratutto nel viaggio all'interno del baule), ma per me strappa comunque una sufficienza, forse anche per merito della primavera che mi ha messo di buon umore.