Ultimamente ho riletto qualche albo dei primi 150.
Mentre qualche altra serie rileggendola mi è un po' scesa (aqnche il Dylan Dog di Sclavi) e qualche serie non mi è mai venuta voglia di rileggerla pur avendone un buon ricordo - per esempio MV - , devo dire che riscoprire Dampyr mi ha molto stupito in positivo.
Ottime ora come allora alcune storie che ricordavo (i primi due albi, gli albi in Africa, i sogni di Lisa, Pioggia di demoni e tante tante altre... perchè effettivamente il livello qualitativo era altissimo) ma
alcune sono veramente oltre il semplice fumetto. Le terminatrici, Sotto il vulcano, I lupi mannari, I cacciatori del sogno, La corona di ferro...
Quante cose mi sarei perso non leggendo questa serie..!
Tornando ai giorni nostri:
262 Schiavi del krokodil.
Fulgido esempio di un ottimo soggetto diventato una sceneggiatura che sgangherata è dir poco.
Peccato, il Nagorno Karabakh avrebbe meritato molta più attenzione. Idem la storia dei due orfani.
Non sono un appassionato dei disegni di Ambu, è proprio uno stile che non trova il mio gusto.
263 La collana di Bhangarh
Torna Piani, dopo la mediocre "Possessione" e la buona "La casa sul lungofiume".
Prima volta in India per Dampyr & company se non erro. Sono abbastanza curioso
264 Cuori di tenebra (Mignacco)
Teniamo duro...
Dal 266 dovrebbe partire la quadrupla "Ritorno a Yorvolak". Sarà un ottimo 2022 fumettistico...