Cravenroad7

Ottimo! Più tardi passo in edicola lo compro.

Lo Speciale non è male, ma complessivamente l'ho trovato pesante, con quei continui dialoghi a rievocare qualcosa del passato tra un'azione e l'altra nel presente. Una tecnica narrativa che personalmente rende meglio sulla lunghezza di un mensile.
Poi mi ha infastidito

Anche "La storia di Jack Lantern" non male...finalmente sto fumetto si sta riprendendo....

La storia di Jack Lantern è una buon albo ma non mi ha lasciato quella curiosità o quello stimolo ad approfondire che magari trovo in altre storie.
Cioè, non ha niente che non vada ma neanche niente di lontanamente memorabile.

Fra pochi giorni esce "Opera mortale". Dalla sinossi e dall'ambientazione mi ero convinto che fosse di Boselli, invece è di Falco.
Quindi chiudiamo il 2021 con solo due albi su dodici della serie regolare scritti da Boselli (di cui uno sicuramente non indimenticabile) ma nonostante questo la serie, pur non essendosi particolarmente mossa a livello di macrotrame, ha tenuto un livello per me fra il discreto ed il buono.

Di seguito, per puro divertimento, do la mia classifica delle uscite dell'anno (in attesa dell'ultima storia di Falco), prima per distacco la biblioteca dell'orrore, dal secondo al quinto posto storie buone e più che buone, il resto storie sufficienti. Nessuna insufficienza.


1 La biblioteca dell’orrore - AAVV
2Messico e sangue /Dottor Dolore - Giorgio Giusfredi Andrea Del Campo
3 I figli di Pontemorto - Mirko Perniola Paolo Raffaelli
4 Il codice Ferrucci - Moreno Burattini Fabrizio Russo
5 L’occhio dell’inferno - Mauro Boselli e Marco Febbrari Majo e Dario Viotti
6 Stavkirke - Maurizio Principato Arturo Lozzi
7 La regina di Babilonia - Mauro Boselli Fabrizio Longo
8 La storia di Jack Lantern - Nicola Venanzetti Michele Coprera
9 Paradiso perduto - Nicola Venanzetti Vanessa Belardo
10 La maledizione di Whitby - Diego Cajelli Claudio Stassi
11 Operazione Messiah - Mauro Boselli Maurizio Rosenzweig
12 Haiti! - Luigi Mignacco Dario Viotti

è tornato l'ennesimo nemico del passato....e chi se lo ricorda? Boh

Graf Von Henzig, maestro cinefilo e appassionato di arte, è apparso finora in cinque storie. Tutte post 200 , quindi recenti.

Bloodywood
Horror movie
Danse macabre
Pianeta di sangue
Opera mortale

Storie in generale molto belle ed interessanti ma concordo sul fatto che Von Henzig non abbia mai bucato la pagina.

Rubicante, da "L'antiquario di via Husova", n° 191.

Ultimamente ho riletto qualche albo dei primi 150.
Mentre qualche altra serie rileggendola mi è un po' scesa (aqnche il Dylan Dog di Sclavi) e qualche serie non mi è mai venuta voglia di rileggerla pur avendone un buon ricordo - per esempio MV - , devo dire che riscoprire Dampyr mi ha molto stupito in positivo.
Ottime ora come allora alcune storie che ricordavo (i primi due albi, gli albi in Africa, i sogni di Lisa, Pioggia di demoni e tante tante altre... perchè effettivamente il livello qualitativo era altissimo) ma alcune sono veramente oltre il semplice fumetto. Le terminatrici, Sotto il vulcano, I lupi mannari, I cacciatori del sogno, La corona di ferro...
Quante cose mi sarei perso non leggendo questa serie..!

Tornando ai giorni nostri:

262 Schiavi del krokodil.
Fulgido esempio di un ottimo soggetto diventato una sceneggiatura che sgangherata è dir poco.
Peccato, il Nagorno Karabakh avrebbe meritato molta più attenzione. Idem la storia dei due orfani.
Non sono un appassionato dei disegni di Ambu, è proprio uno stile che non trova il mio gusto.

263 La collana di Bhangarh
Torna Piani, dopo la mediocre "Possessione" e la buona "La casa sul lungofiume".
Prima volta in India per Dampyr & company se non erro. Sono abbastanza curioso

264 Cuori di tenebra (Mignacco)
Teniamo duro...

Dal 266 dovrebbe partire la quadrupla "Ritorno a Yorvolak". Sarà un ottimo 2022 fumettistico...

Letto il numero 263 "La collana di Bhangarh"...storia ambientata in India...mi è piaciuta...forse perchè non c'erano rimandi a Maestri della Notte....

Uh che bello me lo prendo

262: brutto, anzi occasione sprecata di spunti buoni ma raffazzonati da sembrare un fumetto che tenta di imitare un Bonelli.
263: fantasioso e riempitivo, mi è mancata qualche pagina che mostrasse la ricerca di Harish e Uptal assieme, messa così la storia non mi fa propendere per l'uno né per l'altro. Inoltre, a parte la presenza di una medium, di tipicamente dampyriano ha ben poco, al posto di Harlan potevano esserci benissimo Dylan (trasferta a parte) o Martin.

letto il numero 264 "Cuori di tenebra"...storia ambientata in Sierra Leone....

Le prevedibilissime storie firmate Mignacco.

Non è nemmeno la prima volta che Harlan stermina dei Vampiri che proteggono gli umani, almeno stavolta

Bei disegni per una storia molto ricca di azione, con la partecipazione straordiaria di Willem Dafoe, ma che mi aspettavo di trovare in un Maxi invece che sulla serie principale.

Poi, vabbè... Amazzoni in Sierra Leone, allora in Brasile ci mettiamo gli aborigeni?

Iniziata la saga "Le origini" con un ottimo albo firmato Boselli e affidato a Luca Rossi e Stefano Andreucci.
Storia che riunisce vari frammenti sparsi nella saga, unendoli con vicende inedite.

Ottima partenza anche secondo me. L'unica pecca per ora è un po' la sensazione che si vogliano unite tanti punti del passato ma, almeno per ora, senza creare qualcosa di nuovo per il futuro.
Voto 8.5