Ciao a tutti,
eccomi qui con la recensione dell'albo del mese. Un albo con luci ed ombre (più luci che ombre) con una storia ben raccontata e abbastanza potente con qualche piccola sfasatura soprattutto nella parte iniziale.
Ma cominciamo dalla copertina. A questo giro la copertina la trovo buona, come sempre, ma non eccelsa. La scelta dei colori e il mostro dietro Dylan e Rania li trovo piuttosto anonimi e non mi hanno preso particolarmente. LA parte migliore della copertina è probabilmente il personaggio di Rania e in particolare modo il velo. Non so perchè ma mi piace molto quella parte.
I disegni sono veramente belli (daje Keanu come si fa a dire che Martinello non sa disegnare i bambini????? Fossi capace io di NON disegnarli come lui.
Ammetto che l'ultima vignetta di pagina 26 sia un viso piuttosto bruttino però immagino anche la smorfia che farebbe un bambino in quell'occasione e mi sembra abbastanza vicino alla realtà). Mi sono messo a riguardare le vignette da te citate e non vedo questo grande orrore, anzi nella pagina 34 vedo un bambino disegnato bene. Ci andrei cauto con l'affermazione "PAolo MArtinello non sa disegnare i bambini"!!! Però concordo con te sul fatto che la vignetta di pagina 19 fosse molto più bella nella versione WEB. A mio parere le tavole migliore sono quelle a sfumatura in particolare la Rania di pagina 31, la pagina 48, la pagina 75 e la pagina 88 secondo me è la migliore dell'albo.
Ora vengono gli SPOILEEER
L'inizio come detto da Keanu e Bertuccia e in generale piuttosto balbettante. O meglio non si capisce come mai Dylan debba non volere guardare il filmato. Ci sta un iniziale tentennamento ma poi mi sarei giocato il tutto in maniera più divertente con un GRoucho che lo convince ad aprirlo o lo aiuta ad aprirlo ("Vedi Dylan? Si schiaccia Play, non è difficile. Dai puoi farcela."). In generale non vedo la necessità della pagina 8 solo per aprire un file. Così come non vedo la necessità della pagina 11. Sarebbe stato meglio un qualcosa del tipo "certo che è strano che Rania mi mandi un filmato del genere. Domani vado a trovarla e vediamo che mi dice." Non capisco perchè sia stato due giorni ad arrovvelarsi il cervello per andare da Rania. Ci sta che non ci vada subito perchè è notte ma mi sarei aspettato andasse il giorno successivo. Per il resto invece sarei meno perentorio rispetto a Bertuccia sui dialoghi tra RAnia e Dylan dove non ravvedo particolari mancanze e un dialogo piuttosto realistico. Anche il "quindi non glielo hai fatto tu il filmato?" è una domanda puramente retorica. Quante volte mi capita di fare domande così retoriche
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Come non mi impressiona l'atteggiamento di Rania che sfodera la pistola davanti alla "domestica". Mettetevi nei suoi panni. Conosce la coppia, ha appena visto quel filmato piuttosto strano, sa che non hanno la domestica e in più si rende conto che quella sconosciuta che apre la porta ha una pistola, tanto che dice a Dylan di disarmarla. Avrà pensato a una situazione di pericolo, a un potenziale rapitore o a qualcosa del genere.
Piaciuta anche la finestra sul passato di Rania che aiuta finalmente a darle uno spessore. Dopo parlerò anche di Rania e della sua caratterizzazione.
Fino a pagina 70 poi ho trovato un discreto ritmo e dei personaggi che si muovono come in un poliziesco, c'è da ammetterlo, ma con razionalità e con una certa suspence. PEr me i dolori arrivano nelle sequenze dalla pagina 71 fino in generale alla fine dove ho trovato buono e abbastanza inquietante la missione di questi demoni che trasformano i bimbi felici in FAMIGLI che vanno a proteggere la persona amata, ma troppo raccontata e didascalica. Inoltre, sebbene abbia apprezzato la bastardaggine di Dylan nel far sentire infelici i bambini comincio a sentire la mancanza di un Dylan che esce dalle situazoni complesse lottando o con un colpo di pistola o comunque con dell'azione e non con sotterfugi psicologici. Sarà che l'ho appena letto nel racconto di Mr Punch e quindi mi ha un pò stufato.
Anche secondo me la sorellina di Rania è diventata il suo famiglio e ho la speranza che il famiglio di Dylan possa essere Johnny Freak. Dico speranza perchè non avrebbe il curriculum per esserlo in quanto non è mai stato un bambino felice e comnque è morto di morte naturale e non è stato rapito o scomparso. Si apre però il toto scommesse. Chi sarà il famiglio di Dylan? A me viene in mente il bimbo che compare ne "La casa Infestata" o Johnny Freak appunto. Voi che ne pensate?
Tutto sommato quindi una buona storia con delle scelte di sceneggiatura che in certi punti non mi hanno particolarmente ispirato.
In generale da un voto tra il 7 e l'8. Comunque una buona storia.
Veniamo ora a RAnia. Secondo alcuni di voi è fastidiosa e irritante. A me sembra invece ben caratterizzata. Ha perso una sorella, probabilmente ama ancora Dylan, è confusa ma nello stesso tempo è cazzuta e tosta. Forse l'unica parte che mi piace meno è il rapporto con Dylan, fatto di troppi tira e molla e cambi di caratteri. Un momento è acidissima, un momento dopo lo cerca e ci fa un weekend a Venezia.
Ah dimenticavo, un peccato aver accennato alla fuga di Dylan da Venezia un pò perchè mi piaceva pensare a quel finale come a una sorta di controfinale relativo a quella storia. Il collegamento è abbastanza esagerato perchè se una persona con cui vado a fare un weekend scompare altro che poi parlarci con calma. E una situazione troppo "esagerata". Rania non vede più Dylan e che fa? Ritorna a Londra come fosse un nulla di fatto? O più realisticamente ne denuncia la scomparsa? E poi torna e lo vede a Londra e ci parla ancora tranquillamente? Nah...