Cravenroad7

SPOILER (nel dubbio)

Stupenda la parte centrale, dal primo "sei mesi dopo" a quando si ritrovano la mattina dopo. Un po' sottotono quando c'è di mezzo Lord Welles. Capisco perché alla lunga Sclavi stesso abbia cominciato a mal sopportare questo personaggio, piuttosto e anzichenò. In ogni caso, i panni del demiurgo gli si addicono poco...
Morgana e Xabaras li ha tirati in ballo solo come anticipazione del numero 100? (Io ancora non l'ho letto, ma l'impressione è quella).

Tutto sommato non una brutta storia che conclude la magistrale esperienza di Sclavi sullo speciale.

Storia da 7, livelli non eccelsi, ma comunque discreti. Fastidiose le scene ripetitive, tipo il ragazzo che continua a lanciare la monetina.
Dylan Dog a un certo punto dice che il 5 è il primo numero composto da un pari (2) e da un dispari (3). Errore madornale, in quanto il primo numero in quel senso è 3: 2+1 (a meno che non si consideri l'1 parimpari, come ci insegnano i Pitagorici).
E comunque forse potremmo intendere primo numero in tal senso proprio l'1, somma di 0 (pari) e appunto 1 (dispari)

S/7 SOGNI

Grande speciale, una specie di trattato Freudiano rivisitato liberamente da Sclavi con l'aiuto di un grandissimo Freghieri (per me uno dei disegnatori più sottovalutati di questa serie). Non c'è nulla che manchi: tanti personaggi, una storia intricata piena di colpi di scena e splatter non da poco, in più (tocco di classe) un cattivo coi fiocchi, nientemeno che il "Matto" preso nientemeno che dalle più classiche carte italiane, reso qui sinistramente simile al Pennywise di IT (e la parte finale dell'albo è un chiaro omaggio allo scontro finale nella Derry di King). In più c'è il grande H. G. Wells che torna a deliziarci di nuovo con le sue trovate sperimentali. Un altro albo da leggere assolutamente.

VOTO: 4,5/5

I primi 7 Speciali sono dei capolavori assoluti, in particolare il 2, il 5 e questo. Probabilmente una foliazione di 130 pagine avrebbe permesso lo svilupparsi di storie più adeguate e coerenti. Premesse abbastanza simili a quelle di uno dei migliori romanzi horror di fine secolo scorso, "Sogni neri" di Ramsey Campbell, che consiglio di cercare nell'usato. Freghieri/Roi + Sclavi = Capolavori, anche riletti oltre 25 anni dopo (sob).

Grazie per la dritta. Non conoscevo questo romanzo di Campbell, di cui ho letto e possiedo alcuni libri, ma non questo.

Forse volevi dire i primi 8, perché Labirinti di Paura è uno dei capolavori assoluti del Chiave, e solo Mefistofele o La casa degli uomini perduti gli sono avanti in ambito di Speciali. Senza contare uno dei migliori Roi di tutti i tempi. E rimanendo sempre sui nomi citati, Freghieri compare anche nel numero 10 (Il Monastero) che è un'ottima storia sempre made in Claudione.

ALOHA 25 ANNI E NON SENTIRLI, MA A VEDERLI...

bellissimo e inquietante. Con picchi Horror spietati che oggi ci sogniamo. La scena del ragno che divora pian piano tutti mette i brividi ancora oggi...

Albi meraviglioso, uno dei DYD più belli di sempre e per me miglior speciale di tutti
Sono molto legato a questa storia, è stato il Primo Speciale letto, avevo 11 anni, avevo visto da poco It, e proprio come la miniserie, questo lavoro firmato Sclavi/Freghieri (insieme a Sclavi/Brindisi per me il TOP), mi si è stampata nel cervello per sempre
Penso sia la mia terza/quarta preferita in assoluto
Voto 10--

Mah, avevamo avuto una discussione mesi fa su questo

A mio parere l'8 è un ottimo speciale, ma, onestamente, penso che sia inferiore a quasi TUTTI i primi 7 scritti da Sclavi, soprattutto per storia, anche i primissimi, il club dell'orrore, gli orrori di altroquando, orrore nero, e sette anime dannate, senza parlare de la casa degli uomini perduti (mefistofele devo ancora leggerlo, lo farò presto e scriverò una rece come con gli altri, ma da come lo hai dipinto tu sembra molto notevole), forse se la batte con "Sogni" (che a me è piaciuto di più cmq) ma resta largamente e tranquillamente dietro i precedentemente citati.

Per carità ha disegni da urlo di Roi e un incipit che mi stava facendo gridare al capolavoro, ma il resto dell'albo va a calare vistosamente, trovo che la (magnifica) prima parte faccia godere di una fama eccessiva questo speciale (parlo dell'8) che è si buono ma non capolavoro di certo

La discussione non me la ricordo/ritrovo, ma sono sempre convinto che lo speciale di Chiaverotti sia (e rimarrà ) sul podio tra i primi otto, poco dietro capolavori assoluti del fumetto come Mefistofele e La casa degli uomini perduti. Ma parliamo davvero di decimali, a livello di gusti e priorità personali. Sono alla fine tutte e otto storie di altissima qualità, almeno intorno al 9 come voto, ma per le rimanenti cinque fuori dal podio ci sono alcune cose che le mettono un pelino in ombra rispetto al magistrale spessore delle altre.

Il #1 per me è ancora un po' rudimentale/prevedibile nel meccanismo dei racconti a cornice gotica, con Roi ancora in evoluzione; Il #2 difetta di una storia vera e propria, anche se ne può fare a meno... e di lusso; nel #3 al contrario la trama prende troppo il sopravvento, rendendolo farraginoso nel ritmo; il #6 è una goliardata spettacolare ma spesso si limita a quello; infine il #7 in alcuni punti mi sa di feuilleton kinghiano, con parecchi deja vu dylaniati.

E comunque, lo ripeto, sono tutte storie strepitose che in media danno la polvere a cose (non di molto) successive come il #9, I Vivi e i Morti, di tale Don Mignacco...


SPECIALOHA

Forse siamo off topic, ma continuando la discussione sui primi speciali, dei primi 8 quello che mi ha convinto meno è il 3.

sogni
a metà tra inception e la zagoriana "incubi", è una delle storie di sclavi più chiaverottiane, occhio ai dialoghi (sogno, destino, amore, bla bla bla)
però c'è tutta la visione del mondo di sclavi, con la regressione allo stato prenatale, i traumi, la rinascita, la classica storia in cui freghieri dà il meglio di sè
tante le perle disseminate sul cammino: i gemelli siamesi, geppetto e il pescecane, le cinque piazze, la bara di fronte al letto, la ragnatela e gli scheletri, il finale western
albo usato per fare pubblicità al numero 100 prossimo venturo, mentre il controfinale con un wells maligno forse ha ispirato recchioni
ottima stavolta la scelta musicale, he's a real nowhere man, sitting in his nowhere land
buona copertina

voto 8+

Il mio speciale preferito...
Perde la possibilità di ambire alla perfezione nella parte tecnologica + Wells, come detto più su
Senza quella poteva essere da 10 pieno

il primo speciale deludente. 7, non di più.

Affascinante lo sprofondare nel mondo onirico, ma alcuni aspetti risultano un pochino pesanti. Anche il finale che cita IT non mi fa impazzire.
Gemelli omozigoti maschio/femmina penso inoltre non siano possibili.
Un bel numero, con lati "speciali", ma non grido al miracolo.

7,5