Piccatto ha scritto:
Ma esattamente quale nuova identità di Dylan non ti piace, dato che il 401 non è ancora uscito?
Io la vedo in modo molto semplice: in questi anni si è tentato di apportare dei blandi cambiamenti che io, come e anche più di altri, non ho apprezzato (e a dimostrazione di ciò, la mia presenza sul forum è stata minima negli ultimi quattro anni). Si è tentato di far scrivere il personaggio a un numero più ampio di autori con molti stili diversi e molte e diverse idee sia sull'identità del protagonista, sia sul tono che le sue storie avrebbero dovuto avere. E questo ovviamente non ha funzionato. Risultato? Si è finalmente deciso di ridurre il numero degli autori, ma soprattutto di lasciarsi alle spalle l'eredità troppo pesante, confusa e contraddittoria di 400 numeri (senza contare i fuori serie) e ripartire da zero. Per me è non solo una cosa giusta, ma anche una cosa bella. Se poi quello che leggerò non mi piacerà, smetterò di comprare e mi dedicherò ad altro, come ho già fatto in questi anni.
Ma a giudicare dalle tavole dei prossimi numeri, l'atmosfera gotica che ti mancava sta per tornare. E mi sembra che sia anche più forte di quanto non sia mai stata.
Mi riferivo alla "nuova identità" vista finora (ricordiamoci che Recchioni è curatore da anni eh...), che a quanto capisco dai tuoi interventi tu stai archiviando come solo una (lunghissima) fase di transizione verso la definitiva "nuova identità" che si vedrà soltanto a partire dal numero 401 in poi (o forse bisognerà attendere ancora, fino al 408, visto che magari anche i remake dal 401 al 407 saranno l'ennesimo mini-ciclo transitorio
).
A parte che per me già il fatto che Recchioni abbia avuto bisogno di logorarci per anni prima di giungere al "suo" Dylan (e forse ci logorerà per 7 mesi ancora di bordate meta-fumettistiche) mi fa dubitare fortemente delle sue effettive capacità creative, io la vedo comunque diversamente...
E cioè che Recchioni ha prima provato a stravolgere l'universo di Dylan Dog con le trovate ad effetto del pensionamento di Bloch, l'introduzione di personaggi insulsi e politically correct Rania & Carpenter e la sciocca "modernizzazione" tecnologica e non, senza per questo migliorare alcunché anzi snaturando ancora di più il Dylan moribondo che aveva ereditato... Poi ci (mi) ha fracassato gli zebedei con il ciclo della meteora dove oltre alle geniali trovate di cui prima, abbiamo avuto a tratti anche una gradevole virata verso l'action movie di marvelliana ispirazione insieme alla spacciata "continuity", per poi giungere al colpo di scena finale del... "ma era tutto meta-fumetto, che non ve ne siete accorti??"
Tutto questo scusami ma non posso archiviarlo solo come una fase transitoria che finalmente ci farà giungere al "vero" Dylan di Recchioni, ma la interpreto e la giudico già come l'identità che finora Recchioni ha dato a Dylan... e che non mi è piaciuta affatto.
Adesso dalle anteprime dei prossimi numeri intuisco sì che ci sarà probabilmente ancora un'altra nuova identità per Dylan... più cupa, più barbuta... e più gotica? Mah, io credo che tu ti stai facendo fuorviare dai (sempre ottimi) disegni di Roi, che diciamocelo riuscirebbe a rendere accattivante e gotica pure una replica di Uomini e Donne in versione fumetto, ma mi sono bastati gli ennesimi primi meta-dialoghi anticipati qui sul forum per perdere qualsivoglia interesse e speranza...
Anche il fatto che si faccia l'ennesimo mini ciclo stavolta di remake, che si resusciti un personaggio di Sclavi come Gnaghi, ma come posso interpretarlo positivamente?? Che c'è, dopo il delirio d'onnipotenza e la risoluzione "omicida" del complesso di Edipo, Recchioni si è reso conto che forse forse le idee di Sclavi continuano dopo trent'anni ad essere ancora attuali e più interessanti delle sue?
Io continuo a percepire un preoccupante vuoto di idee di volta in volta mascherato dietro più o meno abili giochi di prestigio, che alla lunga mi hanno evidentemente sfiancato e annoiato...
Dopo di che, sempre pronta a leggere le recensioni qui sul forum e se ho preso un granchio grosso come una casa farò molto volentieri marcia indietro. Ma se mi devo basare su quanto visto finora, mi pare una possibilità estremamente remota.