Cravenroad7

Ciaone...

Sono un nerd-icolante nel senso che ho piu´ carta io nelle mie modeste quattro mura che un edicolante dell´anno domini 2017 nel suo punto vendita ....

E che ci vuole, penso come molti qua dentro ...
Comunque continuo a non capire ... vabbè ciao.

Per ora non voto, perché preferisco vedere la cosa nell'insieme considerando la seconda parte. Mancano solo 2 giorni all'uscita, e quindi posso aspettare per esprimere un giudizio più dettagliato/organico. Attualmente la storia si assesta intorno ad un 6 e 1/2, ma potrebbe scendere o salire nel livello di gradimento anche in conseguenza a quanto uscirà a breve sul prossimo numero di Dampyr.

In generale è scritta su un buon ritmo, con meno spacconate e sparatuttismi videoludici di quanto immaginassi, ed ha il merito di introdurre il mondo dampyrico in quello dylaniato senza che il transfer pesi troppo, con scioltezza. Certo, Harlan ci fa più volte un figurone da figherrimo, rispetto agli idealismi da operetta melensi o telepatici del romanzato Dylan - quando non fa la spalla comica di Groucho - ma su questo tornerò a giochi finiti, sperando di aver concluso qui le manfrine sui drammoni amorosi e le rivendicazioni a margine .

Magari solo due cose al volo sul lato grafico.
Io ho preso la copertina con Dylan in primo piano perché attirato da logo giallo (una mia fisima, pardon) e dal fatto che sia più deferente verso il portabandiera della testata in questione. Ammetto che l'altra, quella con Harlan, è disegnata meglio e la combinazione cromatica più convincente, ma tant'è....
Puro spirito di constatazione amichevole: jeri quando ho comprato la mia copia all'aeroporto di Pisa, tre quarti delle copie presentavano la versione con Harlan in primo piano, e non mi sembrava a causa di quelle con Dylan andate a ruba: bah, forse squilibri random nella distribuzione? Anche se la testa fracassata senza un motivo suona strana, penso che prenderò a seguire per Dampyr quella con lo sfondo blu durante lo sbarco, più notturna e d'atmosfera, rispetto a quella rosseggiante che cozza con il logo e anche col drago accoppato.

Infine vado un po' fuori dal coro per Bigliardo: disegni ottimi, ci mancherebbe, quell'effetto "impolverato" estenuante alla fine però mi urta parecchio - specie fuori dai flashback - sembra voler fare il terzo fratello (adottivo) dei Cestaros a forza. In tutta sincerità lo preferisco quando i dettagli si possono cogliere, e non devono esser soffocati dalle fumosità di certe mezzetinte superflue, o che su questa carta rendono fino ad un certo punto. Una spazzolata e passa tutto.

Ci risentiamo tra qualche giorno

TBC...ALOHA

Ho amici che seguono Diabolik e non mi pare la situazione sia esattamente come la descrivi...
Per il resto sono d'accordo da anni, anche se nemmeno Dampyr è più quello dei primi tempi, nonostante la recente saga arturiana e la lunga notte degli albi 200/202.

dovrebbe arrivarmi la copia con dylan in primo piano...mi è andata male?!? era meglio quella con il Dampyr?!?

Qualcuno ha detto che il buon Dylan s'è fatto una cantina abusivamente?

Pare che questa cantina sia apparsa in almeno una vecchia storia, quindi ora il reato sarà caduto in prescrizione.

Non piu condom ma condono!

Nessun fumetto Bonelli attuale tra quelli storici e´ piu´ lo stesso dei primi tempi o dei tempi d´ oro caro Gas...

A parte Mercurio Loi partito l´ altro ieri e che probabilmente non arrivera´ a dopodomani...


Ciononostante moltissime storie attuali di Dampyr mi inquietano ancora mente la maggior parte delle storie delle ultime annate di Dylan Dog mi lasciano attaccato fino all´ ultima pagina solo per ammirare il virtuosismo del disegnatore, vuoi della vecchia vuoi della nuova guardia... Disegnatori che fanno l´ arrosto in mezzo a tante trame fumose...

Copertina e disegni superlativi.
L'idea dell'incontro è molto stuzzicante, devo ammetterlo. Da lettrice di entrambi parteggiò decisamente per il Dampyr, poche palle, pochi scrupoli e dritto al sodo come sempre. Bei dialoghi, qualche battuta badass al punto giusto, ma senza esagerare. Abbastanza penoso Groucho tranne quando

SPOILER
si presenta con la valigia pronta e Dylan gli tiene bordone ed è pronto a seguirlo, quella scena è stata splendida.
Sconcerto estremo e fastidio estremo per il solito rigore buonismo ottusità del Nostro "ho fatto una promessahhh" -----> lascia libero un massacratore di innocenti *facepalm e odio*. Nel complesso un buon antefatto, vedremo la continuazione.

Infierire sull'andazzo di Dylan Dog non lo faccio perché puntualmente c'è chi lo difende, tra cui lettori di nuova generazione che manco sanno cosa è stato questo fumetto in passato, oppure è questione di gusti, e siccome a volte il dialogo è sfociato nell'insulto verso l'autore e/o l'utente, dedico il mio tempo ad attività meno inutili.

Non posso fare paragoni presente/passato su fumetti che non seguo o non conosco. Sono "testimone" dei cambiamenti subiti da Dampyr, che da quando sono stati inseriti autori apocrifi e varato il Maxi (che ogni due anni propone una storia - su sei - degna di essere ricordata) ha diluito la qualità; anche lo staff di disegnatori è complessivamente di qualità inferiore, dato che molte firme prestigiose come Dotti, Andreucci e Bocci sono migrate altrove, mentre Majo e Rossi li si ritrova oramai ogni due o tre anni!
La serie si sta contaminando di storie d'azione concepite male: un conto è "La milizia oscura", un altro è "Il dio del massacro"...
Dampyr resta il mio fumetto preferito più che altro perché di Bonelli oramai non ci sono proposte che suscitino il mio interesse; questo crossover poi, secondo me non ha giovato al personaggio di Boselli e Colombo.

Se Dylan sapesse che Harlan ha fatto fuori una Vampira che difendeva i bambini delle favelas, o un mostro che difendeva gli aborigeni australiani... Solo perché mostri. Bello lui quando attinge alla sua natura paterna!

Appena giunta sin quassù ho letto in tutta fretta questa storia...ma proprio perche si lascia leggere velocemente e anche un po gustosamente...per certe atmosfere horror e sparatutto, mi ha ricordato albi vetusti stile "il male", con lo sly stallone di turno;
non conoscevo il dampyr, ma devo dire che molte sue uscite che potevano risultare troppo tamarre per ora mi sono piaciute...poi vedremo nel seguito, anche se quello forse lo dovro reperire in aereoporto per il consueto ritorno estivo in italy.
che dire, un 6 pieno se lo merita quest'albo (e dopo tre mesi di fila in cui ho dato dei 5, non è cosa da poco)
Disegni apprezzabilissimi anche se a volte troppo scuri..ma forse era il registro scelto da bigliardo per dare la giusta atmosfera alla storia in questione...comunque nulla da eccepire...un bigliardo all'ennesima potenza e per alcune trovate grafiche o dell'impostazione della tavola molto comics u.s.a.
E a proposito di citazione da comics americano, mi è piaciuto anche qui l'innesto di jhon ghost, con la sua presenza alla lex lutor o meglio ancora il norman osborn della run "dark age" di qualche anno fa...cioè qualcuno con molto potere (anche istituzionale) e non cosi cattivo, ma molto piu macchiavellico, e che agisce per fini (per lui) superiori (o di superiorità)...cmq staremo a vedere nel seguito se avrà ancora un ruolo importante.
groucho ok..e finalmente lontano dall'odiosa irma;
e a proposito di cose o persone odiose, come non citare gli odiosissimi e inutili carpenter e socia...spero che nel seguito una qualche catastrofe su londra li possa spazzar via, ma credo che sia solo una mia utopia...
In conclusione, dampyr vince uno a zero contro l'esasperato buonismo del nostro dylan...difatti mi trovo molto d'accordo con quello che dice tesla a pagina 95
P.S. confermo quanto detto qualche post fà sulla fantomatica cantina di dylan...risulta essere gia apparsa sul gigante num. 13 "il Senza nome"

anch'io ho preso (da giorni) la versione con dylan in primo piano, ma non ho avuto ancora il tempo di leggerlo... a sto punto aspetto l'uscita di dampyr e leggerò tutto insieme...

Solo io non prenderò la seconda parte su Dampyr?