Per ora non voto, perché preferisco vedere la cosa nell'insieme considerando la seconda parte. Mancano solo 2 giorni all'uscita, e quindi posso aspettare per esprimere un giudizio più dettagliato/organico. Attualmente la storia si assesta intorno ad un
6 e 1/2, ma potrebbe scendere o salire nel livello di gradimento anche in conseguenza a quanto uscirà a breve sul prossimo numero di
Dampyr.
In generale è scritta su un buon ritmo, con meno spacconate e sparatuttismi videoludici di quanto immaginassi, ed ha il merito di introdurre il mondo dampyrico in quello dylaniato senza che il transfer pesi troppo, con scioltezza. Certo, Harlan ci fa più volte un figurone da figherrimo, rispetto agli idealismi da operetta melensi o telepatici del romanzato Dylan - quando non fa la spalla comica di Groucho - ma su questo tornerò a giochi finiti, sperando di aver concluso qui le manfrine sui drammoni amorosi e le rivendicazioni a margine
.
Magari solo due cose al volo sul lato grafico.
Io ho preso la copertina con Dylan in primo piano perché attirato da logo giallo (una mia fisima, pardon) e dal fatto che sia più deferente verso il portabandiera della testata in questione. Ammetto che l'altra, quella con Harlan, è disegnata meglio e la combinazione cromatica più convincente, ma tant'è....
Puro spirito di constatazione amichevole: jeri quando ho comprato la mia copia all'aeroporto di Pisa, tre quarti delle copie presentavano la versione con Harlan in primo piano, e non mi sembrava a causa di quelle con Dylan andate a ruba: bah, forse squilibri random nella distribuzione? Anche se la testa fracassata senza un motivo suona strana, penso che prenderò a seguire per
Dampyr quella con lo sfondo blu durante lo sbarco, più notturna e d'atmosfera, rispetto a quella rosseggiante che cozza con il logo e anche col drago accoppato.
Infine vado un po' fuori dal coro per Bigliardo: disegni ottimi, ci mancherebbe, quell'effetto "impolverato" estenuante alla fine però mi urta parecchio - specie fuori dai flashback - sembra voler fare il terzo fratello (adottivo) dei Cestaro
s a forza. In tutta sincerità lo preferisco quando i dettagli si possono cogliere, e non devono esser soffocati dalle fumosità di certe mezzetinte superflue, o che su questa carta rendono fino ad un certo punto. Una spazzolata e passa tutto.
Ci risentiamo tra qualche giorno
TBC...ALOHA