Cravenroad7

Non mi pare di averlo fatto negli ultimi numeri.
E non ve lo stavo facendo notare. Lo notavo io.

antonius non volevo etichettare nessuno...mi dispiace molto se la mi recensione ti ha offeso

Beh, un simpatico numero molto ben disegnato. In sintesi e senza spoiler in queste 98 pagine vengono presentati (ai dampyriani) Dylan Dog & Groucho e (ai dylandoghiani) Harlan & company. Penso ne esca meglio caratterizzato Dylan, mentre il trio Boselliano è trattato in maniera più quadrata e schematica. La storia è di quelle veloci che il Rrobe sa scrivere molto bene, quindi si legge con gusto e molto (troppo?) rapidamente. Vedremo nel prossimo numero come si sviluppano e concludono gli eventi.


P.S. (PICCOLO SPOILER) non so come possa un non lettore di Dylan interpretare quel che accade in casa del protagonista: tutta la scena del cercare aglio/croci/acqua santa, la tagliola gigante stile Willy E Coyote e la lampada a raggi ultravioletti io l'ho vista come uno sketch umoristico. Non vorrei fosse preso il tutto troppo seriamente da un neofita (HG Wells a parte )

Ci caschi sempre

A parte che "rovina" l'hai detto te e non io, eventualmente chi dovrebbe rovinarla, se non se stessa?



Per il Dylan Dog con allegata la clavicola dello scheletro da costruire comodamente a casa sono disposta ad aspettare anche una settimana in più.

Pensavo il galeone. Ma anche la tua idea mi piace.

A me è sembrato una figata (finalmente, ultimamente ero un po' "meh"). Non conosco Dampyr, ma questo Harlan mi sembra un bel personaggio.

A margine, se vi venisse voglia di allegare il galeone a pezzi e riusciste a sopportare le critiche 24/7 io, non so se sentirmi scemo, ma lo comprerei.

Quando iniziai con Dampyr e lessi Notturno in rosso, uno dei primi albi (di Colombo), non mi dispiacque, ma mi dissi "speriamo non siano tutti così, sarebbe ben limitato altrimenti": azione, sparatorie, guerra ai vampiri, scontro finale col maestro. Ma già dal numero dopo si capiva che così non sarebbe stato, anche se albi del genere non sono mancati.
Per un incontro con Dylan avrei preferito una storia senza vampiri (Dylan contro un maestro della notte è scontro improbo, può solo limitarsi ad assistere Harlan, mi dicevo), che so una storia di fantasmi, magari col solo Harlan e/o i ghost hunters (chissà se magari in futuro non appaia una storia del genere su un albo di una delle due collane). Ma questo sarebbe stato un limite propagandistico (posto che uno degli scopi del crossover sia pubblicizzare l'altra testata), qui si è voluto presentare il mondo di Dampyr nelle sue caratteristiche più essenziali, la guerra ai maestri della notte appunto e ne sono dovute venir fuori delle semplificazioni, magari sbagliando, perché se alcuni lettori che non conoscono Dampyr trovassero quest'albo un semplice picchiaduro probabilmente si terranno lontani da quella testata.

Gli autori hanno pensato ad un maestro da un albo (vabbè due , ma non è ancora detto, anche se Lodbrok non ha questo gran potenziale) e via e a come far interagire i due universi narrativi (Dylan comprensivo col mostro, ecc.).
In una storia più profondamente dampyriana, con maggior continuity (es. Dampyr contro Lord Marsden), Dylan sarebbe stato troppo sacrificato.

siamo in due.

conosco abbastanza bene dampyr avendo letto parecchi numeri ,
il bello di questo numero è che non si perde troppo tempo in fronzoli di presentazioni e tipiche tra incontri di questo genere (teamup o crossover) , si passa subito alla storia e all'azione.
la storia fa quello che deve fare, diverte , ha una certa trama e fa muovere dinamicamente i personaggi , per cui è promossa ,
anzi ne vorrei tante di storie così, ci vorrebbe un loro incontro una volta l'anno.
Davvero mi è piaciuto molto come questo incontro renda Dylan più attivo , (certo ci vuole un fattore scatenante , proprio come questo) , a volte Dylan rimane un indagatore un po' fifone.
Tra l'altro forse anche inconsciamente dalla storia potrebbe sembrare che


Disegni molto belli.
Ho preso la copertina B con Dampyr in primo piano che mi sembra più rappresentativa del numero.

e per la millesima volta parte il dibattito voti che non rispettano i commenti...

Qui si fanno cadaveri, mica ironia.

Me la sono un pò presa, è vero, soprattutto perchè le tue recensioni mi piacciono anche quando siamo completamente in disaccordo come per l'albo del mese scorso.

In generale non mi piace quando si parla per assolutismi, anche perchè questo è un caso in cui intervengono tantissimi fattori personali per l'acquisto e no di una variant che imbrigliare tutto in un semplice discorso "lettore storico - occasionale" o "deve o non deve" mi sembra superficile.

Per me comunque pace fatta!

rispondendo a rck sulla condivisione dei due mondi , e la loro reciproca conoscienza ,
ricordo che nella stessa londra ci sono persone che non hanno mai sentito parlare di dylan ,
per cui figuriamoci da praga , e poi dylan di solito compare su giornalacci tipo novella2000 , sinceramente anch'io certi pseudo vip che compaiono su novella2000 non ne ho mai sentito parlare , per cui ribaltando il discorso non è così assurdo non lo conosca.
invece dylan sa cos'è un dampyr , non sa la sua identità, ma sa che esiste.
invece per i vampiri anche sullo stesso dampyr ci sono tante tipologie di vampiri che sarebbe un impresa non trovarne alcuni che assomigliano a quelli del mondo di dylan.
poi comunque capisco anche le tue perplessità, se si va ad entrare nel molto dettagliato , ma stando di manica abbastanza larga penso non ci siano storture eccessive.

Neanche a 24 ore dall'uscita dell'albo, peraltro
Siamo sulla buona strada per discutere della positività della sufficienza.