Lucifer Excelsi ha scritto:
Cioè pur di non ammettere e prendere atto dei palesi errori marchiani della Bonelli di non saper gestire i rapporti omosessuali in Dylan Dog, l'unica replica capace di muovere nel tentativo di fare una difesa disperata all'Albo in questione è semplicemente quello di ipotizzare (che poi tale ipotesi nemmeno confuta nè cancella in nessuna maniera il pasticcio offensivo fatto da Recchioni o chi per lui ed è quindi totalmente irrilevante ai fini dell'oggetto di discussione) che se avessero fatto vedere Ghost con due uomini, allora forse una parte della comunità gay si sarebbe offesa dal vedere che solo il cattivo se la spassa con gli uomini?
Fuor di battuta, non si diceva che la Bonelli volesse evitare alcunchè, si diceva che anche se avesse mostrato esplicitamente Ghost a letto con un uomo, tu avresti COMUNQUE avuto da ridire perchè a essere omosessuale non era un buono ma un villain e quindi ciò sottointenderebbe un'intenzione della Bonelli di associare l'omosessualità a personaggi malvagi evitando possibili identificazioni del lettore omosessuale, come peraltro hai già fatto nel corso della conversazione a proposito di altri personaggi, per cui ora pare paradossale che tu consideri discriminatorio anche la censura di questo particolare.
Ormai pare chiaro che qualsiasi cosa la Bonelli scriva non andrà mai bene.
Nei fumetti dove non c'è sesso (Tex, Zagor & co... ma praticamaente il 90% della produzione Bonelli è così) non si parlerà mai di omosessuali e sarà dimostrazione di un atteggiamento censorio.
In Dylan Dog non ci sono mai personaggi interamente positivi e realizzati (o sono villain, o sono vittime, o sono comunque personaggi drammatici, o sono macchiette comiche, o sono personaggi di cui non vediamo mai la dimensione privata), per cui per un motivo o per l'altro i rari omosessuali non andranno mai bene.
Fumetti più di nicchia non li leggi o tiri fuori argomentazioni altrui di interpretazione molto astrusi tipo quelli di Myrva su Dragonero.
Per gioco sfiderei a fare lo stesso per qualsiasi raggruppamento letterario/narrativo.
Esempio: il fantasy è un genere omofobico. Nel signore degli anelli (e nei suoi epigoni tipo shannara) non c'è nessun personaggio omosessuale. Nei libri di Dungeons & Dragons non ci sono personaggi omosessuali. Nei libri di Martin ci sono personaggi omosessuali, ma nessuno positivo: Lyn Corbray è violento crudele e traditore. Loras Tyrell e Renly Baratheon sono arroganti orgogliosi e finiscono male. Daenerys Targaryen ha delle esperienze lesbiche ma poi torna sempre a uomini: un chiaro immaginario etero che sottintende conversione di donne lesbo all'eterosessualità. Lo stesso dicasi per Cersei. Nella saga di Harry Potter l'unico omosessuale, stando ai dietro le quinte dell'autrice, è censurato e non viene mai mostrato come tale.
Conclusione: gli autori fantasy son tutti omofobi.
Nella mia serie preferita, the wire, c'è un cast sterminato, e tre personaggi omosessuali:
Kima Greggs che sfascia la sua famiglia dopo aver acconsentito a far inseminare artificialmente la compagna e la lascia alla fine sola.
Bill Rawls onesto padre di famiglia dalla doppia vita, autoritoario, dispotico e più interessato all'immagine che alla vera risoluzione dei problemi.
Omar Little, assassino e rapinatore di spacciatori.
Conclusione: David Simon e gli altri scenggiatori HBO sono omosessuali... se vuoi continuiamo.