WargoCita:
perche' la persona di colore deve essere per forza un extracomunitario immigrato illegalmente vittima di razzismo e non semplicemente ricoprire un qualsiasi altro ruolo nella societa' cosi come nella realta' di una citta' multiculturale (Londra) da cui prendere esempio?
In Dylan Dog non si vedono Dottori, Direttori, Negozianti o altre persone di colore. Se c'e' un personaggio di colore si passa al voodoo, o a qualcosa inerente l'Africa. (es. Maledizione Nera o Ananga)
Qua devo dissentire pesantemente. Carpenter è di colore ed è capo ispettore della polizia. Antagonista si, ma un antagonista potente e di successo, anzi nella gerarchia sociale è di molto più superiore dello stesso Dylan. Lo stesso dicasi per Rania quanto riguarda i musulmani.
Gli autori introducendo nel suo rilancio come comprimari di Dylan esattakemente due categorie storicamente discriminate -l'uomo di colore e l'islamico-, hanno voluto trasmettere proprio il preciso messaggio che delle minoranze controverse non solo si deve parlare, ma di cui bisogna anche sensibilizzare i lettori, come fatto esatamente anche, tra l'altro, nell'ultimo
"Miseria e Crudeltà".E' assurdo quindi che mi si venga a dire che l'omosessuale non discriminato e normalizzato sia qualcosa che non debba in alcuna maniera appartenere a Dylan, quando il Dylan di fase 2 è nato esattamente con questi presupposti.
Cita:
Perche' diamo per scontato che qualsiasi persona con cui abbia a che fare Dylan sia etero?
Per il principio del Rasoio di Occam, dove la soluzione più vera a un problema è quella più semplice senza coinvolgere elementi non necessari. Se l'autore non fa capire in nessun modo che l'omosessualità è una realtà normale e accettata (di cui invece si percepisce l'opposto nei pochi albi dove appaiono gay non-antagonisti come Reality Show e Dopo Mezzanotte), allora probabilmente non è nelle sue intenzioni suggerire quel messaggio nel suo fumetto.
Se è per questo non mi ricordo nemmeno che in Dylan Dog si sia mai trattato della pedofilia, ma non basta certo questo a doverci far pensare che solo perchè non se ne parla, allora dobbiamo ipotizzare che gli autori ci vogliano far passare l'idea che la pedofilia è normalizzata, solo perchè è possibile che Dylan abbia interagito con queste persone negli albi senza però che noi lettori sapessimo nulla dei loro gusti sessuali. E se anche per assurdo trovassimo un albo in cui c'è un mostro pedofilo, io potrei usare la stessa identica argomentazione di coloro che hanno sostenuto qui che
"un albo su 400 non fa primavera" e che avrebbe equivalente valore del mostro omosessuale in
Istinto Omicida.In sintesi, non possiamo ricavare prove dall'assenza di prove, nè possiamo presumere e dedurre in maniera gratuita l'esistenza di qualcosa solo perchè non viene negata esplicitamente (anche questa una fallacia logica), altrimenti possiamo iniziare a ipotizzare e giustificare in questa maniera tutte le fantasie che ci passano per la testa.
Elak : ci sono tante cose che potrebbero essere frutto di intere storie o anche poche vignette. Il transessuale, l'intersessuale, il poliamorismo, la poligamia, l'eticità dell'aborto, le problematiche legate al gender, le famiglie arcobaleno, l'eutanasia, l'infibulazione, la circoncisione, etc.
Beh, se non affronta nessuno di argomenti non ci fa nulla ci mancherebbe, mica deve farlo solo come dovesse essere una sorta di
"box checking" dello sicibile umano. Però sarebbe triste se gli argomenti, qualora venisero affrontati, fossero fatti con lo stesso spirito e approccio con cui è trattata l'omosessualità (dove il transessuale è un povero prostituto sfruttato, la donna che abortisce finisce in tragedia, etc.)
Lux