Cravenroad7

Forum dylaniato
Oggi è sab nov 23, 2024 6:18 pm

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 317 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 ... 22  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 1:19 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
Il Mister No che citi, Giochi pericolosi, non è stato scritto da Nolitta. Il personaggio è stato citato (da me) perché la sua serie è un vero e proprio inno alla libertà, anche sessuale. Poi è pacifico che, essendovisi alternati autori diversi, ognuno ci ha portato la propria sensibilità. Peraltro, come già è stato fatto notare, ci sono diversi fumetti bonelliani in cui l'omosessualità è trattata in maniera matura, ma anche scanzonata e non stereotipata: Ken Parker, Gea, Legs...

Comunque dell'Orto è spesso aggressivo e polemico, oltretutto in maniera gratuita. Ho letto un suo articolo in cui, se non ricordo male, criticava Tondelli per non aver mai fatto ufficialmente "coming out". Tondelli, l'autore di Camere separate! Dell'Orto scrive come se, in questioni così delicate, ci fosse solo un modo giusto per procedere – ovviamente, il suo.

_________________
È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 3:26 am 
Non connesso

Iscritto il: mer feb 17, 2016 5:26 am
Messaggi: 110
Cita:
ci sono diversi fumetti bonelliani in cui l'omosessualità è trattata in maniera matura, ma anche scanzonata e non stereotipata: Ken Parker, Gea, Legs..


La cosa sconcertante che si più dedurre dalle dichiarazioni di Serra è che forse Legs nemmeno sarebbe mai esistita come protagonista lesbica femminile se Sergio Bonelli avesse saputo fin dal principio che era lesbica e che quindi è emersa come tale proprio per incomprensione iniziale da parte dell'editore. Altrimenti non si spiega quel suo "No" granitico, quando gli si chiede se la casa editrice sarebbe pronta per mandare sul mercato un protagonista o comprimario positivo dichiaratamente omosessuale.

Cita:
Poi è pacifico che, essendovisi alternati autori diversi, ognuno ci ha portato la propria sensibilità.


A conti fatti, su Dylan Dog, che risultato complessivo abbiamo alla fine secondo te? Una testata in cui gli autori hanno messo la loro sensibilità per valorizzare la tematica dei rapporti omosex o per dirla con Serra, ci si è persi con clichè offensivi perchè problematico trattare il tema altrimenti?


Lux

_________________
«Conosco la mia sorte. Il mio tempo non è ancora venuto. Alcuni eroi nascono postumi.»
(Friedrich Nietzsche)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 7:45 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 20, 2015 5:53 pm
Messaggi: 2562
Al protagonista di un fumetto io non chiedo di essere etero o omosessuale.

_________________
Riflesso nello specchio,
vidi per la prima volta il mio vero oi.
https://www.instagram.com/dipintendo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 9:53 am 
Non connesso

Iscritto il: mer feb 17, 2016 5:26 am
Messaggi: 110
Cita:
Al protagonista di un fumetto io non chiedo di essere etero o omosessuale.


Nemmeno io. Ma se il protagonista di un fumetto si relaziona con l'omosessualità solo in una maniera insana e/o deviata, le critiche da parte delle associazioni LGBT diventano legittime. Se non vuoi trattare positivamente un argomento perchè controverso ancora peggio sbagli allora a risaltarlo specialmente solo in maniera negativa. Questo approccio è l'autogol di cui parla Manfredi nonchè la critica denunciata pure da Basile.



Lux

_________________
«Conosco la mia sorte. Il mio tempo non è ancora venuto. Alcuni eroi nascono postumi.»
(Friedrich Nietzsche)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re:
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 10:39 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 20, 2015 5:53 pm
Messaggi: 2562
Lucifer Excelsi ha scritto:
Cita:
Al protagonista di un fumetto io non chiedo di essere etero o omosessuale.


Nemmeno io. Ma se il protagonista di un fumetto si relaziona con l'omosessualità solo in una maniera insana e/o deviata, le critiche da parte delle associazioni LGBT diventano legittime. Se non vuoi trattare positivamente un argomento perchè controverso ancora peggio sbagli allora a risaltarlo specialmente solo in maniera negativa. Questo approccio è l'autogol di cui parla Manfredi nonchè la critica denunciata pure da Basile.



Lux

Il protagonista di un fumetto può essere Dracula, Diabolik, Hitler, Madre Teresa, Geppo, Gesù, ecc. Ecc.
Gli si chiede di essere fedele solo alla sua natura di carta.
Alcuni sono stronzi oppure omofobi. Va bene, ci sono gli stronzi omofobi anche fuori dalle pagine di un fumetto.

_________________
Riflesso nello specchio,
vidi per la prima volta il mio vero oi.
https://www.instagram.com/dipintendo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 10:54 am 
Non connesso

Iscritto il: mer feb 17, 2016 5:26 am
Messaggi: 110
Non ci siamo capiti. Il problema non è il protagonista del fumetto, è irrilevante ai fini del discorso. Il problema sono tutti i personaggi con il quale questo protagonista si relaziona. Con l'Islam ho visto che gli autori hanno sempre avuto un approccio il più realistico e rispettoso possibile per mezzo della figura di Rania, anzi l'ultimo albo è ancora una volta una denuncia pure contro le discriminazioni religiose, oltre che sociali di classe. Quello che mi chiedo è perchè non sto vedendo lo stesso trattamento anche per l'omosessualità? L'unico modo per cui possa tornare il discorso è giustificarlo con un conservatorismo puritano alla base della casa editrice che non è riuscita a normalizzare ancora questa tematica (oltre che ovviamente per il timore di perdere il consenso con un pubblico che non considera evidentemente ancora idoneo perchè accetti l'omosessualità come normalità).


Lux

_________________
«Conosco la mia sorte. Il mio tempo non è ancora venuto. Alcuni eroi nascono postumi.»
(Friedrich Nietzsche)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 11:09 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
Ma guarda che per la Bonelli scrive anche Enoch, che tratta il tema omosessualità in mille modi, e che godeva della piena fiducia di Sergio Bonelli (gli era concesso di scrivere cose impensabili per la quasi totalità degli altri autori bonelliani). Senza contare un autore come Berardi.

_________________
È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 12:10 pm 
Non connesso

Iscritto il: mer feb 17, 2016 5:26 am
Messaggi: 110
Vero che ad Enoch è stato data molta libertà di espressione nel mondo Bonelli e infatti la sua intervista mostra proprio questo aspetto. Ma lui stesso ammette che non era cosi' in passato, che lui non rappresenta la norma e che auspica lui stesso " in futuro, atteggiamenti più rilassati di fronte al mondo omosessuale."
Infatti Serra ci testimonia invece che lui si è trovato più e più volte a scontrarsi contro un muro di gomma riguardo l'argomento e che la maggior parte dei risultati ottenuti non sono stato altro che i famosi clichè macchiestici o i vecchi modelli superati di una volta riuscendo miracolosamente in Legs solo a quanto pare per insaputa di Bonelli stesso. Per quanto riguarda i personaggi maschili, ha affermato che non sa nemmeno quando e se il lato omosessuale di un personaggio di Nathan Never, piuttosto secondario per giunta, vedrà mai la luce delle stampe!
Lo stesso Basili fa notare ad Enoch che "la tua è una condizione privilegiata, in un certo senso: Lilith è un fumetto più autorialmente personale di altri analoghi bonelliani, mentre chi lavora a icone monolitiche come Tex o Dylan Dog (soprattutto prima del rilancio), non se lo può permettere, specie in questa fase di crisi di vendite."


Ora c'è da chiedersi in Dylan Dog quale dei due scenari abbiamo davanti : quello liberale di Enoch dove l'omosessualità viene presentata in maniera nuova e non stereotipata oppure quello di Serra ancorato ancora ai vecchi clichè, gli offensivi luoghi comuni, un'imbavagliamento di fondo nell'esprimere apertamente la tematica?

Basili concorda con me che l'impressione generale che si ha di questo fumetto sia sopratutto la seconda.





Lux

_________________
«Conosco la mia sorte. Il mio tempo non è ancora venuto. Alcuni eroi nascono postumi.»
(Friedrich Nietzsche)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 12:33 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
Può anche essere che, più semplicemente, ci siano autori in grado di scrivere storie con protagonisti omosessuali credibili e ci siano autori che, pur con tutta la buona volontà, non ce la fanno. Di Bonelli editore si è già detto: era conservatore, ma lo era in tutto, ovvero anche in questioni che con l'omosessualità c'entrano poco (che so: rappresentazione della violenza, presenze femminili in Tex e via dicendo); in compenso, il Bonelli sceneggiatore era liberissimo.

_________________
È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 12:50 pm 
Non connesso

Iscritto il: mer feb 17, 2016 5:26 am
Messaggi: 110
E' davvero un peccato se fosse davvero come dici tu, ovvero di autori semplicemente incapaci di affrontare degnamente l'argomento, perchè, ora non per citarla sempre, ma davvero, con Rania gli autori hanno dimostrato (almeno a mio avviso) un'ottima sensibilità nel creare pure in quel caso una minoranza controversa e discriminata da molti (specialmente in questo periodo storico!) in maniera non stereotipata, non pietistica e nemmeno condiscendente, ma donandoci un personaggio da una personalità complessa e non pienamente prevedibile. Ma sopratutto, parliamo di un comprimario o quasi, ovvero una figura che sarà presente nella larga maggioranza degli albi futuri.

Sarebbe bello vedere qualcosa di simile anche con l'omosessualità, ma in realtà non sarebbe neanche un problema se non accadesse mai una cosa del genere. E' brutto invece, che ogni volta che si vuole toccare il tema, bisogna per forza dare una dimensione svilente e mortificante al gay in questione svanendo poi nel nulla come ombra rischiarata via dalla luce del Sole, come nell'ultimo La Mano Sbagliata dove sempre Basili conferma come si sia sprecata un'occasione per trattare ancora una volta in maniera infelice l'argomento:
http://www.prideonline.it/2015/11/21/dy ... e-omofobi/


Non siamo capaci di affrontare comprimari positivi in Dylan Dog? Nessun problema. Ma speriamo che almeno la si smetta in futuro con la tendenza di farne vittime patetiche o carnefici psicopatici, perchè il messaggio, anche a livello subliminale, che possono percepire i lettori da tutto questo, può essere estremamente negativo.


Lux

_________________
«Conosco la mia sorte. Il mio tempo non è ancora venuto. Alcuni eroi nascono postumi.»
(Friedrich Nietzsche)


Ultima modifica di Lucifer Excelsi il lun feb 29, 2016 12:58 pm, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 12:58 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer lug 22, 2015 9:43 am
Messaggi: 389
[chorus]
you're gay [x4]

you volunteer for charity work - you're gay
you care about the environment - you're gay
you're a ballet dancer - you're gay
you're a cake decorator - you're gay

you subscribe to honcho - you're gay
you go to fashion shows - you're gay
you love playing hacky sack - you're gay
you go to poetry readings - you're gay

y-o-u-a-r-e-g-a-y, you're gay



Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 1:00 pm 
Non connesso

Iscritto il: ven giu 12, 2015 7:29 pm
Messaggi: 2148
come ha già detto qualcun altro, DD dovrebbe essere un fumetto horror, quindi quello che cerco sono belle storie horror. Non mi interessa che si parli di islam, omosessualità, esodati, necessità delle primarie nel centrodestra, brexit o che altro... mi interessa che si parli di horror.
Per le altre tematiche mi vado a leggere dell'altro...

_________________
Regola numero uno: I commenti non rispecchiano l'andamento dei voti.
Regola numero due: Il 6 è un voto contemporaneamente positivo, negativo e neutro.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 1:07 pm 
Non connesso

Iscritto il: mer feb 17, 2016 5:26 am
Messaggi: 110
Cita:
come ha già detto qualcun altro, DD dovrebbe essere un fumetto horror, quindi quello che cerco sono belle storie horror. Non mi interessa che si parli di islam, omosessualità, esodati, necessità delle primarie nel centrodestra, brexit o che altro... mi interessa che si parli di horror.
Per le altre tematiche mi vado a leggere dell'altro...


Allora rimarrai molto spesso deluso, perchè tante, tante volte in Dylan Dog non troverai nè storie horror, nè solo storie horror, ma anche tante metafore di vita, denunce sociali e valori morali che lo stesso Sclavi ideatore di Dylan Dog ha sottilmente fatto passare nel suo albo usando il personaggio e gli orrori di Dylan come veicoli di enormi, grandiose allegorie per trasmettere dei messaggi molto più alti, nobili, profondi, personali. E' lo Sclavi che insegna che il vero orrore non sono i mostri e incubi di Dylan, ma l'indifferenza e la crudeltà dell'opulente società che schiaccia il più debole per far prevalere il più forte.


Penso che tu abbia profondamente frainteso l'opera nel suo complesso e che ne hai una visione molto superficiale di essa.
Io leggo Dylan Dog proprio perchè non è un semplice e banale fumetto dell'orrore apprezzato perfino da Umberto Eco...pensa un po' tu!


Lux

_________________
«Conosco la mia sorte. Il mio tempo non è ancora venuto. Alcuni eroi nascono postumi.»
(Friedrich Nietzsche)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 1:13 pm 
Non connesso

Iscritto il: ven giu 12, 2015 7:29 pm
Messaggi: 2148
Lucifer Excelsi ha scritto:
Cita:
come ha già detto qualcun altro, DD dovrebbe essere un fumetto horror, quindi quello che cerco sono belle storie horror. Non mi interessa che si parli di islam, omosessualità, esodati, necessità delle primarie nel centrodestra, brexit o che altro... mi interessa che si parli di horror.
Per le altre tematiche mi vado a leggere dell'altro...


Allora rimarrai molto spesso deluso, perchè tante, tante volte in Dylan Dog non troverai nè storie horror, nè solo storie horror, ma anche tante metafore di vita, denunce sociali e valori morali che lo stesso Sclavi ideatore di Dylan Dog ha sottilmente fatto passare nel suo albo usando il personaggio e gli orrori di Dylan come veicoli di enormi, grandiose allegorie per trasmettere dei messaggi molto più alti, nobili, profondi, personali.


Penso che tu abbia profondamente frainteso l'opera nel suo complesso e che ne hai una visione molto superficiale di essa.
Io leggo Dylan Dog proprio perchè non è un semplice e banale fumetto dell'orrore apprezzato perfino da Umberto Eco...pensa un po' tu!


Lux


infatti quando la storia non è basata su una tematica horror (come purtroppo accade di recente), si, sono deluso...
leggo DD dal 1990 quindi penso di averlo capito abbastanza bene, pensa un po' tu!

_________________
Regola numero uno: I commenti non rispecchiano l'andamento dei voti.
Regola numero due: Il 6 è un voto contemporaneamente positivo, negativo e neutro.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Omosessualità in Dylan Dog
MessaggioInviato: lun feb 29, 2016 1:19 pm 
Non connesso

Iscritto il: mer feb 17, 2016 5:26 am
Messaggi: 110
Ti consiglio allora di non acquistare nemmeno l'ultimo mensile perchè sicuramente dunque ti deluderà.
Per il resto, mi sembra una perdita di tempo continuare a discutere. Ognuno ha già espresso la sua posizione in merito.
Come si dice, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.


Lux

_________________
«Conosco la mia sorte. Il mio tempo non è ancora venuto. Alcuni eroi nascono postumi.»
(Friedrich Nietzsche)


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 317 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 ... 22  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it