Alvise Mocenigo ha scritto:
Quasi sei anni fa lessi quest' albo per la prima volta e ne serbai un ricordo positivo.
Qualche giorno fa l' ho riletta e ne sono rimasto, invece, alquanto deluso.
Il soggetto è pure interessante, ma trovo che la Barbato abbia qui esagerato con le didascalie scrivendo in tal modo una storia lenta e macchinosa che si trascina stancamente fino ad un finale parzialmente riabilitativo.
Buona la prova di Bruno Brindisi, indiscutibile sul piano tecnico.
In conclusione, assegnerei un sei e mezzo a quest' albo ma, siccome questo voto non è presente, complice la mia delusione, opto per una sufficienza.
Quoto in Toto
Ho avuto la stessa sensazione
A Pagina 70 avrei voluto stroncare l'albo
Una volta tanto lo spiegone finale riabilita seppur parzialmente lo stesso
Troppo verboso
Bellissime le tavole oniriche e senza ballons
Sotto la supervisione di Sclavi o Marcheselli questo albo sarebbe potuto essere un 9 pieno
Arriva comunque al 7.5 per via di Soggetto e Disegni
La sceneggiatura nonché la verbositá eccessiva lo affossano
All'epoca comunque Barbato/Brindisi erano LA coppia dilaniata
Erano gli anni della Maturità scientifica nei quali nello zaino una volta al mese nascondevo il dilan dog fra i libri (all'epoca leggere certe cose o ascoltare la musica degli anni 60 non ti faceva fare il filo su TikTok ma semplicemente lo Strano), e non posso che non avere un bel ricordo
7.5, anche 8--