Cravenroad7

Anche a me è piaciuto molto "L'uomo in fuga"...

A proposito invece di "stagioni diverse", ach..stanotte hanno dato in TV "L'allievo" alle 4.00 su Italia1 (massepo'...), ho fatto in tempo a beccarmi solo il finale, che mi è sembrato addirittura migliore che nel libro!

Qualcuno l'ha per caso visto?

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

registrato!!

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"Non importa che tu vinca o perda.... purchè tu vinca!!" Vince Lombardi, coach dei Green Bay Packers, campioni NFL 1967 e 1968

OK, fammi sapere allora!<img src=icon_smile.gif border=0 align=middle>

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

Ho finito di leggere "l'uomo in fuga".<img src=icon_smile.gif border=0 align=middle> a tempo di record, segno che mi è veramente piaciuto!!
Devo dire anche che King si è dimostrato un ottimo anticipatore dei tempi moderni.
SPOILER
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Tv (o tri-vu) omnipresente e onnipotente smog e tante altre cose già visibili quando ha scritto il libro ma ancora più lampanti adesso.
Finale ancora più attuale con il protagonista suicida, che anticipa l'unidici settembre.
Da qualche parte ho letto che Bachman era il King senza cuore(o senza anima?), trovo tale definizione sbagliata. King ha dimostrato in "l'uomo in fuga" di avere un cuore (ed un anima) anche troppo grandi per il mondo attuali.

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? e sempre allegri bisogna stare, che il nostro piangere fa male al re,
fa male al ricco, al cardinale,
son tutti tristi se noi piangiam?

Ti quoto Solomon. Letto molto tempo fa, ho un bel ricordo anche del protagonista come un eroe un po' anarchico (tipo Iena Plisken di Fuga da NY) che si filmava con l'asciugamano in testa per sfottere i suoi inseguitori...

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

Oggi anarchico è diventato sinonimo di terrorista, come nel libro.

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? e sempre allegri bisogna stare, che il nostro piangere fa male al re,
fa male al ricco, al cardinale,
son tutti tristi se noi piangiam?

Ho letto quel libro 7-8 anni fa in 3-4 giorni,veramente bello e scorrevolissimo (come tutti quelli di backman del resto),hai ragione,oggi ki esce fuori dal coro è un terrorista,questa la dice lunga sul mondo in cui viviamo

io intendevo "eroe anarchico" solo nel senso di spirito libero, menefreghista, sprezzante verso il potere

Sempre Iena, quando gli dicono "E' caduto l'aereo del Presidente" (degli USA ndr)
- "Il Presidente di che?"<img src=icon_smile_cool.gif border=0 align=middle>

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

Si ho capito che intendevi in quel senso, nel libro sono i proprietari della Rete e della tri-vu che considerano terroristi gli "spiriti anarchici" dei terroristi e non l'autore.

Bella la battuta di Iena <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

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? e sempre allegri bisogna stare, che il nostro piangere fa male al re,
fa male al ricco, al cardinale,
son tutti tristi se noi piangiam?

visto l'allievo...
bel film, secondo me molto ben realizzato... impreziosito dalla presenza di ottimi attori, adattissimi alla parte... ora devo leggere il libro ke è da un paio d'anni ke aspetta sullo scaffale...

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"Non importa che tu vinca o perda.... purchè tu vinca!!" Vince Lombardi, coach dei Green Bay Packers, campioni NFL 1967 e 1968

<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Verdana, Arial, Helvetica" id=quote>quote:<hr height=1 noshade id=quote>Oggi anarchico è diventato sinonimo di terrorista, come nel libro <hr height=1 noshade id=quote></BLOCKQUOTE id=quote></font id=quote><font face="Verdana, Arial, Helvetica" size=2 id=quote>


purtoppo hai ragone,Solomon....
Visto che ti è piaciuto "L'uomo in fuga" vi racconto un pò la trama de "La lunga marcia" . I due libri sono molto simili: tutti e due scritti con un ritmo incalzante,parlano degli Stati Uniti del 2030, sottomessi da una dittatura e da una TV che controlla tutto,in stile GF.

"L'uomo in fuga" è una sorta di reality in cui un uomo sono costretti a fuggire in giro per gli USA inseguiti da una banda di cacciatori di taglie.La pena,in caso di ritrovamento è la morte.

"La lunga marcia" è una maratona a cui partecipano 100 ragazzi di giovane età,controllati minuto per minuto dalle telecamere e dall'esercito. Arrivare al traguardo è impossibile (mi sembra che il percorso sia lungo 400 KM), e chi si ferma viene ucciso dall'esercito.



Il film de "L'allievo" l'ho visto l'estate scorsa su rete4. é uno dei pochi che regge il confronto con il libro,con la particolarità del cambio di finale: mentre nel libro il ragazzo muore,nel film riesce a ricattare il professore e a salvarsi,quando finisce il film lo vediamo che gioca tranquillamente a basket...


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E adesso aspetterò domani
per avere nostalgia
signora libertà signorina anarchia
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Per i mediocri la diversità e' follia

Quando ho acquistato "l'uomo in fuga" ero in dubbio con "la lunga marcia", sarà il prossimo titolo di King che acquisterò.<img src=icon_smile.gif border=0 align=middle>

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? e sempre allegri bisogna stare, che il nostro piangere fa male al re,
fa male al ricco, al cardinale,
son tutti tristi se noi piangiam?

Ho finito "Mucchio d'ossa". La storia è bella anche se si incasina un po' alla fine... Cmq l'ho apprezzato come libro... Adesso leggerò "Le notti di Salem". Anzi ho già iniziato a leggerlo.

siamo reietti...

Di cosa parla "Mucchio d'ossa"?

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Sono gli anni, i mostri...gli anni che passano...

Parla di uno scrittore a cui è morta la moglie incinta e che si trasferisce nella casa in vacanza...
La trama narra delle vicende di una sua "amica" per l'affidamento della figlia e dei fatti strani (come manifestazioni, ecc) nella casa per colpa di un fatto avvenuto molti anni prima...

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La vita è ciò che succede mentre programmiamo il futuro...
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Strana malattia il razzismo: colpisce i bianchi, ma uccide i neri...
Albert Einstein
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Io voglio che Nessie esista!