Cravenroad7

Accettabile. Storia gradevole e divertente. Ottimi i disegni. Voto 6,5

Discreta storia surreale di Di Gregorio, con alcuni momenti piacevoli e divertenti da leggere e azzeccate citazioni. Molto più fluida e spontanea nella sceneggiatura di quanto gli sia riuscito, per citare un albo simile, in "Leggende Urbane" che mi è apparsa più forzata nel suo tentativo di ricalcare alcune perle sclaviane. Il finale, però, con la sua critica al mondo virtuale non mi è proprio piaciuto, al di là del pistolotto, per essere stata troppo palesata, mentre un maggiore ermetismo giova non poco a questo tipo di storie. Buona la prova di Casertano.

Finita la rilettura del 2008 ecco la classifica. Annata deboluccia, nel complesso la miglior storia, al di là della mia divisione per numero di pagine, resta quella (bellissima) di Bilotta:

1) Il feroce Takurr
2) Appuntamento con il destino
3) La statua di carne
4) L'incendiario
5) Saluti da Moonlight
6) Liam il bugiardo
7) Il custode
8) La condanna di Casper
9) La collina dei conigli
10) Gli "untori"
11) La furia dell'Upyr
12) L'eclissi
13) Blackout
14) Reincarnazioni
15) Gli artigli del drago
16) Profondo blu
17) Da una lontana galassia
18) La foresta perduta

BREVI:
1) Il pianeta dei morti
2) Videokiller
3) Call center
4) L'inferno in terra
5) Uno, nessuno, centomila
6) Il mago degli affari

Leggendo questo albo inizialmente mi sono divertito:"Evvai,atmosfere Dopomezzanottesche!!" mi sono detto...poi,delusione in crescendo esponenziale, fino ad arrivare all'improbabile e mal imbastito spiegone finale, dove mi sono letteralmente cadute le braccia!
Peccato, un'occasione perduta! Ottimi i tre quarti della storia,pessimo l'epilogo.

Albo che ricorda vecchie atmosfere e suggestioni "alla Sclavi": follie, assurdità, situazioni capovolte, personaggi assurdi o demenziali (mi è piaciuta l'idea della donna che muore più volte e anche l'assassino con la maschera l'ho trovato davvero inquietante), che mi hanno riportato alla mente storie come I segreti di Ramblyn... Anch'io sono rimasta delusa come tanti dallo spiegone finale e soprattutto dalla pesante incongruenza di
Ho trovato però molto carino il "secondo finale" , e devo dire che se solo si fossero perse un paio di scene a spiegare meglio l'incongruenza di cui sopra, l'albo sarebbe stato davvero ottimo...
Visto che quasi tutta la storia consiste nella presentazione di varie situazioni assurde e non c'è una vera e propria "trama" da far sviluppare, credo che non sia stata questione di "mancanza di spazio e/o tempo", e quindi ho avuto l'impressione che si sia voluto "chiudere" la storia in modo frettoloso senza notare un'incongruenza pesante e inutile che non aggiunge nulla di "assurdo" o "demenziale" ma sembra proprio solo una svista superficiale...
Peccato!

Molto interessante e divertente all'inizio,e si conferma tale per buone parte.Atmosfera folle,surreale,personaggi sopra le righe e svolgimento caotico e dal ritmo elevato.Dylan in gran forma,meno Groucho poco sfruttato.La parte finale invece e' negativa,lo spiegone non solo e' poco convincente ma molto forzato e gestito maluccio a mio modo di vedere.Non rende giustizia allo spirito del racconto che meritava una sorte piu' (in)coerente e in linea con la natura della storia.
Resta nel complesso un albo riuscito,curioso e divertito.Impreziosito da un grande Casertano,il disegnatore ideale per questa storia.

cose dell'altro mondo
ok, siamo su dylan dog, dalle parti della zona del crepuscolo, di lama di rasoio, golconda, safarà... ma è un compitino luogocomunista tenuto in vita solo dall'effetto nostalgia: il killer mascherato da chaplin e armato di uzi, i vinili di dylan... un casertano normalizzato, uno stanco e scarso remake forse indirizzato al pubblico più giovane (che però non c'è)
la copertina non mi piace

voto 5/6