Cravenroad7

Sto valutando seriamente di prendere devilman.. di mao dante che mi dite?

Di Devilman hanno annunciato anche la variant

Questa attesa è snervante..

Perché amo Detroit Metal City, capitolo due.

Nel secondo numero, un regista indipendente gira un film in cui Krauser II, il cantante del gruppo metal che dà il titolo alla serie, fa una comparsata. Questa la frase con cui, alla prima, il regista presenta il progetto: "Con questo film ho raccontato cos'è il vero amore. L'amore non ha sostanza, quindi ci sfugge anche quando cerchiamo di afferrarlo. Tutti noi siamo esseri insignificanti attratti da quel qualcosa che ci sfugge. Siamo solo escrementi. L'amore è proprio la puzza emanata da quella merda che siamo ed è questo il messaggio che vorrei che arrivasse al pubblico".



In aggiunta, segnalo l'uscita del quarto numero (su dieci) di una delle serie più interessanti proposte attualmente al pubblico italiano: Samidare. Lucifer & Biscuit Hammer (Flashbook edizioni). A leggere la trama sembrerebbe trattarsi del solito fantasy "alla giapponese" come ce ne sono fin troppi: una minaccia che sta per distruggere la terra, dei cavalieri designati alla sua difesa che combattono per sconfiggere i nemici che si presentano. Ma mano a mano che si procede nella storia ci si rende conto che si sta leggendo qualcosa di diverso: i protagonisti sono squisitamente ambigui e la trama ha un andamento sincopato, piena di interruzioni, flashback e digressioni; i combattimenti sono secondari, l'approfondimento psicologico è curatissimo, i rapporti tra personaggi studiati e presentati con grande cura. Ne esce un manga quasi "di formazione", che parla di crescita, di maturazione, di cambiamento. I disegni sono un po' spartani e poco spettacolari, ma comunque adeguati. Una perla che merita di essere scoperta.

Lamù tutta la vita.

Pareri su Vagabond (stanno ristampando i numeri esauriti) e Blame! (la mia fumetteria ha i 5 numeri della ultimate deluxe collection)?

Ho letto fino al numero 3 di Berserk.. se questi sono numeri di rodaggio...
Il Conte è un personaggio pazzesco!

Io non seguo nessuno dei due (Vagabond l'avevo pure iniziato ma dopo un po' l'ho mollato), però so che in genere riscuotono molti consensi, quindi non so fino a che punto ti puoi fidare di me.

Invece, hai visto che è uscito il primo Devilman? L'edizione è ottima, mi sa che lo ricompro anch'io ( per il mio portafoglio ).

Blame! è da avere, solo per gli splendidi disegni di Nihei perchè la trama è piuttosto incomprensibile.

ma fidati, è stupendo anche solo guardarlo e perdersi nelle tavole.

@Rimatt: Devilman è qui accanto a me, aspetta solo di essere letto. A proposito di Devilman, il mio fumettaro è uno stronzo che specula sulle variant; se lo fa è solo perché c'è qualcuno abbocca a queste furbe quanto inutili strategie di mercato.. Si può attaccare al tram se crede di vendermi a 20 euro Devilman con la copertina bianca e nera.

@Craven: sì, è vero, l'ho sfogliato oggi in fumetteria e graficamente è davvero splendido.

Cosa?

Sono stato in fumetteria due giorni fa, ed effettivamente di Devilman c'erano due copertine: la regolare e la variant (in b/n). Però il prezzo di copertina era lo stesso: 7,50 euro per entrambi! Con quale coraggio il tuo fumettaro arriva quasi a TRIPLICARE, oltretutto in modo del tutto arbitrario, il prezzo di partenza? Per me sarebbe addirittura da segnalare la cosa alla JPop, visto che si tratta di un vera e propria truffa nei confronti degli acquirenti.

Ahimè è una pratica assai comune, non solo lui, ma la maggior parte delle fumetterie adotta questa tecnica. La scusa è la tiratura limitate e preferiscono venderla sottobanco piuttosto che esporla tranquillamente. Tant'è che sullo scaffale c'era solo quella con la copertina rossa.

Molte volte le danno solo ai clienti che conoscono o amici. Tu, pinco pallino, vuoi comprare la variant?..bene, ti dicono che non l'hanno piuttosto che venderla ad uno sconosciuto.

Ricordo ancora qualche mese fa, quando all'uscita del reboot di Batman tra variant, supervariant e ultravariant le fumetterie ci hanno speculato in un maniera indicibile..

Venti euro era per esagerare, ma non penso che quella cifra sia così tanto distante dalla realtà. Anzi...

Nella fumetteria dove sono stato, di cover variant ce n'erano almeno una trentina. Praticamente c'erano più cover variant che regolari! Poi, se non sbaglio (il che è possibile), sulla sovracopertina ci dovrebbe anche essere scritto il prezzo.

Come si capisce dal mio avatar, ai manga (ed anime) sono molto legato e, per quanto ne legga ancora pochissimi, alcuni "storici" pubblicati in Italia tra 1990-2000 (aaah, la GRANATA PRES... altro che i PappaBoys... ) sono una parte fondamentale della mia intrusione nel mondo del fumetto.
Adesso seguo solo determinati autori, in modo sporadico, qualche serie seinen di rilievo e le riedizioni di quello che mi sono perso.
Non sono sempre molto d'accordo sulle scelte di cosa importare (a valanga), perché molte serie sono un clone dell'altra ed alcuni prodotti più interessanti/sperimentali vengono ignorati sistematicamente dalle nostre case editrici.

Se poi il 29 Maggio non avete nulla da fare e ne capite/gustate qualcosa di cyber-miti animati dal Sol Levante, c'è un appuntamento immancabile al cinema (solo per quel giorno)

http://www.nexodigital.it/1/id_306/Nexo-Anime---Animazione-giapponese.asp

http://www.nexodigital.it/1/id_301/AKIRA---25-deg--anniversario.asp



Io il 25 Settembre non ci sarò per nessuno, e nun me rompete (cit.)


HORA HORA ALOHA

Hai centrato in un solo post IL MANGA da me preferito, Berserk, e la mia ultima piacevole scoperta, Vagabond.
Di Berserk non basterebbero due pagine di post per parlarne e non credo tu abbia bisogno di recensioni, dato che ha anni e milioni di appassionati alle spalle.
Vagabond riprende il romanzo MUSASHi di Yoshikawa, prendendosi qualche libertà rispetto ad un libro che già di per se era un'opera di fantasia sulla vita di Miyamoto Musashi: il più grande spadaccino della storia giapponese, un uomo che fu grande in vita, nel Giappone che usciva dal feudalesimo per avvicinarsi all'era moderna, e che col tempo è diventato una figura quasi leggendaria, gigantesca, una sorta di Ivanohe del Sol Levante. Roba che D'Artagnan, che tra parentesi era un personaggio di fantasia, neppure gli pulirebbe i sandali.
Il disegno di Inoue è pazzesco, grande attenzione nelle anatomie e nei dettagli dell'epoca, molto fluido e mobile ed è un gran pregio perchè ci sono combattimenti ogni poche manciate di tavole. Bellissimi anche gli scorci della campagna giapponese al tempo degli shogun, e le digressioni oniriche e filosofiche, mescola il codice del samurai con l'approccio zen alla vita.
Ci da giù di brutto con il sangue, non lesina certo in dettagli negli scontri katana alla mano.
Ciliegina sulla torta, ogni tot capitoli, infila tra il bianco e nero qualche tavola ad acquerello che è da bava alla bocca
Unica pecca che sto riscontrando, e sono a circa metà serie, è il ritmo un po' altalenante, ma mi trovo in un punto nodale, si stanno creando le basi per la costruzione di un antagonista importante, e forse il cambio di visuale ne risente.
Se ti piace l'ambientazione ed il periodo storico, te lo consiglio, ottima lettura.

Non me lo perderò per nulla al mondo (sempre se a Verona si degnano di farlo vedere).

Se vai sul mio secondo link dovresti trovare la lista delle sale in cui lo projettano in Italia.
Ad (geo-)occhio, attorno a Verona dovrebbero essercene un pajo, ma ocho perché alcuni possono appartenere a catene di multiplex con bisogno di prenotazione .



A chi lo dici, ricordo ancora gli sguardi strabuzzati dei miei amici quando comprai il primo albetto in quell'autunno... si pensavano una roba tipo Hokuto no Ken, mentre stavano per imbarcarsi invece in una delle saghe più genialmente assurde di tutti i tempi .
Ricordo a memoria tutto il rito iniziale della maschera di pietra... che scena !
Domanda: io mi sono fermato alla 5a serie, quella Italianata, ed ho comprato a casaccio dei numeri di Steel Ball Run usati.
Quanto vale la pena tappare i buchi, perché la tentazione ogni volta che ci ripenso è alta...

STAND-ING INSIDE YOUR ALOHA