Cravenroad7

Gran popolo gli spagnoli. E gran popolo anche i greci. Mentre qui ci facciamo le guerre tra poveri. Datemi un funerale vichingo, la mia salma su di un autobus ( non credo ci arrivi la metropolitana) carico di esplosivo diretto a montecitorio...

proprio ieri una mia amica mi ha detto con molto candore

'Ma perché non scoppia la guerra civile in Italia? Ah, perché stanno a fa la fila per l'I-Phone'

Perchè mai dovrebbe scoppiare, la maggior parte degli italiani sta più che bene e i poveracci veri sono una minoranza debole, priva di coscienza di classe e disorganizzata.

Su 'la maggior parte degli italiani sta più che bene' mi sento di dissentire

No Nyar, è assai differente purtroppo la situazione.

http://www.repubblica.it/economia/2012/07/17/news/povert_colpisce_11_1_delle_famiglie-39190653/
Dati alla mano i ''poveri'' non sono la maggior parte. Cmq non è questo il punto. Le cosa più gravi, attualmente, imo sono la recessione e la disoccupazione galoppanti.

NyarlaTroller

Sbea, in effetti non ho dati statistici accurati se non il campione di persone che conosco più o meno bene, ma d' altra parte l' hai fatta notare tu la fila chilometrica per l' ultimo costosissimo gingillo della Apple.
Credo anch' io che vi sia totale assenza di giustizia sociale nel Paese e che molti vivano di stenti, ma ce ne sono almeno altrettanti che se la passano bene, che stanno in una famiglia con due stipendi, casa di proprietà e almeno due macchine.
Aspettiamo un altro po', cioè fino quando gli attuali nuclei familiari con le loro sicurezze pregresse si esauriranno facendo maturare le conseguenze dello stato di crisi del lavoro fra gli attuali giovani, e allora forse ne vedremo di gente in piazza.

Il primo in Europa a far la fila per il gingillo di Apple è stato uno spagnolo di Madrid ! Indi, il "problema" non è solo italiota.
Il guaio non sta in questo, quanto in chi fa certi confronti, delegando al solito " semo un poppolo de bestie" la propria incapacità politica e sociale di uscire dalla crisi.
Chi ha i soldi per prendersi l'HiPhone se lo prenda.
Fila o non fila.
La giustizia sociale che vorrebbe tutti poveri allo stesso modo è stata il cavallo di battaglia dell'URSS sovietico di Staliniana memoria, e non ha prodotto una beata cippa, se non altra miseria e disperazione.
Finché vi sarà il mondo ci saranno persone più ricche e benestanti di noi, che ci piaccia o meno.
Chi vaneggia di attentati, rivoluzione, comodo comodo dietro alla tastiera e alla pasta asciutta de mammà, farebbe bene ad adoperarsi in modo diverso per raggiungere i propri ideali. Sempre che, dietro l'umana e questa si, italiota, mania di offendere e denigrare tutto e tutti, si nasconda davvero una qualche idea di spessore.
Altrimenti, è tutta fascina per la stufa di Grillo, che traversando a nuoto lo Stretto, denota una preoccupante emulazione nei confronti del dux di fascista memoria.

Non volevo fare discorsi stalinisti, facevo una previsione: la pentola esploderà solo quando la crisi maturerà a pieno, cosa che secondo me accadrà tra qualche anno e non certo perchè me lo auspico.
Chi è che vuole tutti poveri? Ovvio che in un mondo ideale tutti dovrebbero potersi comprare il gingillino da 900 euro che anelano.
Insomma, la chiave di lettura sta nell' osservazione di Raffa: il vero problema che getta l' ombra sul futuro è l' attuale disoccupazione galoppante fra i giovani.

IMO il vero problema è stato a monte, con la creazione del mostro Euro, cannibalesco essere che fagocita tutta l'economia del vecchio continente inseguendo traguardi e parità di bilancio assurdi e senza senso.
Creare una sola moneta per un sistema basato su decine di economie, contratti di lavoro, tutele delle minoranze, pensioni, diversi è una follia. Follia cui ci siamo gettati mani e piedi spinti da burocrati professori da 4 soldi che vivono in palazzi di vetro lontani dalla realtà come la Terra dalla Luna.
Il vero mondo ideale è per me quello senza governi asserviti al denaro e alla cancerosa macchina democratica, falsamente libera ma in realtà liberticida, ove sia possibile realizzare se stessi pur mantenendo una doverosa diversità di vita.
Un mondo aleatorio ed impossibile, lo so, quanto quello che tu stessi paventi.

Quello io non lo vedo come un segno di benessere, anzi come una disperata ricerca dello stesso. (Non so se riesco a spiegarmi, è discretamente contorto )




su questo invece mi trovi in totale accordo.

Quei 4 burocrati non eletti sono quelli che per compiacere l'alta finanza dei vampiri europei stanno attuando un MASSACRO SOCIALE .tagli alla sanità tagli alle pensioni tagli sull'istruzione, tra un po mi tagliano anche il gingillino. E' la solita lagna? SI ma tocca gente che vedo , persone ,non numeri..

amici insegnanti mi dicono che alzeranno il monte ore dei docenti di ruolo da 18 a 24 ore. il che vuol dire che forse 100000 precari NON AVRANNO L'INCARICO ANNUALE l'anno prossimo.DI questi 100.000 forse 70000 hanno famiglia rendo l'idea?
Ne ha parlato la tv? non credo.

sai quali sono le reazioni della gente comune, quella dalla quale i miei amici dovrebbero aspettarsi solidarietà? "ben vi sta ,lavorate poco e male, ah se provaste a lavorare in fabbrica...pazienza per i precari andranno a fare altro". SI. a 45 anni.
Non vi è solidarietà tra gente CHE STA SULLA STESSA BARCA, è questo che mi fa girare le balle. E' la solita lagna italiota? Può darsi ma io vedo solo guerre tra poveri , nord contro sud, il settore pubblico contro il privato, il mio orticello contro il tuo Non vaneggio di rivoluzione , ma mi permetti di augurare un po' di male ai MAIALI che stanno affamando la gente?no?I don't give a shit.
Per i miei ideali( Morti e stramorti) nel 2001 ho preso mazzate che nemmeno ti dico( d'altronde non avevo internet e non potevo fare il leone da tastiera)
La pasta di mamma purtroppo la mangio due volte all'anno da 15 anni a questa parte. Ottima, come sempre. sono retorico e qualunquista, ma anche molto ,molto incazzato.

Hai dimenticato tutti quelli che stanno in mezzo, e cioè l'80%.

Non difendo la politica. La odio. Non difendo i politici, li considero solo inutile espressione del sistema imperante, meri strumenti dell'utopia democratica, in verità falsa come Giuda, che strozza la reale libertà di organizzazione, di scelta, di vita.
Dico solo che gridare il proprio disprezzo è mera soddisfazione, ma che poi occorre proporre qlc di nuovo che parta dalle coscienze di ognuno di noi, dal lato pulito della società civile.
Inveire e minacciare attentati e morte, è sentimento che parte dalla parte viscerale di chi soffre, ma storicamente tale urlo di dolore, è strumentalizzato e manovrato dagli stessi che detengono il potere.
Cambiare tutto, eliminare parlamento, leggi, camere, quirinale e quant'altro, è processo lunghissimo e ( IMO ) senza speranza.
Ma se deve esserci un primo passo, che parta dall'idea nostra, collaborativa, propositiva, referendaria della popolazione.
E' il nostro solo strumento. Il non votare ( sogno una astensione assoluta, completa...) è messaggio forte, deciso, coerente.
Da quel deserto partano idee, raccolte di firme, spinte per toglierci dai piedi personaggi di tutte le fazioni, stritolati ( volenti o nolenti ) dal sistema.
La mia utopia è questa. Come tale rimarrà, ma priva di violenza e di desiderio di morte.
Il cappio giacobino, mi spiace, ma non mi appartiene.