Cravenroad7

Parli a me di crescere mentalmente e non ti schiodi di un millimetro dalle tue posizione, neanche di fronte all'evidenza.

Giusto per capire, Freud lo conosci bene? L'hai studiato? Io sì, e conoscendolo ho rivisto le mie considerazioni iniziali su di lui, dovute principalmente all'ignoranza e al sentito dire: rimango convinto che sia stato non solo un pioniere ma proprio un genio assoluto, una delle menti più brillanti e più importanti del Ventesimo secolo e non solo. Uno che ha davvero provato a capire l'uomo. Uno che fino all'ultimo s'è messo in discussione, che ha saputo reinventarsi e che, nella parte finale della propria carriera, ha avuto l'immensa onestà intellettuale di andare contro a quello che fino a quel momento aveva creduto. Del resto la sua importanza è ampiamente riconosciuta, e se per te trovare alcune persone che lo sminuiscono significa avere la certezza oggettiva che Freud valeva poco, be', in questo caso ti posso solo dire che "se vuoi restare delle tue convinzioni restaci, ma così dimostri solo di non saper crescere mentalmente".

Per il resto, non ho detto che Freud è il mio punto di riferimento, né che sposo il suo pensiero in toto (anche se ci vado vicino): mi limito a dire che se un autore importante come lui (non un signor nessuno come sono io), dopo aver vissuto sulla propria pelle l'agghiacciante esperienza della prima guerra mondiale, ha postulato l'esistenza di un "istinto di morte", un motivo ci sarà. Che poi, se anche Freud avesse scritto fregnacce per tutta la sua vita, non potrebbe comunque averne azzeccata una? Io non sostengo le sue idee perché ho letto su internet che Freud è un autore famoso, bensì perché le trovo sensate.

In quanto al resto del discorso, ribadisco che non occorre citare Nietzsche per dimostrare che l'"istinto di vita" esiste (come del resto sosteneva anche Freud, con cui scommetto che in questo caso ti trovi d'accordo), basta guardarci attorno e rendersi conto che al mondo siamo in sette miliardi. Ma guardandosi attorno (oltre che indietro) ci si rende conto anche che è difficile negare l'esistenza di un "istinto di morte".

Freud è un genio che ha aperto una branca nuova della medicina e cha ha permesso di aiutare e salvare migliaia di persone che altrimenti sarebbero finite nei manicomi o peggio. Non entro nel merito perchè non conosco bene l'argomento. So che molte teorie freudiane vengono discusse e anche smentite ma questo non invalida il suo lavoro né la sua importanza nel mondo scientifico.

tigre, invece rimatt ha detto proprio questo:
Eva_Luna ha scritto:
Naturale è ciò che è normale. E' normale per l'uomo riprodursi, non perforare la gente. Chiamasi conservazione della specie. L'uomo che va contro la conservazione della specie va contro natura. E' un semplice sillogismo aristotelico.


Questo lo dici tu, altro che sillogismo aristotelico. Accanto a eros c'è anche thanatos. Mai sentito parlare di Freud e dell'istinto di morte?

Vanz mi sembra di aver detto:
E sinceramente non aspiro a mangiare mosche (la mosca è un insetto vero?)
Quindi non vedo perchè dovrei mangiarle.

rimatt, ti ho espresso (e stramotivato) al mia opinione, quindi non ho null'altro da dirti.

Eh. . .



fine OT

Be', il concetto l'ho ribadito millemila volte anch'io: l'esistenza di un "istinto di morte", postulata da Freud, è per me molto sensata. E questo è tutto quel che sposo del pensiero del grande (per me) austriaco, almeno in questa discussione. La discussione è effettivamente arrivata a un punto morto, concordo, e neanch'io ho molto da aggiungere, quindi anche per me finisce qui.

Comunque siete molto tolleranti uno con l'altro. Io al posto vostro dopo ribattute, rispostacce ironiche o saputelle, motti arguti e quant'altro avrei detti al mio avversario: si, senti c'hai ragione te e mo vattene affanculo.
Io per esempio la mia l'ho detta circa venti pagine fa, ma non avrei proprio la forza-capacità-acume per continuare ad argomentare oltre quanto ho già fatto. Da un lato vi stimo, anche se ho perso il filo da eoni di posts

Pensarlo è meglio di dirlo

Che hai pensato, Eva? Guarda che puoi dirlo!

No

Ho trovato una soluzione alla sperimentazione!
Sperimentiamo su chi ha il coraggio di fare questo ogni anno (è ricominciata ANCHE quest'anno), e su chi ha il coraggio di indossare ciò.

...a proposito di sperimentazioni su "animali"... non sarebbe male far sperimentare gli effetti del sorbitolo taroccato/avariato su quelli sciacalli che lo hanno messo in commercio in rete...giusto per vedere sulla propria pellaccia se è davvero un'affarone

ALOHA

Anche questa è un'idea da prendere in considerazione.

Non sperimentiamo niente su nessuno, please: né sugli uomini né sugli animali.

sperimentiamo che se vogliamo fare un discorso serio si posta, e per le sparate e le provocazioni si chiude il topic?

Giusto, ma si trattava soltanto di una proposta sarcasticamente provocatoria, nulla più .

Ciò non toglie che da decenni le multinazionali e case farmaceutiche facciano sperimentizione indiretta sulla pelle del referente ultimo dei loro prodotti, visto come "consumatore/tester" e non come "paziente/beneficiante".
Questi sono solo alcuni dei risvolti

Business calls, fools answer.


ALOHA