Cravenroad7

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# 305 - Il museo del crimine
Insufficiente (1-4) 28%  28%  [ 36 ]
Mediocre (5) 22%  22%  [ 29 ]
Accettabile (6) 28%  28%  [ 36 ]
Buono (7-8) 19%  19%  [ 25 ]
Ottimo (9-10) 2%  2%  [ 3 ]
Voti totali : 129
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 10:18 am 
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Iscritto il: ven apr 24, 2009 8:22 am
Messaggi: 1531
Località: cremona
ola ola!!
letto stamattina....
COMMENTO..
Soggetto e sceneggiatura: un inizio da " ommioddiohocacciatodueuroesettantanelcesso".......poi pero' i vari episodi che compongono l'albo mi hanno fatto passare il pensiero iniziale!!
gli episodi sono un po' troppo romanzati, e un tantino prevedibili.....pero ' il complesso è gradevole.....peccato per il finale che con il suo "non spiegare" mi sembra buttato li' un po' per tentare il colpaccio shock (che non riesce rispetto al mese scorso!!!) e annulla quanto fatto per dare un senso alla vicenda!!suggerimento?? Gualdoni non strafare!!!!!!!
voto : 6-

Disegni: beh che dire?? MARI. aggiungo altro?? SI....avrei visto troppo bene Casertano negli episodi e Mari nella storia principale!!!^_^
l'unica cosa che Mari dovrebbe correggere sono i capelli di DYLAN....manca il ciuffo!!!!
voto: 8.5!!

Copertina: bella. dal vivo rende bene ...bravo Stano.
voto: 8

G.L.

_________________
ma se dal 2023 diventassi io il nuovo curatore di dyd?

IO SONO RKC E SONO FATTO DELLA STESSA MATERIA DI CUI SONO FATTI GLI INCUBI.......
IT BEGINS......08/09/2012

http://it.wikipedia.org/wiki/Sacello


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 10:54 am 
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Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
L'inizio è effettivamente pesante, con quel Dylan seriosissimo e declamatorio che si dimostra antipatico e poco elastico. Il problema non è quel che dice, è che lo dica così. Poi si parte con le storielle e va un po' meglio, per quanto non mi spinga a definirle buone. L'idea
Spoiler!
di far morire lo pseudo Dylan
è carina e può anche sorprendere, ma effettivamente la sceneggiatura è piatta e poco incisiva, e gli spunti finiscono per annacquarsi. Peccato, perché qualche idea c'era. Non un disastro ma neanche una bella storia: boh, non saprei neanche come definirla. Insignificante, ecco. Di quell'insignificante sul quale si potrebbe soprassedere, se prima e dopo ci fosse la possibilità di leggere qualcosa di valido. Sulla testata, invece, l'insignificante è quanto si possa leggere di meglio. :roll:

Mari è molto sotto tono, e questo mi preoccupa. I suoi disegni sono di gran lunga la cosa migliore dell'albo e rimangono comunque di buon livello, ma questo non è il solito Mari: l'ho trovato impreciso e meno ispirato del solito. C'è l'atmosfera ma non c'è la cura per il dettaglio: spero sia solo un momento di stanca e non l'inizio di una preoccupante involuzione.

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È la mia opinione, e la condivido.

Ciao,
Teo


Ultima modifica di rimatt il gio gen 26, 2012 10:55 am, modificato 1 volta in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 10:55 am 
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Iscritto il: ven ott 08, 2010 7:20 pm
Messaggi: 3171
Località: La Montagna del Nord
Ho votato insufficiente. Un dylan irriconoscibile,si prende troppo sul serio,da quando gli importa così tanto di essere definito un ciarlatano?
I tre racconti sono messi lì come riempitivo,il lettore pensa che servano ai fini della storia ,ma non è così
Inoltre,sono anche abbastanza ridicole
Spoiler!
Nella seconda ,ad esempio,questo qui ammazza quell'uomo perchè credeva che fosse un vampiro? Soltanto per aver letto un libro? Inoltre la descrizione del combattimento è quanto di più stupido si possa immaginare
La terza si capisce subito chi sia l'assassino e perchè uccise

Non parliamo poi di dylan
Spoiler!
che fa il leone sul tetto per ben DUE volte e dice solo
"non devo guardare". Lui?

Ma siamo impazziti? Ma Gualdoni ha letto qualche albo vecchio in cui Dylan va sul tetto o da qualsiasi altra parte in alto? Ma questo è uno dei tratti fondamentali del personaggio! Come può essere così freddo?
Qui non c'è traccia di soprannaturale,è soltanto un giallo,abbastanza prevedibile,fra l'altro,ma alla fine NON spiegano niente. In questo fumetto NON spiegano nulla,una spiegazione sarebbe stata gradita,invece no,si limita a dire che non si sa perchè sia successo quello che è successo
e che "Non sapeva distinguere tra realtà e finzione"
Appluasi ,come no
Ma la cosa che mi ha fatto più male,è stato dylan. Gualdoni è il curatore della testata,ma non lo conosce,dylan è stato scritto da qualcuno che non ha idea della sua personalità
La scena del tetto è emblematica
E poi è lagnoso,si prende troppo sul serio,l'ironia? Questa sconosciuta. Non un guizzo,non un sussulto,per tutto l'albo non c'è un'emozione che sia una. Non te ne frega dei personaggi,non te ne frega delle situazioni,non te ne frega di dylan ed è questa la cosa peggiore
Elettroencefalogrammo piatto
Perdonate lo sfogo,ma quest'albo mi ha fatto veramente incavolare
Io non pretendo e non critico il fatto che Sclavi non torni a scrivere,come certi ingrati fanno,perchè avrà avuto i suoi motivi,e poi per carità largo a nuove menti,ma Diosanto non può e non deve permettere che si snaturi in quel modo il suo personaggio

P.S Tutto ovviamente secondo me

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Al mondo non vi sono felicità né dolore assoluti, la vita di un uomo felice è un quadro dal fondale d'argento con delle stelle nere: la vita di un uomo infelice è un fondo nero con delle stelle d'argento


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 11:11 am 
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Iscritto il: lun gen 11, 2010 11:19 pm
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Inoltre manca Groucho

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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 12:53 pm 
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Iscritto il: dom gen 06, 2008 7:48 pm
Messaggi: 192
Località: Vicenza
Muy bien... grazie per i commenti....risparmio i soldi anche questo mese (andando avanti così potrei diventare ricco!)...

Waiting for Accatino.......

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"...wait in the fire..."


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 1:12 pm 
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Iscritto il: lun mar 28, 2011 1:46 am
Messaggi: 464
Storia tragica e terribile... Inutile, inconsistente, banale e inespressiva. Gli episodi sono riempitivi, noiosi e fini a se stessi. Il finale poi, patetico. Quoto tutti quelli che dicono che questo Dylan non è Dylan, anzi non è nessuno, al massimo una statua di cera di quelle presenti nell'albo. Peccato, il post 300 mi aveva preso (eccezion fatta per lo speciale), ma questi ultimi due albi sono stati tragicomici.


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 2:27 pm 
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Iscritto il: mer ago 06, 2008 2:44 pm
Messaggi: 485
Località: Terracina (LT)
Buona storia. Simpatica l'idea della metastoria all'interno dell'albo. Ottimi i disegni di Mari.

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Visita il Mio Blog: http://diariodibordo1984.blogspot.com/


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 2:31 pm 
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Iscritto il: ven ott 08, 2010 7:20 pm
Messaggi: 3171
Località: La Montagna del Nord
simonjap ha scritto:
Simpatica l'idea della metastoria all'interno dell'albo.


Certo,ottima,ma poteva essere sviluppata milioni di volte meglio
Anche Mari poteva fare meglio
Questo albo è il classico compitino mensile

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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 3:09 pm 
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Iscritto il: dom gen 22, 2012 4:51 pm
Messaggi: 511
La cosa bella è che la storia e le situazioni sono piene i spunti, ma la sceneggiatura è palesemente fatta male... E tra l'altro Dylan è tutt'altro che coerente con quelle che dovrebbero essere le sue caratteristiche; Mari, sebbene non mi piacciano i volti da lui disegnati, riesce sempre a rendere la storia ''espressiva'' e meno piatta.


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 4:17 pm 
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Iscritto il: ven nov 04, 2011 5:48 pm
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Località: Catania
E dico la mia. Finalmente, ho votato un albo: ottimo!

Spoiler!
Allora, non capisco tutte ste menate sul Dylan serioso, a Dylan non è mai piaciuto essere definito un ciarlatano, è sempre stato serio quando si trattava di orrore umano, quindi non ci ho trovato nessuna pesantezza. La copertina simpatica, i disegni orridi, ma la trama meravigliosa. Mi sono piaciuti tantissimo i mini episodi! Dylan e Bloch catapultati in altre epoche e altre vite, storie originali quelle piccole e anche quella "grande", per niente banale e finale a sorpresa. Certo, vorrei proprio sapere che fine ha fatto Groucho, ma finalmente un albo di tutto rispetto!


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 4:50 pm 
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Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
Secondo me il problema non è nel presunto snaturamento del personaggio di Dylan, che a ben vedere è sempre stato moralista* e ha sempre cercato di combattere le proprie paure.** Il problema, a parer mio, è che i dialoghi vengono tagliati con l'accetta e che le sue caratteristiche - per quanto fondamentalmente rispettate - vengono eccessivamente "caricate", restituendo l'immagine di un moralista integerrimo e un po' bacchettone (cosa che Dylan non è). Per il resto, la storia è la più lampante dimostrazione che a volte le idee non bastano, se non vengono sorrette da una sceneggiatura all'altezza: più che apprezzare l'albo per quel che è, lo rimpiango per quel che sarebbe potuto essere.

* quindi la tirata iniziale ci può anche stare.
** quindi le scene in cui sale sul tetto nonostante le vertigini ci possono anche stare.

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Ciao,
Teo


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 4:53 pm 
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Iscritto il: ven nov 04, 2011 5:48 pm
Messaggi: 2101
Località: Catania
Perchè le idee non bastano? Come si sarebbe potuta sviluppare meglio? (Ma è italiano? boh, mi hai capito :D)


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MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 5:19 pm 
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Iscritto il: mer mag 04, 2011 3:00 pm
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rimatt ha scritto:
la storia è la più lampante dimostrazione che a volte le idee non bastano, se non vengono sorrette da una sceneggiatura all'altezza
Nel caso di Dylan Dog possiamo anche dire che le idee non sono mai servite, visto che il 99% dei soggetti sono citazioni/omaggi/riscritture/plagi di altre opere. Il suo successo è stato edificato sulla solidità delle sceneggiature e lo spessore dei personaggi.

Ma Eva che ci fa fuori dalla Spam Room?

Non che io abbia intenzione di leggere sta ciofeca, eh, nonstante la copertina simpatica e i disegni orridi (cit.) :roll:

_________________
l tuoi noti "sarcasmo" e "voglia di flammare" non attaccano con me. (cit.)

Quindi, sgarbato Dear?
Sì, come al solito.
Sta dicendo cose assurde?
Per niente. (cit.)


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 Oggetto del messaggio: Re: # 305 - Il museo del crimine
MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 5:31 pm 
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Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
Eva_Luna ha scritto:
Perchè le idee non bastano? Come si sarebbe potuta sviluppare meglio? (Ma è italiano? boh, mi hai capito :D)


Perché devono essere sostenute da una sceneggiatura. Se le smonti a livello di spunti e idee, anche le più celebri storie di Dylan sembrano poca cosa (se non riciclate, come dice Dear Boy). L'albo del mese può essere anche carino, a livello di soggetto, ma poi questo soggetto si sviluppa in una sceneggiatura emozionante? Avvincente? Che crea empatia con i personaggi? Per me no. :cry:

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Ciao,
Teo


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MessaggioInviato: gio gen 26, 2012 5:38 pm 
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Iscritto il: lun feb 28, 2011 3:20 pm
Messaggi: 6349
Località: Milano
Letto. Dunque...Storie come questa aumentano la mia irritazione, poiché sarebbe bastato molto poco di più per renderle buone se non ottime.
Cmq:
Spoiler!
Copertina: Stano al di sotto dei suoi mezzi, sopratutto se paragonato alla meraviglia precedente. Senza infamia e senza lode. Al contrario di un Mari grandioso. Da pagg.77 in avanti mostra sguardi allucinati, corpi piegati dalla pioggia, agguati e follia come un maestro della china sa fare. Il viso di Mary a pgg. 96 è arte allucinatoria pura.
Grande e da solo vale la sufficienza piena dell'albo.
Storia. Quella di base ( cioè quella del killer del martello ) è ispirata a Il Mostro con Johnny Dorelli (!) film thriller degli anni 70, in cui ricalca quasi tutto lo svolgimento. Dal giornalista che scopre prima di altri gli omicidi, al killer che è suo figlio, all'arma del delitto. Cmq buona cosa, anzi la sola ottima a livello di intreccio della vicenda.
Le noti dolenti e che note, sono precedenti. A parte che mutilare la storia del più grande serial killer della Gran Bretagna ( alias Jack The Ripper ) come una mera esagerazione della credulità popolare è un affronto al genere e al buon senso ( Jack è un mito oscuro da quasi due secoli...) sono proprio le storie brevi a far acqua.
La prima è ottima come ambientazione ( i disegni del cimitero a pagg. 20 e Dylan in abiti settecenteschi mi provocano una eccitazione fisica...! ) ma scadente come svolgimento ( l'avevo inquadrato subito, il dottorino....).
La seconda...offende troppo il mito di Dracula e si salva solo per ( tanto per ribadire ) le tavole di Mari ( il viso giovanile di Dylan a pagg.46 fa tanto Jonathan Harker..mmm Dio da amare subito ! ) cmq trasmette una certa inquietudine ed è la meglio del mazzo raccontato dal placido direttorino del museo.
La terza è palesemente adattata a Sonya Caleffi e alle sue manie di protagonismo omicida, il che è francamente deludente e anche un po troppo macabro.
Quindi...se si fosse calcata la mano sulla psicopatica Mary e sulla sua ( inventata ? ) auto immedesimazione nella figlia del Killer del martello, ne sarebbe uscita una cosa certamente migliore e interessante.
Invece ci si è persi in una affascinante ma troppo discontinua ricerca di cliché horrorifici e gialli poco centrati con il personaggio.


Quindi quoto Rimatt. Il Dylan troppo caricaturale e bacchettone non va bene, sopratutto se non sorretto da una sceneggiatura all'altezza.
Voto 6,5 x i disegni. E poco altro.

_________________
" Il locale è triste e sta sempre qua ! "

" Dylan Dog è arrivato allo scontrino fiscale "

Oriana Fallaci ti amo.


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