Cravenroad7

Forum dylaniato
Oggi è dom nov 24, 2024 2:25 pm

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 358 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 ... 24  Prossimo

# 273 - Seppelliti vivi!
Insufficiente (1-4) 11%  11%  [ 4 ]
Mediocre (5) 16%  16%  [ 6 ]
Accettabile (6) 35%  35%  [ 13 ]
Buono (7-8) 38%  38%  [ 14 ]
Ottimo (9-10) 0%  0%  [ 0 ]
Voti totali : 37
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom mag 31, 2009 8:14 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm
Messaggi: 8883
Località: Chieti
Bè, non mi sembra allucinante che qualcuno consideri questo racconto immeritevole di valere un 7.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom mag 31, 2009 8:19 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer apr 02, 2008 5:37 pm
Messaggi: 1466
Non fa niente, vale comunque il rispetto per le opinioni altrui.
Io non sono d'accordo con Cyber Dylan e ho spiegato il perché, ma dire una cosa come quella che ha detto Alex vuol dire comportarsi in modo arrogante.

Nello scorso numero io ho votato 1 e ho spiegato il perché, ma quando qualcuno ha votato 7, non ho mica iniziato a dire:

"MA COME HAI FATTO A VOTARE 7!? CIOE' QUESTO ALBO E' LAMMERDA!!!"

con il caps lock e la grammatica da quinta elementare.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom mag 31, 2009 8:29 pm 
Non connesso

Iscritto il: mar mag 26, 2009 9:14 pm
Messaggi: 85
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by MisterRaven</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by alex86</i>
<br />MA COME SI FA A VOTARE 7 PER STORIE COME QUESTA?(E ANCHE QUELLE DA QUATTRO ANNI A QUESTA PARTE)[:0]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Alex86, credo che Imp si riferisca a questa tua uscita.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

ma infatti non ti ho mancato di rispetto,non sono daccordo con la tua valutazione che però rimane rispettabilissima, ci mancherebbe altro


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom mag 31, 2009 8:51 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer apr 02, 2008 5:37 pm
Messaggi: 1466
Ma infatti io non mi sono minimamente offeso.
Era solo per spiegare.

Resta il fatto che sarebbe meglio dare una spiegazione alle valutazioni che dai.
Capisco che può essere noioso e sei liberissimo di non farlo, ma in questo modo perdi di credibilità.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom mag 31, 2009 10:00 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab ott 02, 2004 7:32 pm
Messaggi: 11287
Località: Napoli
@ alex
Il punto non è sele storie siano belle o brutte (per inciso neanche io sono molto soddisfatto), il punto è il modo con cui esterni i tuoi giudizi negativi. Un conto è esprimere giudizi negativi e contestare giudizi altrui, un conto è urlare istericamente giudicando incomprensibili i voti altrui.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: dom mag 31, 2009 11:11 pm 
Non connesso

Iscritto il: ven apr 03, 2009 12:41 pm
Messaggi: 181
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Waits</i>
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Oh, il giorno in cui ci si potrà dire delusi dalla gestione di una serie, senza sentirsi dire di essere in malafede o di avere qualcosa che non va, sarà un gran giorno.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Probabilmente hai ragione, ma a me non sembra che le ultime uscite siano mediocri o penose. Sono solo "diverse" dai primi numeri della serie, come ovvio che sia: la societ? cambia, si evolve, vengono imposte alcune cose (immagino che la pochezza dello splatter sia dovuta in parte al MOIGE - sottolineo <u>immagino</u>, perchè potrebbe benissimo essere una scelta editoriale), altre vengono per forza tolte.
Se poi molti lettori di DYD sono persone di "vecchia data", allora sembra che si voglia ritornare al conservatorismo, quasi estremo per certi versi, con frasi del tipo "era meglio prima", "gli ultimi albi mancano di originalit?", "i disegni sono penosi", "Sclavi ci manchi", "Barbato pensaci tu".
Non dico che tutti gli albi siano eccelsi, ci mancherebbe, ma da qui a criticare pesantemente ogni singola uscita, credo che ce ne voglia...

[quote]"Partito preso" in che senso poi? Per la cronaca a me Marzano piace e leggo sempre ben disposto i suoi albi. Questa è la sua prima
storia che mi ha profondamente deluso, in precedenza c'erano state solo quella dell'almanacco con Casertano e "Liam il bugiardo" che mi avevano fatto un po' storcere il naso.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

La mia critica non era rivolta a te in particolare, ma a tutti noi del forum.
Semplicemente, leggo alcuni utenti i quali scrivono che hanno dei dubbi sulle storie uscite (o che usciranno) perchè c'è quell'autore piuttosto che un altro, c'è quel disegnatore piuttosto che un altro.
Senza contare che, molto spesso, i primi commenti di un topic sono quelli che influenzano maggiormente il giudizio degli altri posts: da quello che ho visto, è cosi. Poi, vabbè, sicuramente sono anch'io in malafede...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 12:19 am 
Non connesso

Iscritto il: mar mag 26, 2009 9:14 pm
Messaggi: 85
ieri alle 5 del mattino di ritorno dal pub, mi sono riletto 2 vecchi albi "oltre la morte"[:p] e "dopomezzanotte"[:p] del grande Sclavi tanto per levarmi dalla mente lo schifio delle ultime storie [V]
devo dire che ora mi sento molto meglio[:D]


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 10:17 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven feb 23, 2007 2:58 pm
Messaggi: 5368
Località: Inland Empire
Letto!
Devo dire che nel complesso mi è piaciuto. Un po' analisi sociologica, un po' passato che ritorna, maledizioni e mostruosità antiche che si ripresentano...quindi per certi versi un Dylan "standard" di sicuro mestiere, che in apparenza potrebbe non riservare guizzi particolari. Tuttavia l'inizio è molto, molto atipico e parlo principalmente delle prime 30 o 40 pagine, prima cioè che la storia venga incanalata in binari dylaniati tipici.
Il realismo della prima parte, la scarna semplicità, la singolarità della situazione (un Dylan sradicato da Londra e in viaggio) magari non ne faranno un numero-capolavoro ma certamente costituiscono buone premesse per il resto della storia, piuttosto coinvolgente, a tratti allucinante e grottesta (Meadows...mah [:0])
Quanto poi alla tematica dell'Uomo-mangia-Uomo, ce lo hanno riproposto un po' in tutte le salse; è davvero difficile realizzare un numero che avanzi anche minime (fosse anche involontarie) pretese sociologiche senza risultare un po' ripetitivi o annoiare.
Diciamo che l'albo finisce prima che la noia totale da scavo sociale (in tutti i sensi) ti assalga, ed è un bene.
Freghieri assolutamente fantastico, preciso, accurato, ai livelli de "Il guardiano del faro".

In ripresa rispetto allo sciaguratissimo mese scorso.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 10:33 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: dom ott 29, 2006 4:00 am
Messaggi: 829
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by MisterRaven</i>
<br />Ho votato 7.
Non sono d'accordo con alcune critiche, soprattutto con quelle di Cyber Dylan.
Spiego il perché.

SPOILER

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Cyber Dylan</i>

La storia parte bene, anche se i personaggi sono palesemente tutti stereotipi. I teppisti cattivi sono "solo" teppisti cattivi;
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Questo è vero.
I teppisti sono teppisti. Però non mi sembra un gran difetto.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
il padre antipatico è solo un padre antipatico;
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Eh, questo però non lo condivido. Anzi il padre è proprio quello che ha una profondità psicologica maggiore.
E' antipatico perché si preoccupa per la sua famiglia, perché è uno che preferisce salvare la pelle a sé stesso e ai suoi cari anziché dare una mano agli altri.
Il padre non è "solo antipatico" perché condannare il suo atteggiamento non è così facile come potrebbe essere. Ha paura e vuole uscire da lì, fregandosene del prossimo.
A livello metaforico rappresenta quelli che travolgono gli altri nel tentativo di mettersi in salvo, cercando una via d'uscita.
Non si tratta di essere antipatici ma di essere deboli e spaventati. La figura del padre è solo apparentemente stereotipata.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
il controllore gentile è solo un brav'uomo, destinato a morte certa (basta leggere la frase <i>"tanto domani vado in pensione"</i> per capire che 'sto poveraccio schiatterà di sicuro! [:o)]);
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Io leggendo quella frase non ho tratto le stesse tue conclusioni. Sinceramente non vedo cosa te l'abbia suggerito.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
la figona è... beh, la classica figona di turno senza personalità! Visto che Groucho manca, bisogna pur ficcarci qualcuno con cui far interagire Dylan...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
E anche qui non sono d'accordo.
La dottoressa appare prima come una stronza arrogante, ma è solo la prima impressione. In realtà è una persona normale, forse anche molto sensibile, che crolla quando è sotto pressione.
Dice anche: "quando sono tesa divento intrattabile".
Ha una personalità ben definita e (a differenza dei personaggi del precedente albo di Di Gregorio) non la tradisce mai.
Infatti:
1)Quando parla al telefono è burbera e scostante a causa della tensione che gli provoca il lavoro.
2)Arriva al punto di desiderare la morte dei feriti per smettere di sentire le loro urla.
A me sembra che di personalità ce ne sia eccome.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Però quando si verifica la svolta "soprannaturale", ecco che il meccanismo inizia a incepparsi. [B)]La mutazione fisica pare buttata lì tanto per ricordare al lettore che siamo in un albo di Dylan e non in un albetto avventuroso qualsiasi.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
A me invece la mutazione che simboleggia il cambio di atteggiamento è piaciuta. E' una tecnica che è stata utilizzata altre volte, ad esempio su "I Vampiri".
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Ci sono anche altri problemi. Non si capisce perchè solo Dylan e il controllore all'inizio vedano i mostri (passi Dylan, ma perchè il controllore?).
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Mah, forse sono i primi ad accorgersene perché sono quelli che riescono a mantenere di più il sangue freddo.
Dato che non hanno perso la testa come gli altri riescono a vedere il cambiamento che c'è stato nelle persone.
Poi non lo so...è una mia interpretazione.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Neppure si capisce chi abbia pugnalato l'altro controllore, omicidio che costituisce il fattore scatenante della degenerazione totale.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Ma non è particolarmente importante sapere il colpevole.
Anzi, se Marzano si fosse dilungato con l'inutile ricerca del colpevole, avrei inserito questo elemento tra le cose negative.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Neppure si spiega cosa abbia provocato di preciso il crollo (di certo non la centrale nucleare), né tantomeno perchè questo si sia verificato solo ADESSO, con una iato di decine e decine di anni da quando la galleria fu costruita...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
A me non ha dato fastidio la mancanza di una spiegazione. Anche e soprattutto perché non ce n'era veramente bisogno.
Lo scopo della storia era quello di mostrare, attraverso una storia horror, il comportamento di un gruppo di persone sottoposte ad uno stress eccessivo. La causa del crollo della galleria è un elemento accessorio. Fra l'altro Marzano ci fa capire che l'assenza di questo elemento non è dovuta alla pigrizia o alla mancanza di idee, visto che i suoi personaggi di ipotesi ne lanciano parecchie(esplosione della centrale, sacca di gas, cedimento strutturale...)
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
La metafora visuale degli uomini cattivi che diventano mostri predatori, poi, è di grana grossissima e non giova certo che venga iterata due volte (parlare prima di "padrone" e poi di "padre" è solo una variazione sul tema, non un autentico sviluppo narrativo).
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
E invece la differenza tra i teppisti e il padre di famiglia è molto marcata e molto importante.
I primi agiscono da sciacalli e rendono schiavi gli altri sopravvissuti, approfittando della situazione disperata per dare sfogo ai propri istinti. Il secondo invece forma una famiglia con gli altri e si preoccupa della loro protezione. I primi sono mossi dalla brama di potere, il secondo dalla paura. L'unico punto di contatto è la violenza che accomuna le azioni dei teppisti a quelle del padre di famiglia ed è proprio per questo motivo che gli appartenenti ad entrambi gli schieramenti appaiono come mostri.

FINE SPOILER

Per il resto niente da dire.
Una storia che dimostra pienamente le capacità dell'autore, ma che secondo me paga ancora qualcosa in termini di scarsa originalità.
Comunque sia...ad avercene di storie così!
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Che il padre antipatico sia solo un padre antipatico lo dicono anche parecchi altri in questo topic.
Che la figona abbia una grande personalità, sei il primo a dirlo.
Che la trasformazione sia pretestuosa, buttata lì per ricordare al lettore che siamo in un albo di Dylan lo dicono anche parecchi altri.

E siccome io ho scritto a pagina 2, non sono io che copio gli altri. Casomai sono gli altri che copiano me. [:o)]


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 10:43 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mer apr 02, 2008 5:37 pm
Messaggi: 1466
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Cyber Dylan</i>
Che il padre antipatico sia solo un padre antipatico lo dicono anche parecchi altri in questo topic.
Che la figona abbia una grande personalità, sei il primo a dirlo.
Che la trasformazione sia pretestuosa, buttata lì per ricordare al lettore che siamo in un albo di Dylan lo dicono anche parecchi altri.

E siccome io ho scritto a pagina 2, non sono io che copio gli altri. Casomai sono gli altri che copiano me. [:o)]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

No, aspetta mi sono perso qualcosa.
Io ho detto che hai copiato dagli altri?
E poi, fammi capire, le tue argomentazioni a favore della tua tesi sono "quello che dico io l'hanno detto anche altri, mentre quello che dici tu non lo dice nessuno"?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 11:01 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven nov 28, 2008 6:30 pm
Messaggi: 8883
Località: Chieti
Riguardo a questi argomenti, non è possibile esprimersi oggettivamente.
Il padre antipatico è solo un padre antipatico perchè quello doveva essere il personaggio, poi se abbia trasmesso qualcosa o meno al lettore è un fatto individuale.
A me quello è il personaggio che è piaciuto di più, ed è anche quello che mi è sembrato il più interessante, perchè, benchè sia dipinto negativamente, non è facile dare un' opinione a riguardo; è davvero una persona orribile quella il cui unico scopo è la difesa della famiglia?
Ceto, il personaggio di cui stiamo parlando è dipinto in modo esasperato. I toni usati sono grotteschi, e l' autore sembra prendere una posizione di condanna a un simile atteggiamento, ma comunque lo spunto di riflessione c' è. Non è facile giudicare questo personaggio. Anche se la sua caratterizzazione è estremizzata, non è facile pensare che noi nella stessa situazione faremmo diversamente interessandoci equamente tanto al prossimo quanto ai propri familiari.
Questo spunto di riflessione sociale è comunque l' unico della storia, che per me continua ad essere una più che dignitosa storia horror priva di propositi antropo-analitici.
Se lo scopo di Marzano fosse invece stato questo, sicuramente sarebbe stato meno banale nella rappresentazione delle dinamiche psicologiche e comportamentali.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 11:10 am 
Non connesso

Iscritto il: gio mag 08, 2008 7:37 pm
Messaggi: 392
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Mokmo</i>
Probabilmente hai ragione, ma a me non sembra che le ultime uscite siano mediocri o penose. Sono solo "diverse" dai primi numeri della serie, come ovvio che sia: la societ? cambia, si evolve, vengono imposte alcune cose (immagino che la pochezza dello splatter sia dovuta in parte al MOIGE - sottolineo <u>immagino</u>, perchè potrebbe benissimo essere una scelta editoriale), altre vengono per forza tolte.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

A me sembrano i soliti alibi per giustificare la pochezza di troppi autori e il menefreghismo della Bonelli.

E poi i cambiamenti di Dylan vanno esattamente contro a tutti i "cambiamenti della società". Ormai un qualsiasi telefilm poliziesco in prima serata è più oscuro, crudo e "cattivo" di Dylan.
Magari Dylan fosse cambiato insieme alla società, attualmente Dylan sembra una serie scritta negli anni '70, sia a livello di contenuti sia a livello stilistico, ma senza la freschezza di molti fumetti scritti veramente in quegli anni. Anzi magari oggi su Dylan si scrivessero storie come Diablero! di Tex o Destinazione Haiti di Mister No, quelle sì storie inquietanti con momenti di vera angoscia.

Ripeto: sembra che si siano messi di impegno, riuscendoci alla perfezione, per eleminare tutti gli elementi di novità presenti nel Dylan di Sclavi. E la novità del Dylan non era lo splatter, ma la modernità del montaggio, dei dialoghi, dei rapporti tra i personaggi. Tutti elementi che sarebbero ancora modernissimi ma che sono stati letteralmente cancellati.
Lo splatter è stato eliminato per colpa del MOIGE? Okey, chi se ne frega, non mi è neanche mai piaciuto lo splatter. Ma perché sono scomparse la confusione tra realtà e sogno e le atmosfere surreali (e per favore non ditemi che le ritroviamo nei pastrocchi di Di Gregorio!)? Anche quelle davano fastidio al MOIGE? Sempre colpa del MOIGE lo spiegazionismo ammorbante? E' il MOIGE che pretende che il 70% delle storie di Dylan siano ridotte a gialli all'acqua di rose in cui l'identità dell'assassino "deve" essere chiara al lettore fin da pagina 30? E' il MOIGE che impone all'editore di riempire gli albi di anonime macchiette invece che di personaggi ben caratterizzati? La censura bigotta e l'autocensura un po' da cagasotto della casa editrice ci sono e sono un grave problema, ma non possono essere un alibi per la sciatteria e la banalità di tante sceneggiature.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Mokmo</i>
Se poi molti lettori di DYD sono persone di "vecchia data", allora sembra che si voglia ritornare al conservatorismo, quasi estremo per certi versi, con frasi del tipo "era meglio prima", "gli ultimi albi mancano di originalit?", "i disegni sono penosi", "Sclavi ci manchi", "Barbato pensaci tu".
Non dico che tutti gli albi siano eccelsi, ci mancherebbe, ma da qui a criticare pesantemente ogni singola uscita, credo che ce ne voglia...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Per quanto mi riguarda, se ogni singola uscita merita di essere pesantemente criticata non vedo perché non farlo. Dylan è un passatempo, una passione, non una religione. Non devo "credere" in Dylan e nei suoi autori. Dylan è stata una grande serie, mi basterebbe fosse ancora una serie dignitosa, invece a tratti non riesce neanche ad essere una serie leggibile. Alcuni degli ultimi albi li ho piantati a metà, finché ne ho voglia me ne lamenterò, quando non ne avrò più voglia avranno perso un altro lettore.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Mokmo</i>
La mia critica non era rivolta a te in particolare, ma a tutti noi del forum.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

L'avevo capito, mi limitavo a rispondere a mio nome, come è giusto che sia.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Mokmo</i>
Semplicemente, leggo alcuni utenti i quali scrivono che hanno dei dubbi sulle storie uscite (o che usciranno) perchè c'è quell'autore piuttosto che un altro, c'è quel disegnatore piuttosto che un altro.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ecco anche qui mi pare ci sia il concetto di considerare Dylan come una religione con i suoi officianti in cui va riposta una fiducia illimitata. Ma perché? Gli autori devono meritarsela la fiducia dei lettori. Come attendo con ansia i nuovi romanzi di Ellroy e non me ne frega di meno di quelli di Moccia, potrò attendere con ansia una nuova storia della Barbato invece che una di Ruju (che per me è peggio di Moccia, che almeno sa cosa vogliono i suoi lettori e glielo sa dare)? Se poi Ruju se ne uscisse con due o tre storie convincenti una dietro l'altra, sarei il primo a ridargli fiducia (ed è successo: c'è stato un momento poco prima del 200 in cui mi sembrava fosse tornato ad avere qualcosa da dire..... mi sbagliavo), ma fin tanto che se ne viene fuori con dei festival dell'illeggibilità come quello dello scorso autunno, perché mai non dovrei rimpiangere autori più ispirati?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 11:38 am 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: sab dic 27, 2008 3:49 pm
Messaggi: 745
Località: nato a erice, cresciuto a calatafimi, poi trapiantato a... trapani!
questa storia mi è piaciuta,mi ha divertito parecchio....per una volta la mancanza di groucho non si è fatta pesare(purchè non diventi una regola,ovviamente)....freghieri sempre in forma in queste atmosfere...però anch'io sento la mancanza,in queste storie di oggi,di certi tratti tipici del dylan dog di una volta....ad esempio,sembrano sparite quasi del tutto le inquadrature laterali e innovative delle storie di un tempo,la suspence è meno evidente...però,tutto sommato,il risultato è gradevole...certo migliorabile,ma gradevole...io avevo deciso di concentrarmi solo sulle ristampe di DD,questa volta ho fatto un'eccezione perchè il titolo mi attirava,e la storia non mi ha deluso....anche il prossimo numero,dalle anticipazioni,non mi sembra niente male....credo farò un'altra eccezione...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 12:15 pm 
Non connesso

Iscritto il: ven apr 03, 2009 12:41 pm
Messaggi: 181
@Waits

La tua analisi non fa una piega: hai perfettamente ragione in quello che dici.
Ma io non considero DYD come fosse una "religione": dico solo che la societ? cambia, e le aspettative pure. Secondo me, rimanere ancorati ad una concezione relativa ai primi numeri è forse un po' troppo "partito preso".
In ogni caso, come dissi nel topic in cui si discuteva del calo di vendite del fumetto, se una persona si avvicinasse oggi, per la prima volta, a Dylan Dog, si troverebbe un bel fumetto che "si fa leggere": dunque, io non vedo tutto questo pessimismo...

Non so, probabilmente ho meno diritto di parlare di tanti altri, dato che leggo DYD da solo 1 anno, per? a me le storie piacciono...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: lun giu 01, 2009 12:18 pm 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: ven mar 18, 2005 12:15 pm
Messaggi: 12588
Località: Verona
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Waits</i>
Come attendo con ansia i nuovi romanzi di Ellroy<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Dai, che al prossimo mancano solo pochi mesi! [:p]


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 358 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 ... 24  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 0 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it