Cravenroad7

Ringrazio chi mi ha quotato [;)] .
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Umberto8</i>
hanno delle prove fondanti le accuse di censura di marcheselli? o sono solo ipotesi?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Ovviamente su Mignacco e sull'albo del mese ho solo fatto delle ipotesi.
In generale, però, quelle "prove" ci sono eccome: qualche tempo fa Marcheselli, rispondendo alla lettera di un forumista, spiegò senza troppi giri di parole che oggi (tanto nella nostra società quanto nella Bonelli) c'è meno tolleranza verso violenza e volgarità gratuite, quindi si tende ad evitare la trattazione di tematiche "forti".
Ho provato a cercare il topic nel quale se ne parlava, ma non l'ho trovato. Chi fra quelli che lo ricordano è così gentile da postare il link? [:)] _

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by V.M.</i>
SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER

<b>Dalle ombre colorate?</b>
Ciò che dovrebbe far riflettere, invece, è che persino un sequel come ?Il paese delle ombre colorate? (un ?tributo? questa volta piuttosto evidente al film della Disney), paragonato all?attuale media qualitativa dylaniata, risulta un albo incredibilmente piacevole. Le sequenze in stile cartoon erano esilaranti e facevano a pugni con gli avvenimenti del mondo reale: uno stupro di gruppo con teste e piedi mozzati; un pirata della strada che investe i pedoni senza fermarsi, preoccupato solo per la carrozzeria della propria auto; un bambino malato terminale che muore felice dopo aver scoperto che Pink Rabbit esiste davvero. Era proprio questo contrasto fra cartoni animati umoristici e tematiche horror la peculiarità della storia.
Inoltre, con lo ?straniamento? del coniglio rosa - un personaggio di fantasia trasportato nella Londra dei ?90 - Mignacco mostrava come anche nei cartoon più innocui la comicità è basata, in fondo, sulla violenza.
L?albo non era affatto lineare, aveva pochi dialoghi e molta azione, l?ironia dominava, c?era voglia di rompere gli schemi (Pink Rabbit infischiandosene della ?gabbia? bonelliana salta da una vignetta all?altra e dice a Dylan: ?Non c?è tempo! Siamo a pagina 93??) e la caratterizzazione dei personaggi era adeguata (nel 1995 era la norma?). Persino i dialoghi di routine fra Dylan e Bloch erano brillanti e capaci di destare interesse nel lettore.
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Sono le stesse impressioni che ha provato rileggendo tempo fa "Le porte dell'inferno" di Manfredi. Storie che all'epoca sembravano, e probabilmente <u>erano</u>, piatte e convenzionali oggi sembrano di un altro pianeta come qualità di scrittura, caratterizzazione dei personaggi, inventiva. Naturalmente c'è chi giustificherà il tutto con la solita cazzata della nostalgia, ma è appunto solo una cazzata. Il fatto è che all'epoca Dylan Dog era una serie con un carattere e un'anima ben precise, che emergevano anche nelle storie minori. Adesso: altro che anima e carattere! La serie non ha neanche più una fisionomia riconoscibile. Sotto i disegni: niente.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by V.M.</i>
<br />Ringrazio chi mi ha quotato [;)] .
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Umberto8</i>
hanno delle prove fondanti le accuse di censura di marcheselli? o sono solo ipotesi?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Ovviamente su Mignacco e sull'albo del mese ho solo fatto delle ipotesi.
In generale, però, quelle "prove" ci sono eccome: qualche tempo fa Marcheselli, rispondendo alla lettera di un forumista, spiegò senza troppi giri di parole che oggi (tanto nella nostra società quanto nella Bonelli) c'è meno tolleranza verso violenza e volgarità gratuite, quindi si tende ad evitare la trattazione di tematiche "forti".
Ho provato a cercare il topic nel quale se ne parlava, ma non l'ho trovato. Chi fra quelli che lo ricordano è così gentile da postare il link? [:)] _
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Cercavi questa?
https://www.cravenroad7.it/forum/topic.a ... ichpage=69

Dopo quasi due settimane non si è ancora raggiunto la quota venti per quanto riguarda i votanti. [:(]

Noi continuiamo a tirare in ballo Marcheselli, eppure è già da un po' che è stato promosso a redattore capo della Bonelli: al suo posto, a curare la testata dell'indagatore dell'incubo, c'è qualcun altro.

Grazie Tyler, la pagina è proprio quella.
<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />Noi continuiamo a tirare in ballo Marcheselli, eppure è già da un po' che è stato promosso a redattore capo della Bonelli: al suo posto, a curare la testata dell'indagatore dell'incubo, c'è qualcun altro.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Chi è l'attuale curatore? Masiero?_

Con quel "qualcun altro" volevo dire che non so chi sia: l'unica cosa di cui sono certo è che Marcheselli non è più il curatore di testata.

Alla mostra di Pavia dedicata Tiziano Sclavi ho sentito dire da addetti ai lavori che quasi certamente Tizianone riprenderà a supervisionare la testata in prima persona.

Dio, quanto mi auguro he sia vero! [?]

Da quello che so, non ha mai smesso di supervisionarla, e legge ogni storia prima che venga pubblicata.

bello, mi è piaciuto! anche se ho scoperto l'assassino prima di dylan ed è una cosa che odio, molto scontato il giochetto del'anagramma...

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by DYLAN THE QUIRKY</i>
<br />molto scontato il giochetto del'anagramma...
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Vero. La scusa del tizio poco intelligente regge poco, è semplicemente una trovata scontatissima.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by the Imp</i>
<br />Da quello che so, non ha mai smesso di supervisionarla, e legge ogni storia prima che venga pubblicata.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Sarebbe una grave scorrettezza nei confronti del lettore se così non fosse, perché io leggo da anni SUPERVISIONE: Tiziano Sclavi; nonché: Direttore responsabile!

Diglielo Triss, e' come la storia dei dialoghi scritti da...(????)

... da chi? [:D]

[8]