# 270 - Il re delle mosche

Bo.82 · **Inviato:** ven mar 06, 2009 10:28 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by yazid
 non voglio creare polemiche...perchè capolavoro?perchè mi ha emozionato..ed era tempo che un DyD non ci riusciva.non sarà paragonabile a "vampiri" o a "doktor terror", a "Jonnhy freak" o a "negromante", a "finchè morte non vi separi"...però mi sono emozionato. non mi va di sezionare l'albo per trovarne i difetti, che, per carità, ci sono!
sono contento che ci sia qualcun'altro a cui la storia è piaciuta!
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

[:0][:0][:0] ma questo è quel giochino dove si deve indovinare l'intruso, vero??? [xx(][xx(][xx(]
ps: perdonatemi l'OT, ma non ho resistito.....

simonjap · **Inviato:** ven mar 06, 2009 10:40 pm

Allora, le foto le ho prese dal blog della Barbato e si riferiscono ad una mostra dedicata a Tiziano Sclavi in questi giorni a Pavia. Come vedete, evento rarissimo, ha partecipato anche il grande Maestro. Paola nel suo blog ha detto di essere stata emozionata come una ragazzina quando lo ha visto! Immagino.

Nyarlathotep · **Inviato:** ven mar 06, 2009 10:50 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Bo.82
 <blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by yazid
 [...]"negromante"[...]
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[:0][:0][:0] ma questo è quel giochino dove si deve indovinare l'intruso, vero??? [xx(][xx(][xx(]
ps: perdonatemi l'OT, ma non ho resistito.....
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

[:D]
E' una storia che non mi è dispiaciuta, ma in effetti neanche io la metterei accanto a quelle altre.

Triss · **Inviato:** sab mar 07, 2009 12:24 am

Prendo spunto dal post di WALPURGYS per esprimere le mie considerazioni sull' "eterno" discorso di chi sia DD o meno. Ecco, partiamo da questi albi:
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by WALPURGYS
 Secondo me il DD che sta perdendo lettori è quello di albi irritanti e indigesti come (partendo dal num 200):
Un mondo sconosciuto
Il grande sonno
Un fantasma a Scotland yard
All'ombra del vulcano
Gli eredi del Crepuscolo
Tutti gli amori di Sally
I ricordi sepolti
Il feroce Takurr
La furia dell'Upyr
Da una lontana galassia
La collina dei conigli...
per fare solo qualche esempio.
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">
Dunque, da come concludi fai intendere che la lista potrebbe essere molto più lunga. Beh, su questo sono d'accordo, e aggiungo che nel post-200, 50 albi su 70 sono "eretici", scritti male, senza ombra di qualsivoglia messaggio o denuncia sociale o quelchetipare.
Ho messo in grassetto alcune storie che tu hai giudicato *brutte* tout-court. Secondo me, esse vanno definite un po' meglio.
Glli eredi del Crepuscolo è una storia SBAGLIATA, non scritta male. E la differenza tra le due cose è notevole. Anzi: abissale. Che non sia un capolavoro e che M&G siano sui loro abituali standard è però vero.
Il Feroce Takurr che tu hai classificato come brutta è invece la più dylaniata della lista e di gran parte di quelle post-200. Oltre, naturalmente, a rispettare il DD di Sclavi propone quello di Medda ed è scritta splendidamente.Infine, è fatta di quell'aggiornamento folgorante che tanto si invoca dalla serie. Neppure qui siamo sul capolavoro, ma sull'eccellenza sì.

La collina dei conigli. è una storia scritta in fretta e furia e logicamente sgangherata perché non riesce a costruire una buona trama ed a fornire un perché narrativo. Tuttavia, in questa storia recita un Groucho forse mai visto sin dall'archeologia del personaggio.

Questo per dire che...
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DD non deve, a parer mio, essere perennemente un fumetto di Horror-Denuncia della società.
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">
... stai palesemente ignorando che se c'è qualcosa che effettivamente MANCA è proprio quella che tu vorresti relativa.

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
DD ha sempre affrontato sia temi sociali, sia temi frivoli, sia ha continuato ad essere un GRANDE fumetto horror sfornando grandi storie inerenti al suo tema.
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">
Sono d'accordo. Temi frivoli? Ma certo! Vedi, appunto, Il Feroce Takurr ( forse un po' più cinico che frivolo, ma tant'è! ).
Ora però puntualizzo: l'horror. Ma che è? Non mi ricordo neppure che cosa sia. Quando c'è stata l'ultima storia horror nella serie regolare?[B)]

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Le storie che ho citato purtroppo non hanno nulla di originale, non sono nuove, non sono al passo coi tempi e peggio ancora non sono ne attuali ne horror!!!
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Ti sfuggono le due meddiane, con la precisazione sull'insufficienza de La collina dei conigli. Nulla di originale? Le idee hanno uno spettro limitato. La loro interpretazione no. E neanche la narrazione effettiva delle stesse. Diciamola tutta: le idee originali non ci sono per definizione.
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Questa è la cosa che non va!
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Eh già![;)]
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Ovvio che se mi voglio leggere DD dei bei tempi mi prendo i volumi anni 80-90, ma, mi cristallizzerei in un muro del pianto inutile e mi perderei, sempre a partire dal num 200, storie splendide come:
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Prima che inizi l'altra lista, due parole su questo segmento:
hai perfettamente ragione, anche se "un momento in cui partire" lo trovo del tutto fuori luogo su una testata che ha mutato natura proprio dopo il 200. O forse dal. O poco prima.

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Il numero 200
Resurrezione
Il gran bastardo
Il guardiano del faro
Xabaras
In nome del padre
L'incubo dipinto
L'uccisore di streghe
Manila
Il custode
Il cimitero dei Freaks
E la lista potrebbe continuare!
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Di quelle citate, a mio avviso, si salvano soltanto: Il guardiano del faro, L'incubo dipinto ( giusto qualcosina di più della sufficienza, niente di che ), Manila ( abbastanza buona. Abbastanza, eh?)
Le restanti NON sono tutte brutte ( alcune sì, eh?[;)]). La maggior parte sono "eretiche", banalizzanti, con un pizzico di "fan-service".

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Almeno secondo i miei gusti eh [;)]
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Era inutile ribadirlo. Però, hai espresso una opinione e l'hai motivata ricercando qualcos'altro oltre al tuo gusto. Insomma, hai fatto una analisi. E questo è il mezzo per comunicare su un forum.[;)]
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Ecco, questa è secondo me la strada giusta, intelligente e originale da seguire e sopratutto al passo coi tempi.
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Non è la strada giusta. è proprio quella sbagliata. Concettualmente errata.
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Di volumi come Il re delle mosche, o quelle citate prima non so che farmene, non trovo che rendano giustizia ad un grande fumetto e anzi fanno disamorare il pubblico.
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Non ho letto la storia in causa, tuttavia quoto il fatto che ci siano TROPPE storie mediocri. 10 all'anno, come minimo, per il seriale.
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Se Di Gregorio piace mi fa piacere per lui e spero soltanto che si fidi del personaggio Dylan Dog e scriva storie che abbiano davvero a che fare con la testata [:)]
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Posso soltanto dirti che Di Gregorio è un artigiano. Quel che può fare lo sta facendo, anche se...

@DANIELE85:
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Questo è il MIO pensiero.
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Non c'è bisogno di ribadirlo. Siamo qui per esprimere pensieri nostri. Tuttavia, vorremmo anche che contenessero qualche dato riscontrabile, credo.

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Il Dylan Dog che sta perdendo tanti lettori è quello de "I professionisti" e di altre storie banali scritte dagli autori solo per far rivivire, a tutti i costi, i temi che furono...
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NON ci sono storie che "desiderano" ritornare ai tempi che furono, men che mai I professionisti. I professionisti torna a De Nardo, dal quale era partito.
Ci sono invece storie inutili, brutte, scritte male, scarse, svogliate, sciatte ed "eretiche", che stanno portando al declino.

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Se volete Dylan Dog come lo avete già visto nelle grandiose storie passate, allora andatevi a leggervi quelle.
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Sbaglio o è una considerazione simile a quella di WALPURGYS?

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Però Bonelli deve chiudere baracca e burattini, perchè quei temi sono stati trattati e ritrattati.
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Quei temi che sono stati "trattati e ritrattati" contengono anche il personaggio? Cioè, anche lui è ormai abusato?
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Il nostro mondo ha subito un'evoluzione, positiva o negativa che sia, non è possibile ancora leggere un Dylan Dog sperando di trovare quello dei fine anni '80 o '90, sarebbe un insulto al personaggio.
<hr
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Confondi i temi con il personaggio. I temi erano di Sclavi. Oggi, ci sono quelli di Medda, per fare un esempio ( l'unico possibile?[?]).

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Se la serie deve continuare, preferisco vedere il personaggio principale "mutato" invece di farlo comportare sempre alla stessa maniera dei vecchi tempi.
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">
Il declino diviene dalla "mutazione" che ti auspichi, cioè a livello comportamentale, psicologico e narrativo del personaggio. Gli sceneggiatori hanno banalizzato in cliché forzati quella che invece era la gran forza di un personaggio SURREALE PER NATURA.
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">
Di Gregorio è giovane e intelligente, per questo vuole modellare il personaggio con le sue storie. E per me fà bene, come fà bene la Barbato e tutti gli sceneggiatori che, nel bene o nel male forniscono e donano qualcosa di NUOVO a Dylan. Perchè l'indagatore dell'incubo rispecchia ogni piccola parte di noi (pensieri, modi di agire, problemi attuali ecc...) e di conseguenza deve essere attualizzato (a piccole dosi, ci mancherebbe) in questa era.
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Dici cose giuste, per carità. Ma il NUOVO Dylan mi ha rotto le scatole visto che lo leggo da più di 100 numeri. Tu non ti sei stancato? Mi pare di sì.
Su Di Gregorio, rimando un commento approfondito nel futuro.

Tristano

rimatt · **Inviato:** sab mar 07, 2009 1:23 am

Triss, tu porti la luce (a parte quel piccolo blackout quando parli della mia adorata Collina dei conigli). [:)][;)]

V.M. · **Inviato:** sab mar 07, 2009 4:49 am

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Triss
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">DD non deve, a parer mio, essere perennemente un fumetto di Horror-Denuncia della società.
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">
... stai palesemente ignorando che se c'è qualcosa che effettivamente MANCA è proprio quella che tu vorresti relativa.<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">Solo fra 2008 e 2009 abbiamo avuto: una critica a nerd ed eterni bambini ("Il feroce Takurr"), una riflessione su come il tempo riesca a cambiare le persone ("Saluti da Moonlight"), un attacco alla vivisezione ("La collina dei conigli"), ironia su poliziotti, negozianti in preda alla crisi economica e gente in preda a problemi esistenziali ("Cose dell'altro mondo"), una denuncia del rischio che il virtuale si sovrapponga al reale (sempre "Cose dell'altro mondo"), un attacco ai contratti predisposti dalle multinazionali ("Il modulo A38"), una presa in giro dei ricchi decaduti ("I professionisti"), una critica alla guerra ("L'inferno in Terra"), una critica al mondo degli affari ("Il mago degli affari") e una denuncia del baronato universitario ("Il Re delle mosche").
E? vero che solo alcuni fra gli albi che ho citato sono degni di nota, però non si può dire che Dylan non faccia più critica sociale.
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Triss
 l'horror. Ma che è? Non mi ricordo neppure che cosa sia. Quando c'è stata l'ultima storia horror nella serie regolare?[B)]<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">Dipende da cosa intendi per "horror". "La furia dell'Upyr", "Reincarnazioni", "L'incendiario" e ?La collina dei conigli? sono horror, ma delle quattro salverei solo la terza che ho citato. E "Il lungo addio" era horror? E "Oltre quella porta"? E "Johnny Freak"? E "Golconda" (quest'ultima forse lo è, ma in tal caso lo sono anche "Cose dell'altro mondo" e "Il modulo A38")?
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Triss
quoto il fatto che ci siano TROPPE storie mediocri. 10 all'anno, come minimo, per il seriale.<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">Chiameremo Mannheimer per avere conferma. [:D]
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Triss
 NON ci sono storie che "desiderano" ritornare ai tempi che furono, men che mai I professionisti. I professionisti torna a De Nardo, dal quale era partito.<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">Ma non è un albo da buttare. De Nardo rende Dylan meglio del solito, Grace è un personaggio che fa riflettere e la lettura tutto sommato scorre piacevolmente.
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Triss
Ci sono invece storie inutili, brutte, scritte male, scarse, svogliate, sciatte ed "eretiche", che stanno portando al declino<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">Il crollo c'è stato dopo il primo abbandono di Sclavi, nel '01. Da allora la situazione non è peggiorata, anzi, con la maturazione della Barbato, la maggiore prolificità di Medda, il Color Fest e gli esordi di Recchioni e Di Gregorio direi che il trend qualitativo è tornato positivo (ciò non toglie che ovviamente il livello attuale sia molto più basso di quello dei '90).
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Triss
I temi erano di Sclavi. Oggi, ci sono quelli di Medda, per fare un esempio ( l'unico possibile?[?]).<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">No. Dimentichi la Barbato, Di Gregorio, Recchioni e -qualche volta- anche De Nardo ed Enna.
<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Triss
Gli sceneggiatori hanno banalizzato in cliché forzati quella che invece era la gran forza di un personaggio SURREALE PER NATURA.
(...)
Su Di Gregorio, rimando un commento approfondito nel futuro<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">Ecco, meno male che almeno qui sospendi il giudizio.
A proposito di surrealtà, infatti, continuo ad aspettare il tuo commento su "Cose dell'altro mondo".
Per ogni altra considerazione sulla presunta "crisi" di Dylan faccio rinvio a ciò che ti scrissi qui:
https://www.cravenroad7.it/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4616&whichpage=13 _

bertuccia · **Inviato:** sab mar 07, 2009 11:59 am

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Waits

Su questi temi l'empatia dei lettori è assicurata e potremmo leggere tante bellissime storie![:o)]
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

concordo totalmente con la tua riflessione. l'amarezza e il fastidio sono provocati dal continuo declamare questi "temi profondi", come a sottolinearne la purezza e l'idealismo.
sono posticci, retorici e insopportabili come le lagnanze di un pensionato acido e borioso.
credo ci sia un modo per caratterizzare un personaggio senza mettere sempre dei cartelli al neon con scritto "SONO UN PURO" ogni volta che apre bocca.
questo modo sarebbe saper scrivere.
se ogni volta che dylan apre bocca per spiegare la sua avversione nei confronti della tecnologia gli si fa dire: "sono contro queste diavolerie informatiche perchè snaturano l'uomo e il suo pensiero creativo" invece di ricevere un applauso, alla lunga, si riceve uno sbadiglio e talvolta una sonora pernacchia

bertuccia · **Inviato:** sab mar 07, 2009 12:01 pm

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by bertuccia2004
 <blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by Waits

Su questi temi l'empatia dei lettori è assicurata e potremmo leggere tante bellissime storie![:o)]
<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

concordo totalmente con la tua riflessione. l'amarezza e il fastidio sono provocati dal continuo declamare questi "temi profondi", come a sottolinearne la purezza e l'idealismo.
sono posticci, retorici e insopportabili come le lagnanze di un pensionato acido e borioso.
credo ci sia un modo per caratterizzare un personaggio senza mettere sempre dei cartelli al neon con scritto "SONO UN PURO" ogni volta che apre bocca.
questo modo sarebbe saper scrivere.
se ogni volta che dylan apre bocca per spiegare la sua avversione nei confronti della tecnologia gli si fa dire: "sono contro queste diavolerie informatiche perchè snaturano l'uomo e il suo pensiero creativo" invece di ricevere un applauso, alla lunga, si riceve uno sbadiglio e talvolta una sonora pernacchia.

e se devo essere sincera, a volte invece dello sbadiglio, mi scatta un bel "ma vaff******" perchè sta cavolo di tecnologia, quando hai davanti un tizio smembrato da un assassino, farebbe proprio comodo per chiamare il 118...........

WALPURGYS · **Iscritto il:** dom apr 15, 2007 7:06 pm **Messaggi:** 35

Quoto le bellissime riflessioni di Triss.
Per dovere di cronaca mi sono andato a rileggere le 3 storie da te citate e, col senno di poi, ti dò ragione per Takurr (albo effettivamente cinico e ironico, anche se non un capolavoro) e il Groucho della Collina dei conigli (storia che non si sa dove voglia andare a parere rincorrendo i fantasmi di Goblin e degli Uccelli di zio Alfred [;)]), senza possibilità di salvezza gli Eredi[B)].

Probabilmente mi sono espresso male quando ho scritto:

DD non deve, a parer mio, essere perennemente un fumetto di Horror-Denuncia della società.

In tutte le storie c'è sempre una critica sociale, a volte piccola, ma miratissima, a volte invadente e raffazzonata (vedi appunto Il re delle mosche).
Mi viene in mente ad esempio il caso di Resurrezione e come viene messa in evidenza, la volubilità della società e dei media di fronte al "giustiziere".
Piccola e feroce, però arrivava.
Quello che voglio dire è che, non mi va che DD diventi l'esibizione del politicamente corretto e del "Questo non si dice, questo non si fa" con una spruzzata di Horror che poi tanto Horror non è, poichè DD ora come ora appartiene al filone "Giallo" o al massimo al genere "Fantastico".
Da lettore appassionato di Horror ho voglia di leggere una vera storia di PAURA, che mi suggestioni e con piccole e mirate critiche sociali, come la testata ci ha da sempre abituato.
Il "moralizzatore" DD, ricordiamo, non esitò ad aprire come una vongola il "caro" fratellino di Johnny Freak per strappargli il cuore e ridarlo al leggittimo proprietario...e fece pure bene [:D]

L'ultimo Horror? Forse risale al per me bellissimo "Il tocco del diavolo"[:)]

E' vero, non si possono avere sempre storie rivoluzionarie e originali, ma vorrei sapere da te, Triss, e da voi tutti quale dovrebbere essere la strada che gli autori dovrebbero percorrere per farci ritrovare DD.[:p]

Goblin · **Inviato:** sab mar 07, 2009 2:01 pm

concordo , la critiche sociali , sono poi opinabili , dipende dal punto di vista , vedasi la tecnologia , anche la vivisezione se per un giusto scopo è opinabile , si passa quindi ad essere troppo moralisti.

Per questo mi piace Marzano , ad esempio nel custode è una storia horror , col mostro che si risveglia e vuole uccidere e basta.
Anche nelle notti di halloween ci sono gli zombi che fanno gli zombi e basta , quindi spero nel prossimo numero che dalle tavole in anteprima sembra da paura.

killex · **Inviato:** sab mar 07, 2009 2:35 pm

Appena finito di leggerla,una storia che parte piano ma il finale(a partire dalla citazione Deandreana di pagina 61)è ottimo e rende l'albo,se non un capolavoro una storia godibile.Non condivido le accuse di eccessivo moralismo nei confronti del povero Di Gregorio,anche perchè se si discute lui bisognerebbe discutere buona parte delle storie di Sclavi.Brutti come al solito i disegni di Piccatto.

P.S.Anche se il tema è interessante vi invito a non andare troppo off topic in questa discussione.

Waits · **Iscritto il:** gio mag 08, 2008 7:37 pm **Messaggi:** 392

<blockquote id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Originally posted by killex
Non condivido le accuse di eccessivo moralismo nei confronti del povero Di Gregorio,anche perchè se si discute lui bisognerebbe discutere buona parte delle storie di Sclavi.<hr height="1" noshade id="quote"></blockquote id="quote">

Ma neanche per sogno!
Come già spiegato perfettamene da Bertuccia2004, il Dylan di Sclavi ERA un personaggio ironicamente "contro" e anticonformista, mentre invece il Dylan di Di Gregorio è un insopportabile trombone che vuole far pesare agli altri il suo essere "duro e puro".

yazid · **Inviato:** sab mar 07, 2009 6:20 pm

è difficile starvi dietro....complimenti per la passione...!!!su quest'albo mi sono gia espresso...rispondo a chi mi critica per "il negromante"...inadeguato inserirlo tra gli altri?forse....però come spiego parlando di quest'albo, il mio giudizio non riesce sempre ad essere oggettivo...basta un particolare, una citazione, un riferimento a farmi innamorare di un albo..son fatto cosi,non posso farci nulla!!!(..e forse son troppo moralista...)

non tenete conto di questo commento..ho scritto negromante volevo scrivere cattivi pensieri.
modifico e lascio l'originale.

the Imp · **Inviato:** sab mar 07, 2009 6:27 pm

Ognuno ha le sue preferenze insospettabili... però bisogna stare attenti a non mischiarle con i caolavori universalmente riconosciuti, altrimenti si finisce per passare dei guai

GiovanePioniere · **Inviato:** sab mar 07, 2009 7:34 pm

Il momento che tutti aspettavano!

La triade divisa sulla Collina dei Conigli!
Sapevo doveva succedere [:D]

Adesso aspetto solo di vedere il commento del terzo membro Durden e poi la triade potrebbe anche sciogliersi per faide interne.
E tutto per una manica di conigli zombie

Cravenroad7

# 270 - Il re delle mosche

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