Ringrazio tutti coloro che mi hanno totalmente o parzialmente quotato. [:)]
Ci tengo a ribadire che la mia "morale della favola" era una considerazione generale, di princìpio, valida dunque per ogni autore e per ogni albo che presenti quel tipo di escamotage; Masiero e la sua ultima opera sono stati solo il "casus belli", il pretesto per parlarvene: avrei potuto fare lo stesso discorso anche a proposito di decine e decine di altri dyd, più e meno recenti.
Per il resto,
fatica e difficoltà ci sono in <b>TUTTE</b> le sceneggiature (non ha caso avevo scritto "farsi il mazzo come un cinese"!!!): il punto però è capire DI QUALE TIPO esse siano state; se infatti TUTTI gli autori sanno fare (e fanno) sforzi di carattere tecnico (per esempio lo scrivere in modo decente, il combattere col disegnatore di turno, il rispettare i tempi dell' editore, il controllare la mancanza di incongruenze...), lo SFORZO CREATIVO, beh, quello non lo si affronta sempre.
Anzi, spesso viene abilmente e furbescamente eluso con citazionismi che sfiorano il plagio oppure con il paranormale avvento di un deus-ex-machina che sbroglia la matassa. E questa è una presa per i fondelli del lettore bella e buona.
Ordunque,
se un sedicente sceneggiatore facesse un uso SISTEMATICO di tali tecniche e non affrontasse MAI alcuno sforzo creativo direi senza dubbio che manca di professionalità e che non merita di svolgere quel tipo di lavoro.
Fortunatamente, però, nè Masiero nè alcun altro autore dylaniato rientrano nella categoria: questo perchè se anche (come nel SOLO FINALE dell' albo del mese) qualche volta si fossero macchiati delle suddette colpe, di certo in altre occasioni hanno saputo dimostrare, chi più chi meno, la loro creatività_
P.S.
beh, <b>vace</b>, come vedi non sono stato troppo cattivo con il contestatore, eh? [;)][:D] )
V.M.è l' otium
V.M.è il mazzo
V.M.-since1986-