Uffà Brutto affare... è piaciuto quasi a tutti e io invece ho storto il naso per il secondo mese di fila...
Ancora una storia dove Dylan è solo il contorno di un piatto ben più sostanzioso... Dove non indaga, dove si vede per gran parte del tempo in camera d'avanti ad un foglio a scrivere come se fosse un novello Luciano De Crescenzo, più che l'indagatore dell'incubo... Si per carità, Marty... Grande la sua storia, grande tutto... Filosofia, la vita degli esseri comuni, di quelli che esistono ma non vivono, di quelli che muoiono senza lasciare traccia, di quelli che convivono con tanti problemi... Ma cosa c'entra Dylan in tutto ciò? Se al suo posto ci fosse stato il pupazzo gnappo ci saremmo accorti della differenza? (perdonatemi il paragone così assurdo) beh secondo me no (come direbbe il grande Rino Tommasi). Inoltre la figura di questo fantomatico vendicatore parte con il vendicare torti subiti da lui, per poi trasformarsi in uno che vendica Marty, per poi ancora trasformarsi in un vendicatore dell'umanità, per poi sparire insieme al pover'uomo... Beh forse dovevo semplicemente cogliere qualcosa che non ho colto non me ne vogliate.
Eppure "brutto affare... ho storto il naso per il secondo mese di fila"
questo penso da 2 ore a questa parte... e mi tormento un bel po'...
Sceneggiatura, copertina e disegni sopra la media invece... Promossi tutti.
direi quindi per tirare le somme:
7 alla copertina, ben strutturata ed originale.
8 ai disegni che non fanno una grinza... Anche nelle scene splatter si va che è una meraviglia.
7 ad una sceneggiatura sapiente.
5 ad una storia dove Dylan rappresenta le patate fritte che accompagnano una bistecca. E sono 2 mesi che va così... In quanto il mese scorso era addirittura l'amaro dopo pasto.
tutto rigorosamente IMO
ciao ragà [:)]
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<b>LA STORIA DEL FORUM DI DYLAN DOG</b>
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Gli idioti sono una saggia istituzione della natura che permette agli stupidi di ritenersi intelligenti.
Orson Welles