Cravenroad7

ALLUCINAZIONI O REALTÀ?





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Per rendere il topic più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno spostati senza preavviso.

Inoltre si ricorda a tutti di segnalare gli SPOILER, ove presenti.

Mi ricorda 3 storie che ho già letto

Torno a commentare, dopo aver letto un albo di Dylan Dog, dopo molti mesi di inattività.
Ho comprato e letto l'albo, speranzoso che tutte le amenità inserite negli ultimi anni fossero sparite.
ATTENZIONE SPOILER!




L'autrice, come già in passato con "La sopravvissuta", realizza un albo incentrato in parte sulla psichiatria. Un uomo ritenuto paranoico dai più.
Il luogo in cui vive l'utente in questione, un sottoscala molto modesto. Proprio come le abitazioni di molti utenti della nostra psichiatria! Ed io ci sono entrato più volte.
Il viaggio di Dylan Dog all'interno di una sconosciuta clinica psichiatrica, ove emerge il lato più discusso della psichiatria: la contenzione fisica, l'utente apparentemente abbandonato a se stesso, la stanza vuota come una volta, una sola finestra, l'alimentazione forzata... Io sono infermiere di psichiatria dal 2010 e devo dire che mi è piaciuto molto questo contesto perché, per quanto la contenzione fisica sia l'estrema ratio, a volte contenere l'utente per il suo ed altrui bene è indispensabile, perché la contenzione farmacologica, altra alternativa alla aggressività e pericolosità dell'utente in fase di scompeso, è pericolosa!
Ovviamente, qui ci sono "infermieri e medici" cattivi.
Mi sono piaciuti Bloch, col colloquio con Dylan.
Mi sono piaciuti i riferimenti del politico ad una nota forza italiana.
L'inizio mi ha ricordato, inevitabilmente, i Vampiri anche se poi la storia prende una via tutta sua.
Mi è piaciuto il colpo di scena del 6g, con qualcosa di alieno ed indistruttibile.
Mi è piaciuto recludere i soli capaci di vedere alla stregua dei folli!
Mi è piaciuto moltissimo il colpo di scena finale con la signorina di turno che, per sopravvivere, si omologa alla massa e diventa una qualunque, una persona che perde la sua identità in nome del progresso scientifico a discapito della salute umana!
Una storia surreale, velocissima in alcuni punti, ma abbastanza godibile e con una certa trama.
Ho apprezzato molto l'omonimia della ditta, i dipendenti ridotti a volti sconosciuti, indistinguibili come spesso diventiamo quando andiamo a lavorare per questo o quel padrone.
Bello il colpo di Groucho con la custudia del calrinetto! Molto divertente. L'esplosione inutile, perché tanto il progesso, con tutto ciò che comporta, andrà sempre avanti!
COSA NON HO APPREZZATO?
Bloody hell! Ridatemi Giuda Ballerino.
Il teschio sulla scrivania e nessun galeone! Io non l'ho visto, il galeone!

Commento a caldo, appena preso, vale Solo per I disegni, non ho parole, disegni magnifici.
E le copertine sono molto meglio così
Le copertine digitali sono senza sentimento.
Netto miglioramento dei Cestaro anche vedendo l'anteprima della prossima.

Una storia veramente imbarazzante

Brutte notizie. Pure queste sono digitali.

Ovviamente seguono SPOILER

Alla Baraldi piacciono alcuni ingredienti e li sparge dappertutto a piene mani.
20 albi su 20.
Ingredienti che non c'entrano niente con un fumetto over 10.
Le piace il Curry e lo mette sul tiramisù.
Le piace il peperoncino, lo mette nel caffelatte.
Le piace Dylan scemo che cerca di baciare le clienti dopo mezz'ora, le piacciono i reparti psichiatrici, le piacciono strane forme demoniache che prendono corpo quando non sa che pesci pigliare, li infila qua e là.
Se qualcuno dà leggermente in escandescenze per un nonnulla, lo ricoverano, lo contengono, buttano via la chiave come fosse Hannibal Lecter che ha sbranato due suore.
I veri criminali chissà dove li buttano, nel cratere di un vulcano probabilmente.
Dialoghi poveri di contenuti, ma ricchi di isterismo, situazioni tristissime tipo "mMm" e 1 battuta scema di Groucho --- > sufficienti per la cliente per sclerare e andarsene.
"Gufetti" mi aveva già messa alla prova duramente, poi arriva il casino pazzesco perché un mitomane telefona alla radio. Nessuno lo filtra e gli sbatte il telefono in faccia. Va in onda sessanta volte. E Scotland Yard, nella persona di Bloch, cade dal pero quando gli viene fatto il nome del mitomane, per poi scoprire che è una specie di super pazzoide già conosciutissimo e inafferrabile
Ammetto di averne letto metà, magari la metà peggiore, sfogliandolo svogliatamente fino alla fine.
Nulla mi induce a riprendere la lettura, spero nei vostri commenti.
Disegni molto belli, bella la copertina, null'altro è pervenuto.

la mia recensione:
https://www.youtube.com/watch?v=PTpEc7Cx1Fc

Chiedo ufficialmente di attivare il pallino di sondaggio per il voto 0 e anche quello tipo "terrificante - 3, - 1"

Albo veramente ma veramente imbarazzante imho.

Da metà in poi ho letto 1 baloon ogni 4, e mi ha sfrangiato e annoiato ugualmente, il nulla totale.

30 pagine di stanza d'ospedale e deliri idioti per una storia insulsa.

Persino il finale con l'uso


Non solo non smuove il mio animo nostalgico vintage di 50enne mami ha letteralmente fatto sghignazzare dall'imbarazzo
Che disastro.

Mi allineo alla richiesta di Kolok.

La faccio brevissima, poi chissà.

Testi allucinanti da bignami, storia raccapezzata da altri cinque o sei albi, concetti ripetuti allo sfinimento, gente che ha reazioni deliranti a situazioni normalissime, conclusione peggiore degli ultimi secoli, John Carpenter che si rigira nella tomba anche se è ancora vivo.
E quella sottospecie di sottotesto politico da quattro soldi...
I disegni sembra che siano stati colorati, e poi fotocopiati in bianco e nero col ciclostile, in modo da ottenere la quantità minima di chiarezza possibile, e la quantità di digitale appiccicato è fastidiosissima. Chissà cosa ho fatto di male per beccarmi la pubblicità dei Cheerios spammata ovunque...

Barbara Baraldi è il corrispettivo dei fumetti del programma radiofonico "La versione delle due", per chi ha la sfortuna di cogliere il riferimento.
Ogni albo che esce, ogni suo personaggio, sono un passo indietro per la questione femminile in Italia.

Colmo della tristezza, adesso i pugni su Dylan fanno "Shock!".

Inevitabile, e prevedibile, 0 assoluto.

ma la cosa più ridicola è che Bloch dice quella malattia impronunciabile come se fosse una parola di uso comune....dopo poche pagine Dylan la ripete come se dicesse "influenza"....io l'ho riletta più volte e non sono riuscita a memorizzarla...

Ma Rania a pag. 24?

Il rampollo dell'impero di impacchettamento di cioccolatini...



Che tristezza... Ho appena visto un copincolla di facce veramente, veramente senza cuore... Come siamo caduti in basso...

Ma soprattutto Bloch, il nostro Bloch, che ha un culone di marmo di Carrara, che non lo smuove nemmeno un genocidio nell' ufficio accanto, che sta ad un ispettore, soprintendente o qualunque carica adesso ricopra in un corpo di polizia, come un impiegato dell'anagrafe sta ad un Navy Seal, che improvvisamente si sveglia esperto di patologie mai sentite nella vita da nessuno al mondo.

Eccole qui, come di consueto nella peggior qualità possibile, ma per chi ha l'albo davanti - coraggioso! - le tre immagini sono alle pagine 33,52 e 53. L'ultima l'ho ruotata io.
Non ci meritiamo nemmeno più che si disegni la faccia del protagonista...
Vergogna... Zero assoluto.