due storie su tre sono quasi mute. curioso.
la parte del leone la fanno i disegni, almeno nella prima e nella terza.
la prima parte con dylan che passa dalla scena di un film all'altro (non faricherete a riconoscerli) per avere un epilogo interessante ma non banale. i disegni sembrano un cantiere ancora aperto, imperfetti e non completati ma carichi di gran fascino donano un'aurea onirica adatta al racconto. colorazione splendida che un pc non potrebbe mai riprodurre. promossa.
la seconda? no grazie, ok sperimentare ma qui si supera graficamente abbandantemente quella linea che non andrebbe varicata.
. Yang Yi a quanto pare disegna spesso così nelle sue storie ma non è una giustificazione. colorazione interessante. trama non pervenuta. bocciata.
la terza è una gioia immensa per gli occhi, qualcosa di sublime, rovinata in parte dalle dimensioni ridotte dell'albo. si arriva a maledire didascalie e baloon perchè a volte coprono troppo le tavole. bella anche la storia anche se non per tutti i palati e le menti. promossa a pieni voti.
la prima e la terza rappresentano quello che vorrei nei color fest a livello di disegno e colorazione...ma anche di testi perchè anche se a volte il risultato è un po' sgangherato perchè il disegnatore non è palesemente scrittore, è meglio di tante storie prevedibili fatte con lo stampino di professionisti della penna.
copertina intrigante, spero di vedere l'autrice su una storia completa del color fest.