Cravenroad7

A me è piaciuto. Bella splatter, non me l’aspettavo nella Meteora. Credevo qualcosa di più “critica sociale” e invece mi sono divertito. Votato 7.

Basta nasconderla nello spaltter.

Mi ha risposto il curatore! Non me lo aspettavo. Comunque no signor Recchioni che non basta nasconderla nello splatter. Bisogna farlo bene. Perché storie come Il terrore o La fine dell’oscurità o La fiamma l’hanno fatto talmente male che li avrei gettato nell’immondizia. La critica sociale deve essere nascosta nella storia o parte integrante di essa. Quando il messaggio strangola la storia e sembra che Dylan sia un manichino che fa dei proclami contro la società cattiva, e l’albo si trascina inutilmente per novanta pagine ci può essere tanto splatter ma non si salva niente. Io amavo le storie di Sclavi perché potevano nascondere critiche sociali feroci ma le storie erano sempre con una trama bella da seguire e che lasciava qualcosa dopo aver chiuso l’albo. Ma ha presente che le storie che ho noninato qui sopra le ho terminate a fatica? Temevo un nuovo ciclo di sermoni a sfondo sociale con la meteora e invece ho trovato una prima storia onesta che lascia spazio al divertimento.

Votato 6,5.

La parte che m'è piaciuta meno (e non l'avrei detto) è quella in cui compare Axel. Eccessiva, sia per lo splatter (si vede che invecchiando mi diventa sempre più distante, anche se un paio di tocchi da umorismo macabro chiaverottiano ci sono), sia per la smoderata potenza del serial killer: è reso come un essere demoniaco quasi immortale capace di tecniche nanto-hokuto.
Molto meglio ciò che segue, dove la critica è piuttosto forte, ma inserita e funzionale alla narrazione. Su potere, alienazione e manipolazione dei media e su come basti poco a scatenare i peggiori istinti umani, con esplosioni d'odio verso i diversi.
Ambiguo come sempre Ghost, sono sempre curioso di dove andrà a parare, quali sono i suoi scopi e piani segreti, sperando di non restarne deluso alla fine del ciclo.
Bene Dylan, fedele e coerente con sé stesso, lo si vede in più occasioni ed è un piacere.

Disegni sufficienti.

P.S.
Un gradito omaggio i tarocchi disegnati da Stano.

A proposito dei tarocchi ho notato in un video che sono quelli di Stano riadattati.. Ma non ho capito se sono tutti e 22 gli arcani maggiori o ne devono uscire altri. Qualcuno ci ha capito qualcosa?!? Grazie/Dziéki

Le notizie sui tarocchi qui e qui

Commento a caldo.
Davvero un bell'albo. Grottesco, critica sociale e sboronate alla Rrobe si fondono alla perfezione in una storia divertentissima (per tutta la lettura avevo un ghigno da ebete stampato in faccia, il che di solito è un buon segno ) e iconoclasta ma che al contempo riesce a recuperare le radici del personaggio (emblematica in tal senso l'ultima, bellissima, tavola). Un plauso al curatore, che spero di ri-leggere al più presto sulle pagine della regolare.
Ottimi disegni della strana coppia Leomacs-Nizzoli.

Voto 8.

Ah, dimenticavo: i tarocchi sono magnifici. Grazie .

Bomba. È uno dei migliori scritti da recchioni. Ci sono dei momenti in cui la velocità della narrazione dà quasi le vertigini. È tutto così probabile e al contempo così spaventoso.
Axel è divertente nel parlare solo per citazioni, e un paio le crea fisicamente (il sangue che piove) La violenza cartoonesca è talmente esagerata che a un certo punto non puoi che metterti a ridere. Bene tutto, anche la parodia del famigerato film di merda.
Solo un appunto:

Un bel 7 pieno per questa Meteora in arrivo. Sono curioso di vedere gli sviluppi e concordo con Etilpropano, una delle storie piú belle del Rrobe su DD. L’incipit golcondiano con la pioggia di scene splatter é stato davvero divertente, la storia é divertita e volutamente sopra le righe, narrazione al fulmicotone ma densa di testi e godibile.

belli davvero i tarocchi , da completare assolutamente,
ma ribadisco che abituato alla violenza di Lobo(anche se son passati alcuni anni) , Axel non mi ha fatto ne caldo ne freddo.

Io Lobo non l'ho mai letto, ma la donna scaraventata giù dalla carrozzina penso faccia ridere a prescindere, no?

Come temevo, non mi è piaciuto. Anzi direi che poche altre volte ho ricevuto una tale sensazione di fastidio nella lettura.
Salvo il messaggio, cioè la sostanza, interessanti le considerazioni iniziali sulla società umana così quello che succede nella storia, ma è la forma il problema, cioè i dialoghi, insopportabili con questa overdose di citazioni e disegni con questo mix di staticità di posture ed inquadrature frontali con espressività spesso forzate ed eccessive.
E la scena "alla Golconda" dire che fa rimpiangere Piccatto è un eufemismo.

Non ho capito come fa Dylan

Purtroppo non posso fare a meno di rimarcare la clamorosa sciatteria scientifica della "meteora" riguardo le dimensioni

P.S. Meravigliosi i tarocchi, pura magia pittorica da parte di Stano, incredibilmente non li avevo mai visti e non ne ero a conoscenza.
L' unica pecca è la qualità delle carte, che evidentemente per poter permettere l' omaggio non sono plastificate. Perchè io di certo avrei pagato anche il doppio in quel caso.

Semplicemente immobilizzato mi sembrerebbe strano

Non fa per me.
Fermate il mondo... voglio scendere!