Cravenroad7

Allora ti divertiresti a discutere qui .

No, non mi diverto a discutere in un post nato accettando le provocazioni di qualcuno che si diverte a fare vuota retorica.
Mi divertono i confronti costruttivi.

perchè "la mano sbagliata" ha la discussione bloccata?

Perché l'uscita ufficiale è per domani, anche se in alcune zone è arrivato prima. Di solito viene bloccata la discussione perché può succede che qualcuno voti "Insufficiente" o altri voti senza averlo letto.

Appena qualcuno segnala che l'albo è effettivamente in edicola, io o qualcuno dei miei colleghi sblocchiamo il topic (che, ad aprirlo prima, si intaserebbe inevitabilmente di utili contributi come "è già uscito?", "qui non c'è", "l'ho comprato ieri" e cose così).

Io l'ho comprato questa mattina.

io l'ho già finito

Urca, nemmeno a me piace la vuota retorica!




Impossibile! Diceva una volta il sommo curatore.

Scusate, vorrei sollevare un quesito: in che tempo si ambienta questa storia rispetto a "... E cenere tornerai"?
Perché sto pensando che se è ambientato subito dopo, è un po' strano che Dylan si sia già ripreso del tutto dal trauma subito, no? Forse doveva risultare un po' più insicuro e titubante? Forse bisognava prendersi del tempo e mostrare che Dylan mostra ancora degli strascichi, piuttosto che buttarla così in caciara?

Ehh, ma in un mese, tra gli spazi vuoti tra un albo e l'altro, ne succedono di cose...
Ecco, a parlare di continuity serrata (che non approvo su questo fumetto) poi il lettore per forza di cose arriva a pretendere che si riparta in qualche modo da quanto visto nell'albo precedente. Qui infatti direi che non si vede traccia del turbamento e dello shock (che avevo apprezzati) provati da Dylan nel 346.

Gli abbandonati siamo noi.

Il fatto che sia Dylan a essere risucchiato dal mostro perché si sente abbandonato non ti dice niente?
Ma più che scrivere esplicitamente le cose cosa devono fare gli autori? Poi si lamentano se mettono troppi spiegoni...

Veramente Dylan non farfruglia mai di essere abbandonato nel corso di questa storia, né accenna drammi esistenziali dovuti alla trascuratezza altrui... anche perché potrebbe farlo come mantra implicito da 30 anni a questa parte, tanto è ovvia la cosa.
E lo stesso non dice Myrtle, se vogliamo parlare di casistiche per le precedenti vittime dell' "acchiappo" da parte dell'entità solitaria...che è lei a sentirsi abbandonata, in realtà.
Come l'ing. indiano, gli escursionisti, etc. Si dice solo che l'entità abbia gioco più facile su chi si trova DA SOLO (p.54) in quel momento come preda più facile/debole dal mucchio. Deduzione tra l'altro spiegheggiata sommariamente dal non-proprio-lucido Saul, e che viene contraddetta da altre vicende nel corso della stessa storia - Myrtle era in compagnia e non da sola, al momento dell' "acchiappo", e lo stesso dicasi per gli escursionisti, rapiti in blocco

L'unica cosa che non si abbandona mai in certi commenti è:



ALOHA 7xN anni di digrazia...

Infatti nessuno ha parlato di continuity serrata.



Basta semplicemente smettere di immaginare Dylan immerso in una continuity ed ecco che si evitava di stupirsi per i fatti avvenuti nel 346 e delle mancate conseguenze in questo 347.

La continuity, se di "serrata" si parla, verrà messa in pratica solo con l'avvento della saga da 12 numeri, se mai ci sarà
Quella attuale funziona "a convenienza" da imprinting pro-neomarchiodifabbrica, sfilacciata, scoordinata, random, via cameo, improvvisata, goffamente allusiva verso retroscena-non-programmati-per-ora, e spesso a scopo puramente markettaro, per ricordare di tanto in tanto "ehi,stiamocambiando Dylanbelli, fatementelocale allenostrefreschetrovate,eh!"
Quindi non ci sono gravi conseguenze se Dylan dimentica tutto l'agonizzare di quello che succedeva un mese prima, e non si ponga a mente fredda domande sul perché qualcuno gli abbia donato una casa dopo averlo torturato psicologicamente.
L'importante è che il caso lo risolva Irma vibrando come un gingil-dildo, qual'è, agli scopi narrativi ultimi

UN FALLO(HA) DA DIETRO A TUTTI