Cravenroad7

SPOILER

Inferiore al Memorie dall'invisibile, ma comunque un grande albo.
Salta subito all'occhio che la vera controparte femminile non è Bree Daniels, che sembra ripresa solo perché è stata il più grande amore pre #88, quanto la Morte, umana come non mai, vicina al protagonista e praticamente sua alleata.
Una storia angosciante e straziante in più punti (il sogno, il ritrovamento di Bree da parte di Dylan, la sequenza della morte di lei) stemperata da un cattivo quasi da Marvel e da una battaglia finale surreale ma estremamente coinvolgente.
Mi sento di spezzare una lancia a favore di Bloch, qui come non mai padre di Dylan. Non dice che perderà la pensione quando gli dà i faldoni, come invece dice sempre nelle storie moderne, gli dice in faccia tutto quello che gli deve dire. Non mette in gioco la sua pensione, mette in gioco il suo stesso personaggio di fronte al lettore. E non è poco.
Bravo Soldi, peccato per l'assenza di Casertano.

9

Seee....e poi tagliamoci le vene...perchè il mondo fa schifo.

Viva gli EMO!!!

per me questo albo è un capolavoro, soprattutto i primi tre quarti e la parte finale. L'unica cosa che mi piace poco è la lotta mortale con Dark, cioè troppo fantastico che uno con tutte le giunture spappolate da proiettili, con 5 o 6 pallottole in corpo, riesca ancora solo a muoversi e poi anche tornare normale. Va be' che è un fumetto ma nella realtà ammesso e non concesso di sopravvivere si rimarrebbe pesantemente invalidi per molto meno.

Questa è la mia critica, il resto non dico niente perché è eccezionale.

Albo molto toccante e amaro realizzato magistralmente:nessuna parola fuori posto,tutti i personaggi,anche i secondari, sono ottimamente caratterizzati,il ritmo è serrato,c'è azione,c'è splatter e gusto per il macabro ,lo scontro tra dylan e Dark è bellissimo e il relativo finale della storia è ottimo..capolavoro assoluto!

In questa storia ho provato una profonda antipatia per dylan. Davanti a bree morente avrei preferito un comportamento diverso. Una serena accettazione del suo destino senza piagnistei. A parte questo grande storia. Lo svolgimento ricorda quello di un western. La sfida, i preparativi per il duello, gli amici che possono solo aspettare lontani con il cuore in gola ecc. Mezzanotte di fuoco oserei dire. Poi il duello è fantastico, penso sia l'unico duello all'ultimo sangue di tutta la serie. Bloch ottimo duro come una roccia, ma giusto, gli dice in faccia quello che gli deve dire e dylan quasi lo prende a pugni.

voto 8

albo capolavoro, non sfigura minimamente dietro memorie dall'invisibile, anzi per pathos e commozione lo supera perfino. Peccato solo non averlo visto disegnato da Casertano, ma anche Soldi fa un lavoro eccezionale. e proprio a Natale, proprio negli anni dove l'aids faceva piu' paura e piu' vittime di adesso. Denuncia sociale, killer ultra cattivo , la morte in gran spolvero, agghiaccante. Sicuro tra i primi dieci albi capolavolro.

Albo strepitoso che ho riletto recentemente.
Magnifici disegni .
fantastica la lotta tra il cattivo della storia e dylan!

storia tra il buono e l'ottimo...all'epoca trovai solo un po kitsch e fuori contesto la lotta tra Dylan e Dark, ma rileggendolo oggi...bhè, avercene di momenti come quello sull'attuale dylan dog!

Io ho un bellissimo ricordo della lotta tra dyd e il cattivissimo dell albo.
Non ricordo un altra lotta così ben illustrata!
Ho ancora impresso la pagina dove dylan esausto e con la pistola alla testa sembra davvero soccombere e dice addio a Bree! !! Poi giri pagina e tutto si ribalta come da copione! Magnifico!
Ovvio che dylan con 3 pallottole in corpo riesca a fare ció é una forzatura!
Mi piacerebbe rivedere un cattivo davvero disposto a tutto per fare fuori dylan

Buono come sequel del capolavoro. Effettivamente trash come non mai.
Una sola cosa non mi è andata giù per nulla. Dylan ha una relazione da 3 mesi con una ragazza. Questa muore assassinata. Va da Bloch, vede la mano. Qualche minuto dopo è già rassegnato. Qualche minuto dopo è normale. Un'ora dopo al bar ci fa pure una battuta sul "dare la mano" e pensa a Bree. Davvero pessimo, non coerente col personaggio iper-romantico che poi viene rappresentato nel numero e non coerente con DD in generale che, per quanto poco ci possa tenere, non è una persona di me**a.
Ho però apprezzato la somiglianza tra Bree e la ragazza morta con la quale stava all'inizio del volume, somiglianza resa ancora maggiore dal voler rappresentare entrambe bionde nella versione a colori.

l'ho riletta a colori dylan perde due dita!!!in bianco e nero non me ne ero accorto!!! Gliele riattacca la morte in persona?

N° 88 - OLTRE LA MORTE

Buon "falso sequel" di Memorie Dall'invisibile. Il perchè lo chiamo "falso" è da intendersi sull'abilità di quest'albo di partire dalla figura storica di Bree Daniels (vecchia fiamma di Dyd e protagonista del N 19) ma dare poi alla storia una propria indipendenza e piega completamente estranee dall'originale. Se ,infatti, la povera prostituta è relegata per l'intero albo a un letto, morente, facendo sporadiche apparizioni fino al coccodrillo finale con la sua dipartita, la VERA protagonista della storia è la signora Morte. È un albo dove trionfano i dialoghi, a dispetto della dinamicità e del susseguirsi continuo delle vicende in evolversi. Ho riscontrato uno dei migliori Bloch mai letti, sagace, partecipe e veramente alleato di Dyd come poche altre volte. Il finale, con la prolungata lotta all'ultimo sangur contro Johnny Dark (cattivone Raiminiano alla "Darkman"), l'ho trovato eccessivamente sopra le righe, con scene degne quasi di un b-movie horror e mi fanno abbassare un po' il voto.

VOTO: 4/5

oltre la morte
la storia si inserisce fatalmente nella fase calante sclaviana, dove a calare sono soprattutto le lacrime facili
l'ho sempre un pò sottovalutata per la dissacrazione delle "memorie dall'invisibile" e per il confronto tra soldi e CASERTANO
oggettivamente è una storia importante, scritta e disegnata benissimo, con le sue due atmosfere contrapposte
una deprimente, con bloch e la morte che si ritagliano due ruoli memorabili
l'altra fracassona all'americana, con il classico coltello tra i denti e i duellanti che si fanno letteralmente a pezzi a vicenda
forse non un albo da 10 ma avercene... chiaramente mi sto contraddicendo (vedi commento a johnny freak oppure le mie cazzate sciorinate in questo topic)
ma chi se ne frega
copertina buona
CLASSICO

voto 9+

Allora... Appena riletta...
La storia è meravigliosa, ovvio, i disegni nuovi e difficili da digerire, conquistano dopo una 15ina di pagine di adattamento
Cos'altro dire, inutile parlare dei pregi di questo albo... Se dobbiamo individuare i difetti: albo fin troppo pomposo, storia poco credibile, albo manifesto fin troppo retorico...
È comunque un Dylan Dog da 9.5 pieno
Non dó 10 perché è troppo evidente il suo impacchettamento...
Marcheselli ha scritto poco, ha scritto ovvietà, ma quando scrive lui, fá molto male, e si potrebbe fare una collezione dei soli albi nati dai suoi spunti, e praticamente avere una collezione Completa ripulita da tutto il superfluo
Quanto ca##o mi manca questo Dylan

Il contrasto tra gli infiniti piantini di un Dylan modalità checca isterica e la deriva rusticana dei duelli con il super-villain Johnny Dark (sorta di ibrido tra il joker, darkman, e un cyborg!), crea una strana atmosfera da parodia involontaria che rende questo seguito spurio di memorie dall'invisibile un curioso "unicum" nella serie. La si può buttare sul ridere o sul piangere a seconda delle proprie esigenze, ma una cosa è comunque certa: qui non ci si annoia affatto