Cravenroad7

@ Bertuccia. Scusa, non volevo farti soffrire. Comunque io ho grande rispetto per Rodriguez, eh! E' uno che si gode la vita e i soldi... E si diverte un sacco nel fare quello che fa. Poi visto che quella gran gnocca di sua nipote recita pure in uno dei miei film oso dire che siamo quasi parenti artistici... ahahahah

fffffff sono ancora OT

Per almeno una settimana non devo più scrivere su questo forum
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....

Alcuni di voi hanno detto che lo svolgimento di questa storia ricorda i videogiochi.. può essere, ma anche Odissea americana, stupenda avventura dello Zagor di Nolitta, ricorda esattamente lo svolgimento di molti videogiochi, cioè, prove su prove, una dopo l'altra.
Eppure nel 1972 dei videogiochi non si vedeva nemmeno l'ombra, almeno in Italia.
Evidentemente è l'avventura che, a volte, cinema, letteratura o qualsiasi altro mezzo, prevede percorsi del genere, "simili ad un videogame", ma non più di tanto.

E se parliamo di manga giapponesi, allora l'associazione è ancora più evidente.
Poi, se un'avventura è scritta divinamente, può essere anche simile ad un videogame, non vedo dove sia il problema.

ormai è fatta

bunny

Meno male, perché non c'è.

Il cerchio dell'amicizia mi ricorda vagamente la forza del perdono( o era il potere ? ) ne "Il baule delle meraviglie .

appurato che non c'è niente di videoludico possiamo archiviare questa possibilità?
resterebbe quella che tiriamo fuori sempre coi vampiri e cioè che sia ispirata a twilight, ma per fortuna questo nostro clichè in questo caso non possiamo utilizzarlo

Mah, io credevo il contrario. Ad iniziare dalla copertina, chiaramente ispirata ad un videogame, e se non sbaglio l'avete detto anche voi sul forum, a finire alla stessa storia. L'albo è strutturato come un videogame a livelli. Prima i granchi, poi gli zombie e alla fine gli alberi killer.

A me non è sembrata affatto una storia strutturata a livelli D: i nemici appaiono molto random, anzi... E' solo la copertina ad essere ispirata a Left 4 Dead.

Letto.
Onestamente dare un voto per me è molto difficile.
Principalmente perchè ho tra le mani una storia con tantissimi difetti che però è disegnata da uno dei miei fumettisti preferiti.
Andiamo con ordine: la storia.
Alcuni di voi hanno detto che non esiste e secondo me NON è vero. Una storia c'è anche se molto leggera ma un senso ce l'ha:
4 individui vanno su un'isola per risolvere un mistero.

SPOILER
Certo, il modo in cui poi affrontano le minacce (il cerchio magico) è risibile.
Come è risibile la scelta dell'esercito britannico negli anni 70 di chiamare 4 fricchettoni per prendersi per mano e misurare l'energica medianica etc etc.
IDEM il modo in cui la storia finisce con i 4 che si prendono per mano e sistemano il tutto. Come hanno fatto? Boh.
E che dire dei 3 personaggi/fantasmi che hanno le sembianze di star musicali degli anni 70? (vedi John Lennon..).
FINE SPOILER

E poi cosa c'entrano tutte queste citazioni musicali (gorillaz - beatles - led zeppelin etc) con la storia di 4 tizi che vanno su un'isola?
Almeno contestualizzatemi queste citazioni in una storia più calzante no?
Infine i dialoghi...mettiamo un velo pietoso.
Scusate ma non sono disposto ad accettare la pochezza della storia con la scusa che il titolo è TRASH island, come se fosse una chiave di lettura.
A parte che il genere TRASH non ha nulla a che vedere con questa storia leggerissima.
A maggior ragione non capisco l'Horror club che si dilunga sul significato di Trash come a voler suggerire una chiave di lettura della storia.
Secondo me davvero anche il buon Recchioni ha voluto mettere la bella foglia di fico del Trash per giustificare la pochezza dell'albo dal punto di vista narrativo.
Altrimenti come si giustificherebbe l'Horror club dedicato tutto al Trash? Caro Recchioni non gettare il sasso e poi nascondere la mano.

Ho apprezzato invece il ricorso al flash back anche se dopo 2/3 volte la cosa diventava banale-prevedibile e perdeva la Sua forza.
Quanto ai videogame nemmeno io trovo che si possa affiancare questa storia ai videogame. Non c'entra nulla.
Accostare il superamento dei mostri a quello di livelli dei videogame mi sembra una grossa forzatura.
I videogame qui iniziano e finiscono con la copertina. STOP. (che nemmeno mi è piaciuta tra l'altro).

Quindi boh...alla fine non sono nemmeno così deluso come molti di Voi, lo ripeto, forse per i disegni di Mari che ho trovato grandiosi soprattutto nelle scena di sangue.
Albetto senza pretese, che si lascia leggere abbastanza piacevolmente salvo poi far cadere un pò le braccia con la comparsa dei 3 tizi dal passato.

Ma non mi parlate di chiave di lettura TRASH perchè "è una boiata pazzesca".
Ah, l'ho detto che i dialoghi sono ridicoli e senza capo nè coda?
Certo...anche i personaggi hanno lo spessore della carta velina.

Diciamo che se al posto di Trash Island ci fosse un ristorante e al posto dei voti le stelline di trip advisor, lo eviterei con cura.

Il discorso economico è chiaro per non dire ovvio, quello che mi chiedo è come mai la vecchia gestione aveva la possibilità di "bloccare" albi già terminati.

tra l'altro il Robbe scriveva nelle anticipazioni:

"Comunque, sì, il rimando a Left 4 Dead è puramente voluto. Come la parola "island" del titolo rimanda "Dead Island" e la parola "Trash" a tutto un genere cinematografico e i colori ad un altro genere cinematografico (quello del grindohouse). Insomma, è un albo dedicato ad un certo tipo di cultura.

Peccato che poi:
a. ci siano un sacco di citazioni di musica in generale che non c'entrano nulla con il trash (o citare a caso è trash?)
b. la storia non ha nulla di trash

QUINDI??? (ritorna la mia teoria della FOGLIA DI FICO).

Mah... forse più che la possibilità di bloccare storie già temrinate, esclusiva della vecchia gestione, mi piace pensare che il Rrobe (che probabilmente avrà lo stesso "potere") non è intenzionato a sminuire, bocciare o delegittimare il lavoro altrui. Quindi, magari, dove ha la possibilità di cambiare solo i dialoghi perché la storia la ritiene meritevole, lo fa e li mette in programmazione per uscite imminenti. Dove ci vorrà più lavoro di revisione (arrivando a rimettere mano in parte dei disegni) li programma più in là nel tempo. Mi piace pensare la situazione in questo modo perché viceversa, non si metterebbe in campo anche per pubblicare le famose ergastolane o altro bocciato che noi, ufficialmente, non sappiamo.

17 voti tra buono e ottimo.
9 voti sufficiente.
9 voti mediocre.
13 voti insufficiente.

Nel topic, quelli a cui è piaciuto, parlano una volta o nessuna. Quelli a cui non è piaciuto, più e più volte.
Fai tu.

E bada: non ti sto dicendo che è la storia perfetta, eh?
E' frutto di un'ottica, specie su Dylan, che condivido pochissimo. Ma è un intrattenimento leggero, utile anche per cambiare ritmo tra una storia e l'altra. Non è da mettere in croce come alcuni qui stanno facendo.

Mai titolo fu più azzeccato. In effetti alcune cose sono un po' al limite ma la storia mi è comunque piaciuta.
Spero che mari torni quello di una volta, non mancano le vignette riuscite ma spesso le trovo troppo caricaturali.
Mi manca il mari più malato e cimiteriale dove ogni vignetta era piccolo capolavoro di atmosfera.
Albo sufficiente ma soprattutto horror ed è questo che voglio da Dylan Dog.