Cravenroad7

ma è già arrivato da te? io l'ho cercato stamani in edicola ma ancora niente. Comunque negli ultimi numeri ci sono stati pochissimi numeri deboli, forse quello dell'almanacco (ma non mi hanno quasi mai convinto le storie di Julia giovane).

si anch'io ero stupita, di solito esce attorno al 2-3 del mese.
gli ultimi numeri in effetti sono stati mooolto ben fatti e un poooochino meno ridondanti.
in questo in particolare ci sono fugacissimi accenni all'orologio biologico, all'essere single, ma senza la pesantezza raccapricciante del passato.
mi leggono

se c'è ancora qualcuno che legge julia mi spieghi il significato di un albo come Stalker.
ho come l'impressione di leggere "grand hotel".
julia è sempre un fumetto che ha come protagonista una criminologa o si è trasformato in sex in the city?
sono a oltre 3/4 di albo e a parte appuntamenti, discorsi inutili e logorroici, perdite di tempo e cazzeggi, non è successo praticamente niente.
spero che almeno, verso la fine, ci sia anche qualche ricetta così da giustificare i soldi spesi

Io sono rimasto indietro con le letture. Ieri ho letto L'arte del Falso ma le storie con il ladro Tim non le sopporto, poi in questa Julia sembra una specie di Wonder Woman...

Per me Julia è una criminologa, ergo da la caccia ad un serial killer, si occupa di delitti irrisolti, scava nella psicologia dei personaggi, eccetera. Gli albi di stampo poliziesco non rientrano nella natura del personaggio.

anche io detesto tim, ma in questa storia mi è piaciuto, devo essere sincera.
certo la scalata al palazzo non so se possa rientrare nelle normali capacità di una persona, figuriamoci di julia che per me è la versione giovane di nonna lilian.
anzi, aggrappata agli spuntoni ci vedrei più la nonna di julia

Io leggo Julia dal primo numero, ormai sono così fedele che non lo lascerei mai, ma devo dire che ormai quello che era lo spirito del personaggio prima maniera, per intenderci la profiler ormai è piuttosto raro.

Spesso si trova ad essere parte attiva nelle indagini, senza alcun addestramento, senza preparazione, ma improvvisando; potrebbe andare bene una o due volte, ma sempre è un po' dubbia come cosa...

Nell'ultimo numero si tocca davvero il fondo, anche a voler fare un patto narrativo, la sospensione dell'incredulità, qualunque cosa, non è pensabile che una donna, che non fa palestra, che non ha mai fatto sport, che dovrebbe fare una vita normale, possa arrampicarsi su un grattacielo... senza analizzare le cause che la portano lassù...

Secondo me Berardi ci sta trollando a tutti!

Mah, su 'sta cosa del grattacielo si sta un po' esagerando, per me. Alla fine Julia sale per la scaletta di servizio, e oltretutto lo fa poco per volta (come viene specificando nella storia): a leggere i vostri interventi sembra che scali l'edificio a mani nude, in free climbing, invece fa qualcosa che, vertigini a parte, sarebbero in grado di fare tutti.

Bè in effetti... come prima cosa viene gettato una specie di arpione dal tetto di un palazzo all'altro, Julia dato che è leggera ci si attacca e sospesa nel vuoto lo attraversa, vero che ha la protezione, ma dato che si ha l'inquadratura dal basso sembra proprio una gran distanza...solo questo mi parrebbe un po' inverosimile...per il discorso delle scalette forse è vero, ma è un grattacielo, dice pure di non sentire più i rumori del traffico...non saprei...certo ci ha abituato a cose ancora più forti..tipo la bisca a poker in cui credo abbia toccato davvero il fondo...

si beh, considerato che come collaboratrice della procura scredita continuamente webb e il suo modo di lavorare, svolge indagini parallele con metodi poco ortodossi e spesso illegali (facendosi trarre d'impiccio per il rotto della cuffia), si spaccia per quello che non è piombando in casa dei colpevoli, rischia il collo in barba alle procedure e al buon senso, litiga col responsabile delle indagini davanti a tutti per questioni marginali (come una bisbetica) coinvolge un detective privato mettendolo a parte di dati sensibili inerenti al lavoro di polizia....
direi che scalare un grattacielo è la parte più marginale.

Appunto.

Sono due mesi che salto la lettura di Julia, ma sto risparmiando la paghetta per le prossime avventure di Dylan che mi attirano molto.
Mi consigliate gli ultimi due numeri? Come sono? Vale la pena di recuperarli o lasciamo stare?
Julia è un fumetto che apprezzo abbastanza, anche se ultimamente l'ho trovato un po' noiosetto...
Intanto oggi mi sono procurata con un pizzico di fortuna il numero 100 AUTOGRAFATO da Berardi...
Anche la storia l'ho trovata carina, ma mi aspettavo un po' più bella come albo celebrativo.

sinceramente, non ti so dire.
non so se consigliarteli o meno, io stavo persino meditando di mollare

Fatti aumentare la paghetta!!

Ma magari!!

Infatti, ma magari!! Comunque ho deciso di lasciare perdere... Sono affezionata a Julia come personaggio, e mi dispiacerebbe non leggerlo più, ma veramente, ultimamente stanno uscendo troppe cose belle e a qualcosa devo rinunciare finché non mi decido a rapinare una banca. La Bonelli ha istituito un complotto contro di me e mi sta risucchiando tutti i miei averi! Era meglio prima quando non valeva la pena di comprare neanche Dylan Dog!
Prenderò ancora degli albi vecchi di Julia cercandoli con prezzi maggiorati, anzi, voi Juliofili fedeli, avete mica qualche titolo utile di qualche bel numero come si deve?