#245 Il Cimitero dei Freaks

wolkoff · **Inviato:** mar set 10, 2013 11:30 pm

dogares ha scritto:

wolkoff ha scritto:

Per il resto non credo che il sommo avesse (od abbia) il monopolio assoluto sul tema dei freaks e ne escludesse qualsiasi sviluppo verso un'altra direzione, per mani altrui

.

E faceva meglio a farlo !

Ve lo dice un fenomeno da baraccone !

D'accordissimo, di cordissimo :wink:

.
Lo dicevo anche in un altro topic, sempre in risposta alla topica della mostruosità del "diverso" ed "emarginato".

https://www.cravenroad7.it/forum/viewtopic.php?f=2&t=8519&p=415306#p415306

ALOHA SELF-QUOTING

dogamy · **Inviato:** mar set 10, 2013 11:35 pm

D'accordissimo che sono un fenomeno da baraccone ?
Grazie tnt ! :evil:

wolkoff · **Inviato:** mar set 10, 2013 11:46 pm

Mannò, spero che scherzi

.
Mi riferivo all'uso/abuso delle fenomenologia dylaniesca dei freaks, negli ultimi 15anni.
Era a quello che si riferiva il mio link... l'hai mica visto?

E comunque nel grancirco un posto d'onore lo voglio pure io!
Dylan stò mese stava già per fare l'uomo-cannone, anzi siluro :g:

ALOHA E PER LE MANI TI PRENDERO'
E SENZA SCRIVER PAROLE...

Altair · **Inviato:** mer set 11, 2013 10:08 am

wolkoff ha scritto:

Ti basti una parola, che tra l'altro trasuda anche dall'espressività di Mari.
Sconforto.

E' quello che impedisce a Dylan di agire, di fare bilanci sull'ingiustizia di certe morti, o di opporsi agli eventi e la loro ricostruzione.
Non è in linea con la maggior parte delle sue uscite, ma qui non mi sembra un peccato capitale.
Non vuole ragionarci oltre ed è anche paralizzato verso una qualsiasi reazione, quasi nell'imbarazzo. Un tratto umano in più, non trovi :?:

Che possa sembrare non proprio azzeccato dopo una (sentita) rincorsa lunga 93pp posso anche capirlo. Deontologicamente fa acqua da molte parti come uno scolapasta sotto Katrina (...a New Orleans) quanto a correttezza, mi sembra evidente.
Una ipotetica futura chiamata alla polizia o il dichiarare concluso il suo incarico-compitino la dicono lunga sulla difficoltà nel prender posizione davanti a certi "mostri"... loro sentimenti compresi

.
Quando pensa al loro amore è chiara la sua resa.
E' come se si sentisse esaurito/svuotato e preferisse far credere di risolver tutto mettendosi le mani in tasca, lasciando alle loro pene chi è già destinato a soffrire: e qui subentra un altro senso di "giustizia", sbagliato o discutibile che sia, per quanto personalissimo.

Certo, se Paola si fosse succhiata meno pagine di sceneggiatura attorno al resto, forse se ne sarebbe uscita con un finale migliore con azione/scene madre... ma qui in poco spazio ha dovuto mettere una specie di sigillo a margine, aperto alla discussione, in quanto non-sentenzioso, su nessuno.

ALOHA CHARLES BRONSON

Tu ci vedi sconforto, io ci vedo ignavia. E' una mia sensazione personale, ci mancherebbe, infatti obiettivamente alla storia ho dato buono (altrimenti ci sarei andato giù pesante). Avrei preferito un finale tragico, con Dylan dylaniato sì dai dubbi ma con la morte di uno tra Poppea e il freak (o di entrambi) a risolvere i suoi dilemmi interiori.

dogamy · **Inviato:** mer set 11, 2013 10:41 am

Dylan rifiuta di agire, mi pare evidente. Se lo fa mosso da pietismo, canna in modo clamoroso, elevando una condizione tragica a strumento di pietà.
Con il metro di giudizio qui espresso, chiunque avrebbe una buona motivazione per ammazzare. Io anche ne avrei molti. Allora che fate, mi assolvete ?
Incongruo e buonista, fatto per dare a Paola da massacrare anche la faccenda dei freaks...
Contenti noi...

wolkoff · **Inviato:** mer set 11, 2013 2:18 pm

Altair ha scritto:

Tu ci vedi sconforto, io ci vedo ignavia .

Una cosa non esclude l'altra.

Anzi, la seconda è il frutto del primo, a mio vedere... specialmente se per "ignavia" s'intende la volontaria astensione dall'agire, dall'operare il "Bene" (in senso assoluto, e non relativo-soggettivo) o di prender parte agli avvenimenti senza prender una posizione.
Qui, in modo traverso, Dylan però una posizione da non-indifferente la prende, ovvero di non schierarsi in modo manicheo, di non puntare il dito contro, e di non sputare facili sentenze/pistolotti contro un complotto criminale semi-folle :mad:

.

Neanche a me è piaciuto questo finale ed avrei preferito un climax più accalorato, ma ci sono alcune premesse per sostanziarlo, nel modo in cui Paola ha pensato Dylan e Dylan pensa dei "diversamente assassini".
Non legittima nulla del loro agire ma non riesce ad opporsi in modo risoluto una volta conclusa la giostra di omicidi, in chiave " ora vi assegno alle patrie galere"... e nei post precedenti ho provato a spiegare il perché della sua problematica paresi.
Il pietismo c'entra di striscio, nel caso ci fosse. Per me la sua scelta finale subodora di tragico/a... presa d'atto e conseguente impotenza nel giudicare. Anche questo mi sembra umano, no :?:

Questo "irrisolvere" forse è incongruo con molti dei 200 e passa Dylan visti in precedenza, ma Paola ha sempre mostrato una certa predilizione per sfasare i parametri dell'umanità dell'Old Boy, lo sappiamo tutti :roll:

ALOHA ALTAIR EGO

dogamy · **Inviato:** dom set 15, 2013 4:31 pm

Ah si ?
Vorrei vedere se Dylan avrebbe agito così se al posto della pupa e del freak ci fosse stata una coppia di ricconi assillati dai problemi alle endrofine.

E' una morale vacua ed errata, che emerge da questo numero sciatto, insulso e inutile.

rimatt · **Inviato:** dom set 15, 2013 6:15 pm

La Barbato non è nuova a questi finali, evidentemente è nel suo stile concludere le storie in questa maniera.

wolkoff · **Inviato:** dom set 15, 2013 6:24 pm

Appunto.
E' una non-morale che a qualcuno può sembrare anche immorale - proprio perché non pretende di salire sullo scranno ed assolvere/incriminare - ma ogni tanto bisognerà pure concedersi delle divagazioni dal solfeggio principale. Altrimenti non vale neanche la pena girare le pagine, perché si sa già dove andranno a parare

.

Spoiler!

ALOHA RIGORI A PORTA SGUARNITA

dogamy · **Inviato:** dom set 15, 2013 7:27 pm

Non ti seguo. Come non assolve ? Se li lascia liberi senza denunziarli ?
Certo non approva il loro operato, ma, lasciandoli vivere senza far pagare le loro colpe, di fatto è come se le riconoscesse se non meritevoli di assoluzione almeno di comprensione e giustificazione.
Per quanto tremenda dev'esser stata la vita di entrambi, quoto Altair quando dice che gli omicidi, alcuni dei quali davvero terribili, non possono trovare in Dylan Dog ( e in tutto ciò in cui lui crede...) una simile forma di non azione, di menefreghismo quasi...

Kramer76 · **Inviato:** dom set 15, 2013 7:38 pm

il divoratore di ossa rulez!

wolkoff · **Inviato:** dom set 15, 2013 7:53 pm

Cita:

Non ti seguo. Come non assolve ? Se li lascia liberi senza denunziarli ?

Hai ragione... ma io per "non assolve" intendevo il fatto che non giustifica il loro operato, non si complimenta, non gli stringe la mano e non accenna neanche a commuoversi.
Se poi non reagisce concretamente, come ho detto e ridetto, è per un suo limite umanizzante, portando lo sconforto allo stallo :dito:

.

Ci puoi vedere strafottenza, ci puoi vedere etically un-correct... io ci vedo un senso di indignazione e rabbia assuefatte dalle circostanze e dall'incapacità di formulare una sentenza/verdetto su due piedi, a livello di giustizia "esterna/ufficiale" (i.e. le autorità) da imporre al caso, presumendo di risolverlo con una qualsiasi pena.
Non mi è piacuto in linea generale come escamotage, secco, sul filo di lana - anche per le scarse vignette assegnateli - ma ha le sue ragioni per come è costruito qui il Dylan di Paola, ed anche altrove

.

Al limite si poteva evitare la (sgradevole, ed un po' scalcagnata) equazione che fa sul finire:
... cioè : se la tipa finisce nel gabbione = questo disgraziato mi muore prima, e di affanni. C'ho 1 peso (morto) sulla coscienza in + allora...
...tanto vale lasciarlo vivere x quest'altro po' che gli resta al- con > serenità e poi Kilo-sà.
Lei promette di costituirsi in seguito, ma Dylan sa bene che se gli omicidi si bloccano, il caso finirà sepolto tra le scartoffie... e questo non cambia il suo immobilismo di aggiramento :cry:

.

ALOHA RIDUZIONE DEI TRIBUNALI

Altair · **Inviato:** lun set 16, 2013 10:28 am

Wolkoff le tue equazioni sono condivisibili, ma io non contesto il finale in sé, ma come finale di un albo di Dylan Dog. E, ovvio, sono tra i detrattori, per altri motivi, anche del ghoul di GdG. Incoerente con il personaggio, pur nella peculiare visione che ne ha l'autrice. Si poteva arrivare al medesimo risultato con un evento esterno che avrebbe sciolto i dubbi di Dylan.
Onestamente è questo possibile snaturamento che mi fa paura del "nuovo corso" che inizierà a breve.

the Imp · **Inviato:** mer ott 09, 2013 12:32 am

Ma ricordo io male, o semplicemente Dylan decide di lasciare loro del tempo visto che la malattia dell'elephant man si avviava alla conclusione?

Piccatto · **Inviato:** sab gen 25, 2014 4:17 am

Nel complesso una Barbato meno brillante di altre volte: alla storia, per quanto sceneggiata con brio, manca qualcosa. Il finale mi ha lasciato insoddisfatto. Buona prova di Mari. Copertina di Stano didascalica.

Cravenroad7

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