Cravenroad7

"Cadavere in trasferta"

Spoiler????!!!!!!

Bel numero, finalmente un omaggio a Genova visto che gli autori sono legati alla città.
caruggi straordinari!
Julia birichina, mi spiace per webb ma si introduce un bel personaggio italiano, solido e simpatico che spero ritorni a breve e non faccia la fine infausta di tutti gli amanti di julia.
soprattutto che non finisca come "uomini mentitori e bastardi".
voglio stappare un bottiglione virtuale di champagne per l'unica citazione sull'orologio biologico e i minimi accenni depressivi dovuti alla solitudine. evviva! evviva! evviva!

la storia un po' incasinata, lo ammetto mi sono persa e non mi sono neanche preoccupata di riannodare i fili.
va bene così

Bertuccia, sono venuto sul topic convinto di leggere una delle tue migliori stroncature... E invece scopro che l'abo ti è piaciuto! Delusione!



A me non è dispiaciuto e l'ho trovato come sempre ben scritto, ma il modo in cui è raccontata la storia d'amore mi è sembrato stucchevole a dir poco. Sarà che sono abituato a leggere i fumetti giapponesi "adulti", nei quali l'amore è raccontato con ben altra sensibilità, ma ho trovato l'evolversi del rapporto tra i due piccioncini tutt'altro che emozionante: fastidioso e irritante, piuttosto.

ma come
julia aveva l'ormone delle grandi occasioni e lui si è fatto sospirare per un paio di giorni, c'è stato un gran pathos!
forse mi sono ammrobidita perchè l'inseguimento nei vicoli mi è piaciuto moltissimo.

dai posso aggiungere che avrei legnato volentieri emily, che faceva la pudibonda mentre di solito la getterebbe fra le braccia di chiunque porti i calzoni, il che è un bel controsenso.

Interessante intervista a Giancarlo Berardi: http://www.fucinemute.it/2013/03/raccon ... avventura/

Myrna: infanzia rubata


Steve Boraley disegna un numero spettacolare, soggetto e sceneggiatura rasentano la perfezione.

Adesso arriverà Rimatt e mi picchierà

Mi è piaciuta ogni singola vignetta di questo albo, visivamente perfetta, realistica, quasi maniacale nella ricchezza di dettagli.
Myrna è la solita stronza che amiamo, si lascia dietro una scia di cadaveri innocenti per arrivare a quell'unico bacio finale.
E quando c'è lei cadono tutti i manierismi, le leziosità degli autori, ci si cala finalmente nel crimine e si lasciano da parte le crinoline, i bebè mancati, le nonne lontane, gli abebe ancora più lontani.
Nessuno mi toglie dalla testa che a questo punto pefino julia ci ha preso gusto.

Lunga vita a Myrna e a Ettore, che se non diventa anche lui un lagnone lontano, ha portato una ventata di ottimismo (dentro di me)

Ma no, ma no, questo numero è piaciuto molto anche a me (Ettore a parte, ma temo che mi ci dovrò abituare): l'ho trovato molto più ispirato e "sentito", per così dire, dell'ultimo albo con Myrna, dove gli autori sembravano non avere più nulla da dire. Qui tutto fila liscio, anche se come di consueto l'albo si chiude . Però, almeno, stavolta si arriva alla conclusione senza intoppi, anzi, con l'interesse ancora molto alto.

Molto bello... ma a quanti albi con Myrna siamo arrivati?!?

undici albi, sono pochissimi.

Di sicuro i più belli...

Non tutti. Il penultimo è stato parecchio deludente.

quoto gojohnny anche per me sono i più belli.
i peggiori quelli con tim

d'accordo anche in questo

ottima storia quella di maggio, peccato che non mi ricordo il titolo
qualche spalmata depressiva e autunnale di troppo, che però perdono a calza siccome julia è particolarmente gagliarda in questo numero.
qualcuno mi spieghi come si possa scivolare volontariamente sulle foglie però, senza sbriciolarsi le vertebre.
va bene essere bambini, ma non ho mai sentito un simile passatempo.
spero che la suora cazzuta torni spesso

Grandissimo personaggio la suora... ovvio che torna.

Buona storia: il personaggio della suora, senz'altro ben caratterizzato, mi è risultato un po' stucchevole (ma questo si può dire per tutti i personaggi della serie, in effetti ), ma il racconto fila bene. Mi pare che dopo qualche numero di appannamento la collana sia tornata a buoni livelli, speriamo che la tendenza non venga smentita.