Cravenroad7

Uskebasi, una delle poche storie di cui ricordavo molto a parte quelle storiche ovviamente... la storia di Uskebasi mi rimase impressa... per me è un 9 ma nei voti non c'è differenza tra 9 e 10...

Cerco la tua risposta. Cerco te per chiederti il senso di ciò che è ogni giorno. Se mai ti troverò, sarà il momento della mia fine, ma almeno con un senso recondito. Sia esso nulla, sia esso tutto.

Opera grandiosa. Senza tempo, in fondo.

Fantastica.

P.S. Gualdoni, guai a te se tocchi Uskebasi!

Ahahaha...ci mancherebbe...in effetti Gualdoni uno dopo l'altro sta ripescando tutti i personaggi storici del Dylan che fu...

Se fa tornare Uskebasi non rispondo più delle mie azioni...

Almeno li recuperasse TUTTI in un'unica storia! potrebbe anche essere interessante...no vabbè, verrebbe fuori un delirio.

Ma così é uno stillicidio!

Nightmare Tour 2, non sarebbe male!

Sto scherzando eh..

Gualdoni, leggiti "il signore del silenzio", lascia stare i personaggi, e copia lo stile di sceneggiatura (perfetto)!
(il cerchio si chiude, l'OT finisce)...

il 2° DYD che comprai, per me un capolavoro assoluto! disegni magnifici, personaggi perfetti (anche il vecchietto) Lord Wells e le bambole inquietanti... la lepre nella tazza del cesso! MAGNIFICO, voto "Ottimo" assolutamente

eccomi! a me quella frase gira in testa da allora... è una delle cose più vere e tristi che abbia mai letto, mi seguirà fino all'ultimo dei miei giorni (sono piuttosto malinconico...)

C'è una frase molto simile nel Lungo Addio davanti al treno della vita che zombizza Dylan e Marina, anno per anno sul groppone.
Lì ho sentito davvero i brividi.
Perchè gli amori adolescenziali che bruciano nella non-morte fanno sempre effetto .

ALOHA SAPORE DI SALE

Davvero una bellissima storia, inquietante e malinconica. Larry invece proprio non lo sopporto . Ottimi i disegni, splendida la copertina. Voto 8

bella, bella, bella, bella, bellissima

Bella, davvero. La soluzione del mistero mi aveva lasciato un po' deluso (averci voluto infilare l'italiano, poi, è una forzatura bella e buona), ma forse alla fine ci sta.

sì, la fine sembra un po' troppo forzata.

Letta da pochissimo per la prima volta. Devo dire che mi aspettavo un qualcosa di più: l'unguento velenoso che induce al suicidio (perchè in modi così violenti, poi?) e il Lord Wells deus ex-machina grazie al suo "sesto senso" mi sono sembrati espedienti un po' forzati.
Stupendo l'incipit, invece. Nel complesso direi un 7,5.

Jamais...nonplus un commento del genere, pena scorpacciata di Gualdoni, Marzano, De Nardò e Di Gregorio.