Cravenroad7

pian piano il personaggio di Groucho sta sparendo, sempre meno usato o usato male. cosa ne pensate? meglio renderlo invisibile che usarlo male o è un personaggio di cui non si può fare a meno?.

Usato scandalosamente poco ultimamente... praticamente negli ultimi 5 numeri lo si vede solo nel 305...
Negli anni d'oro (e anche in quelli d'argento e di bronzo) Groucho c'era sempre, almeno in un paio di vignette. Ricordo una storia in cui c'era solo Dylan e Groucho compariva una volta o due a fare una battuta tipo spot pubblicitario. Sclavi stesso in varie interviste disse che si era preso l'impegno a far fare almeno una battuta ad albo a Groucho, per non parlare di quando era parte attiva nell'indagine.
Certamente è un personaggio difficile da trattare e da usare, ma non è pensabile di escluderlo così a cuor leggero.

Anche se fa male non vederlo a volte fa ancora più male vederlo come una macchietta che apre al suon del campanello e porta il the...è indubbiamente difficile utilizzare Groucho,prima di tutto perché le battute da trovare o si ripetono o non sono battute...e poi Groucho non è solo una spara battute,è diventato prima con Sclavi e poi con Barbato un personaggio con una propria "filosofia" e a quanto pare non tutti gli sceneggiatori sono in grado di renderlo al meglio.
Preferisco non vederlo che vederlo trattato male.ahimè...se usato bene,ovviamente,non se ne può farne a meno.Viva Groucho.

Penso che non c'è Dylan Dog senza Groucho ed è troppo comodo fare storie senza di lui.
Una ogni tanto ci sta, ma quasi tutte no. Anzi mi meraviglio come Gualdoni approvi tali soggetti che sono già
carenti.

L'altro scomparso è Bloch.

probabilmente Bloch è finalmente andato in pensione ed ha assunto Groucho come maggiordomo.... all'insaputa di noi tutti.

La funzione originaria pensata da Sclavi per Groucho era quella di essere una spalla comica che spezzasse l' atmosfera di paura e tensione delle storie di Dylan Dog (dato che ciò che si stava progettando era un fumetto horror).
Oltre a creare siparietti comici geniali, Sclavi fu in grado di donare al nostro baffone anche una dimensione umana di spessore, trasformandolo dalla macchietta che avrebbe dovuto essere a vero e proprio personaggio e quindi elevandolo dall' idea iniziale di espediente narrativo a co-protagonista.
Il problema oggi è che è difficile impiegare Groucho in situazioni al di fuori della routine, in parte perchè si è svantaggiati dato che molte idee sono già state usate, e quindi Groucho sostanzialmente è tornato ad essere relegato al ruolo di macchietta e spalla comica per il quale era stato originariamente creato. E poichè sempre più raramente ci si imbatte in storie in cui ci sia un' atmosfera horror realmente palpabile o ben resa, il risultato è che Groucho risulta spesso messo lì a forza.

In alcune storie Groucho non funziona, o per motivi 'logistici', o per motivi narrativi. Se la storia è buona, l'assenza di Groucho, una volta tanto è tollerabile. Meglio questo che usare le sue battute come riempitivo, come tante volte è successo, e nonostante questo il riemitivo finisce per essere la parte migliore dell'albo.
Poi l'optimum si ha quando l'uso di Groucho c'è, è massiccio, e perfettamente inserito nella storia.

Ho appena riletto "Totentanz", ed è l' esempio perfetto di ciò che intendevo prima.
Le battute di Groucho, perfettamente incastrate volta per volta con le sequenze precedenti, fanno davvero sorridere l' anima, sono veramente delle piccole isole nel mare d' angoscia che è questa storia, assolvono impeccabilmente al compito di stemperare con l' ironia l' orrore.
Ciò che è doloroso e insensato, Groucho lo destruttura e lo rielabora in qualcosa sempre di insensato ma di ridicolo; Groucho prende l' angosciante insensatezza della vita e ti dice: "Inutile che ti disperi, non puoi fare nulla per cambiare questo orrore... Però puoi vederne il lato comico e riderci su".
Mi ero dimenticato di quanto fosse indispensabile Groucho.
Per Dylan, e per me.

Noi pensavamo fosse indispensabile, temo che in Via Buonarroti non la pensino allo stesso modo. Continuo a dirlo da tempo: Groucho da "spalla" sta diventando ogni albo di più un personaggio ricorrente, a scapito addirittura di Bloch. Ho paura che dovremo rassegnarci.