Davvero niente male "La bambola veneziana".
Gustosa la parte praghese
e sorprendente il risvolto che prende l'indagine veneziana
I disegni di Fortunato sfiorano la perfezione per come rendono bene certe atmosfere (IMO su Dampyr soltanto Cropera, Rossi e Genzianella sanno fare di meglio in questo genere di storie), peccato solo che abbia un difetto comune a non pochi disegnatori: ritrae le donne con poche differenze somatiche tra loro, cambiandone solamente la pettinatura! Vedevo Barbara e ricordavo la sua Angelique vista ne "La casa delle cicogne".
In merito alla recensione su "Lo spazio bianco", ho commentato come segue (trascrivo, visto che taluni blog hanno la bella decenza di cancellare commenti non graditi):
Cita:
Salve.
Detesto questi articoli dal giudizio assoluto, privi di un umanissimo (ma quanto nobile di rispetto verso chi si sta giudicando pubblicamente) "secondo me".
Sa fare di meglio lei, signor Marco Santoro? Proponga un soggetto alla Bonelli, poi vediamo se sa costruire un fumetto che parli soltanto per immagini (cito: "grande uso di dialoghi che deprimono sia la narrazione che il pathos", ma parla per te!), dimostrando di conoscere i personaggi che sta muovendo (cito: "Harlan & Co. vagano in cerca dell’assassino senza un piano preciso, una strategia d’attesa che non si addice al trio tutto azione e sparatorie.", si vede che ti mancano da leggere almeno una trentina di storie firmate da Boselli, perché Dampyr non è affatto tutto azione e sparatorie!).
Sennò si limiti a fare il lettore, e divulghi pubblicamente le proprie opinioni ma senza spacciarle per verità assoluta.