Cravenroad7

Beh, è un po' difficile confessare dove abbia toppato il Maestro di Broni,
così...su due piedi e 26 tasti...
Diciamo che ci sono, nella sua folgorante profusione di perle uniche,
alcune cozze di seppur alta qualità...paragonate al putridume schiumoso
in cui ci ritrioviamo da qualche anno a questa parte - see...+ di
un decennio ormai...

A gusto mio, ci sono alcune delle sue storie alle quali non sono
molto legato, che non trovo spettacolari ed abbassano un po' la sua
media prestigiosa...tutto qui...è fisiologico.
A trovare la peggiore non ci riesco, quindi passo ad un elenco
crono-spassionato senza acredine...sperando che torni a regalarci qualcosa:

(Ho escluso quelle in collaborazione come La strada verso il nulla perchè
lì le colpe sono da dividere...)

11) Diabolo il Grande: maghi e DD difficilmente combinano insieme
qualcosa di buono, è risaputo.

25) Morgana del filone zombesco quella che mi gusta meno,
per fortuna che con un certo "Nessuno" ci si è rifatti alla grande...

75) Il tagliagole se l'avesse disegnato Cossu sarebbe rimasto
nella storia come uno dei peggiori tra i primi 100, e tanto basti.

83) Doktor Terror la vedo come una lezioncina in retrospettiva
con omaggio a Maus o poco più. Accademico su un tema stra-abusato.

100) [i]La storia di Dylan Dog[/i], spero solo che qualcuno non abbia
cominciato a leggere DD da questo numero, facendosi attrarre dai colori...

136) Lassù qualcuno ci chiama buonismo a gogo, per una storia
che nasce dagli avanzi, dal "non detto", del bellissimo "Quando cadono le stelle".
Ansia di completarsi, evidentemente...di non gettare nessuna idea.

145) Il cane infernale a distanza di anni non ho capito ancora dove volesse
andare a parare: né surreale, né non-sense, né fantascientifico, né parodico...
Un coacervo di amenità buttato lì... Deludente a paletta.

151) Il lago nel cielo stucchevole al cubo, roba da DisneyChannel con
saputello retrogusto junghiano

244) Marty gli effetti della vecchiaja dilagano contagiosamente dal
protagonista ad una storia il cui grigiore è volutamente insistito.

251) Ascensore per l'inferno un ritorno in pompa magna con tanto
di gran cassa a corredo...per una storia che spara a salve e suona come
un bonghetto da spiaggia. Pretenziosa.

Non capisco come si possa mettere Il marchio rosso nella lista dei peggiori...
sarà che il mio nick name influisce abbastanza...e non ajuta a capire...mah...
Lo stesso dicasi per il tanto bistrattato Il gigante, dignitoso e scanzonato nel
fiabesco orrore del piccolo popolo. Non arriverà mai a Golconda...ma nasce
dalla stessa linfa tematica ed ispirativa.

ALOHA

Secondo me le peggiori sono "Il cane infernale", di cui, come Wolkoff, non ho ben afferrato il senso e che si salva solo per i disegni di Mastro Saudelli, e "L'assassino è tra noi", storia secondo me pretenziosa, che doveva stupire o chissà che cosa, ma la sorpresa è telefonata alla grande e la sceneggiatura mi è parsa moscia. Storie da tanti bistrattate come "Cattivi pensieri" e "Il marchio rosso" mi sono sempre piaciute, forse perchè gradisco quel genere di storie con un pò di retorica e qualche pistolotto

Ok nel filone è quella che ti è piaciuta meno... ma da qui a citarla tra le peggiori di Sclavi!

Non ho detto che trattasi di bidone o ciofeca di fattura sclaviana. Semplicemente mi "sembrava" che in quel filoncello mi "apparisse" quella meno riuscita e per cui stravedevo poco...a differenza delle altre. Il discorso è sempre quello: anche se si tratta di una delle primissime storie, non mi sembra che per questo debbe esser ritenuta intoccabile e posta su un piedistallo a prescindere.
Detto questo, la parte metafumettisca è davvero geniale e merita una menzione di nota.
Ammetto che non la rileggo da un pezzo e questo può avermi condizionato. Una rispulciatina non guasterebbe, forse...

ALOHA

Sono d'accordissimo con te sulla seconda parte...io trovo che il Marchio Rosso sia una storia splendida...forse un po' buonista ok, ma un buonismo più che accettabile... con una sceneggiatura perfetta e dei disegni che sono HORROR PURO....ma anche qui, pare che Coppola non l'apprezzi nessuno...

Lassù qualcuno ci chiama buonista ?!?!
A parte il fatto che rientrerebbe probabilmente in una mia top 5 (ma va beh, quelli sono gusti personali) però non capisco da dove derivi il tuo aggettivo...L'albo non da alcun insegnamento, non fa alcuna paternale, non cerca di infondere alcuna morale....semplicemente è una GENIALATA di Sclavi che ipotizza che la morte non sia spegnimento dell'anima, ma piuttosto una liberazione di energia che si va a posare su un qualche supporto nell'universo e da lì continua ad emanare il suo messaggio (nel caso specifico è la canzone in gallese della bimba morta).

Insomma...una teoria SCIENTIFICO-BIOCHIMICA raccontata per di più in tono poetico/narrativo....

Poi...può piacere o meno, a me queste cose fanno impazzire (un po' come il mitico "L'isola misteriosa")..però non capisco il tuo aggettivo...

centra poco con L'isola misteriosa a mio avviso. Anzi si potrebbe metaforizzare. Sull'isola il sorcio sgattolaiava. Nel periodo peggiore di Sclavi il sorcio è un decerebrato che sbatte e risbatte sul tasto dell'incomprensibilità globale ecc più retorica di questa! Depliant e nient'altro. Ah sì c'è Eco e c'è Dylan che si strombazza la negra bah

Beh, forse come rilevi tu la scelta dell'aggettivo non è stata così fortunata/felice...ma ti assicuro che, a livello letterale-semantico, i tentacoli del buonismo si estendono anche oltre i facili moralismi e le ramanzine edulcorate per il sorriso (inebetito) generale. Purtroppo è un'arma molto più sottile e c'è gente che ci marcia da secoli - e non Sclavi di certo, sia beninteso.
Quanto all'albo...confermo che IMVHO, a puro gusto, non è dei miei preferiti tra quelli di Sclavi...non lo ritengo riuscito, e soprattutto non ne sentivo affatto la necessità..a pochi mesi dalla pubblicazione di Quando cadono le stelle, di cui è quasi uno spin-off, e di cui sfrutta le idee non entrate nelle precedenti 94 tavole. Tanto valeva fare uno doppia o uno speciale...condensare non guasta.

Ottimi i disegni di Brindisi ed alcuni passaggi di comicità gallese...ma per il resto non mi ha convinto il logorroico (e forzoso) cameo di Eco/Coe usato per sbrodolar le sue (pur interessantissime) teorie di semiotica in una sventagliata di balloon assai ingombranti che soffocano ogni vignetta. Il BVZM a confronto sembra Celentano nelle sue pause-show.
Ecco, questo clima accademico (-omaggio) alla lunga stona ...specialmente quando si interseca con la storia della bambina..e quel farsi insistentemente "toccante" che la parte finale assume per darsi un tono "ad effetto" catartico. Era questo che - in parte approssimando - intendevo come "buonismo"...e come vedi la parte didattica/lectio echiana rimane, e pesa molto nell'insieme melassato e retorico. Mah...
Sull'entità di quella che chiami GENIALATA, avrei miei dubbi...senz'altro lo spunto è stimolante...ma andava sfruttato meglio e non solo in quella coda confortante. Geniale l'idea di proporlo qui, su DD, ma non il modo.
Concordo con Kramer76 sul fatto che L'Isola Misteriosa, parlando di messaggi cosmici, brilla in un un'altra gallassia sclaviana quanto ad universo comunicativo. Ed anche un certo Terrore dell'Infinito o Alfa e Omega non scherzano.

Certo, a leggerla oggi, una storia come Lassù qualcuno ci chiama la valuteri come oro colato e passerebbe tra le migliori dell'annata...anche perchè sulla falsariga spaziale recenti colpi bassi come Da una lontana galassia o Il tredicesimo uomo ci hanno messo al tappeto per K.O. tecnico d'incompetenza...

Spero che per la solita grafforrea non mi dirottino - e ci starebbe tutta - sul topic dell'albo in questione.
Non oso immaginare il profluvio di ululanti capoversi se doveste aprire un topic sulle peggiori di Faraci + Masiero...

ALOHA

per me la cosa non è automatica, secondo me era molto presuntuoso quello Sclavi lì.

è vero, a quei tempi, al supermercato non rispettava la fila.

ma lui dalla cassa passava sempre, d'oh.

A sclavi do l'insufficienza solo a:

1-Ho ucciso Jack lo Squartatore, voto 5,5
2-Il gigante, voto 5,5
3-La storia di Dylan Dog, voto 5+
4-Cattivi pernsieri, voto 4
5- Ossessione, voto

Dài, però! Il tagliagole è bellissimo !! Ci sono poi altre storie che non sono granchè come "La iena", "Doktor Terror", "Gente che scompare", "Il cane infernale", "L'assassino è tra noi", tutte sul 6/6,5 poi forse altre che mi sfuggono, comunque anche se tra 2006-07 le sue storie sono state un capolavoro (Ucronìa) e tre storielline, e qualora dovvesse esserci un ritorno non sarà (almeno credo) epocale, grido sempre e comunque: SCLAVI, TORNAAA!!

Il tagliagole non l'ho mai digerito (anche se c'era splatter su splatter...)

Vediamo..... Il cuore di Johnny e Finchè morte non vi separi

Lassù qualcuno ci chiama...
la detesto. Ho cercato in tutti i modi di dimenticarla, invano...
e oltre che brutta, anche noiosa, soprattutto le prime pagine...l' unica cosa bella è la copertina

non mi è piaciuta nemmeno Finchè morte non vi separi, ma è comunque meglio

Noooo! Lassù qualcuno ci chiama no!
Come mai non ti è piaciuta "Finchè morte..?"