Mr.Brok ha scritto:
mi stupisco che l'abbia scritta Chiaverotti di cui ho una considerazione più che buona riguardo le sue storie.
anch'io mi stupisco. Però io non ho una considerazione buona riguardo molte delle sue storie.
il che cambia il modo di leggere ed interpretare "Possessione diabolica". Per me è una storia persino appena sufficiente. E quasi un bagno rinfrescante in confronto alle storie anti-Dylan scritte in quel periodo da Ruju (e nei periodi a venire). Un piacevole ritorno di Chiaverotti con un soggetto indubbiamente scadente, sotto tutti i punti di vista. Vi sono talmente tante ingenuità che quasi quasi l'interpretazione da dare è quella più "surreale" possibile. Effettivamente il prologo e il finale sono quanto di più ridicolo si possa leggere, penso anche alle spiegazioni del cattivone. Però tutto sommato lineari e coerenti con la sobrietà di tutto il resto. Sceneggiatura stiracchiata d'atmosfera, Freghieri al servizio della stessa. Stiracchia ma non strappa, perché? Perché dentro vi sono elementi di purezza dylaniana. Il tesserino strascaduto di Scotland Yard, le indagini parallele con pizzico di umorismo di Dylan e Bloch, il maniaco esorcista ex-schermidore deluso. Qualche puntina di sadismo (in tutto fanno 5 morti, di cui due fanciulle, un padre di famiglia e annessa consorte). Insomma, piacevole da leggere. Poi Chiaverotti si dimostra ancora una volta grande fan di uno dei miei film preferiti in assoluto "L'esorcista", e anche se in realtà (come in "La regina delle tenebre") l'autore va per la tangente, io ne apprezzo lo sforzo citazionista. Voto complessivo 5,5, ma forse anche 6
copertina addirittura magistrale.