Beh è un bene che l'uomo o maschio come lo vuoi chiamare sia più attratto da una donna sexy che non da una bella (poichè spesso le due cose non coincidono). Secondo me tutto quello che ha avuto Marilyn post mortem è meritato (e in vita, lo ripeto, sopravvalutata non lo è mai stata). Ci devono essere le icone, i segni ed i simboli di un tempo e Marilyn ne ha incarnati molti. Marilyn riassume tanti significati in sè, e se non vogliamo parlare delle sue doti di attrice possiamo soffermarci sulla sua storia. Marilyn rappresenta la giovinezza che non sfiorisce e che rimane sempre viva nei ricordi. rappresenta tutte le persone giovani che non dovevano morire e che nondimeno con la morte evitano il percorso naturale e deprimente della vita, quello del deperimento della carne e della mente. Insomma, ha battuto la morte che ti vuole vecchio e stanco.
Un po' quello che è successo con Cobain.
C'è da dire poi che la "resistenza" del mito sulle lunghe distanze è anche funzione di quello che si è fatto in vita.
Oggi, a più di quarant'anni dalla sua morte Marilyn è sempre "viva", i suoi film continuano ad essere visti ed apprezzati, amati, veri capolavori di commedia. Le sue icone vengono tramandate, la sua faccia continua ad esserci, nel cinema, in tv, per le strade.
A dieci anni dalla morte di lady D. invece, altro "pesunto mito", chi è che si ricorda di lei? Chi tramanda la sua immagine? Manco i rotocalchi di quint'ordine. Perchè non interessa a essuno, perchè diciamocelo, ha fatto ben poco in vita, a parte qualche viaggetto di beneficienza che...vabbè...[8)]
Ricordo sempre con piacere la scena nel "Favoloso mondo di Amelie" dove la protagonista guarda la TV che da la notizia della morte di Lady D. Sottilmente, una presa per il culo enorme e giustissima, un ridimensionamento di un "mito" che mito non è.
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