Cravenroad7

Inquietanti presenze si materializzano nella cabina dell'ascensore di un misterioso palazzo!



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Per rendere il topic delle ultime uscite più consultabile da chi volesse avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo, fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno spostati nei topic dell'area ANTICIPAZIONI in modo che, almeno le prime pagine, siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua a postare qua non è grave ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno cancellati senza preavviso... nell'area ANTICIPAZIONI saremo più tolleranti, quindi se volete rilasciare commenti pre lettura, postateli là, ok?

Mah..non convince più di tanto l'albo del mese.
Per certi versi " insipido " , senza verve.


SPOILER



Inizia bene.Si respira un'aria grottesca e surreale(vedere il signor Midland che parla con la ragazza nell'ascensore con un coltello infilzato in testa, oppure la scena nella quale i signori Calloway sanguinanti scendono con l'assassino e salutano Roxy che rimane terrorizzata, mi ha ricordato alcuni vecchi albi).

Poi incomincia ad annoiare.
Dylan indaga, suona il clarinetto(evviva direi),capatina da Bloch,4 battutine di groucho,incontro con il fidanzato di una delle sorelle(che fa capire dall'acconciatura che è lui l'assassino), i demoni,che ci stanno come i cavoli a merenda e infine ammazzatine varie che condiscono il tutto.

E finisce male con il solito tributo di sangue.
Come l'autostrada che si serviva dell'autostoppista per uccidere le persone ne " Uno sconosciuto sulla strada " qui un padre si serve della furia omicidia del suo povero figlio per testare l'efficenza dei suoi studi architettonici-alchemici!Direi abbastanza banale.

E' pur vero comunque che c'è atmosfera e i dialoghi in alcune parti sono brillanti.
Ruju ha buone idee però, purtroppo, le sviluppa male, risultando prevedibile e noioso.



FINE SPOILER


Per quanto riguada i disegni ho apprezzato molto la rappresentazione del volto dell'assassino che è davvero inquietante.
Il tratto è molto dinamico e il viso di Dylan ricorda molto quello di Venturi!Complimenti, in conclusione, ad Alessandro[;)].

Infine la copertina.
Le falle ci sono, ma dal vivo è più inquietante che dal video!

Per il voto ancora sono indeciso.Ci penso su.

Oh madonnina!

La sceneggiatura è a tal punto mal calibrata che non saprei nemmeno dire se il soggetto di base era valido o meno. le incongruenze sono tante e tanto lapallissiane che mi esimerò dall'elencarle. Ciò che rimane è una prima parte dalla buona atmosfera da "condominio sinistro" e poco altro. I colpi di scena sono bruttini e, oltre che bruttini, telefonati. Le spiegazioni appaiono sfillacciate e "altre" rispetto all'"ordine di coerenza" (non so se mi capite) imbastito nelle prime pagine dell'albo. Cioé, alla fine è veramente un caos totale. il livello mi ha ricordato quello de "La locanda alla fine dell'etc", livello che reputo invero bassino. Poli ha un buon tratto, un talento naturale per gli esterni (dunque perché affidargli una storia simile?), una sicurezza pressoché totale nella rappresentazione di Dylan e del movimento tout court, ma appare ancora acerbo in certe anatomie -mani piccole, gambe corte - e nella costanza globale delle tonalità dei bianchi e dei neri... Comunque bene, buona prova.
Globalmente, un albo insufficiente che si posiziona nella miriade di albi "vorrei ma non posso" di Ruju, senza schifare e senza esaltare. Al lettore rimane una strano senso di confusione in testa, che potrà facilmente dissipare osservando il rosolarsi di un soffritto di cipolle e bacon.

PS: Ma come vanno in giro squinzie le sorelle nella scena della discoteca?, cioè, una balla praticamente in perizoma!

soggetto trito e ritrito (l'oggetto che possiede i padroni oooh che novità), sceneggiatura impostata assurdamente...cioè, ci sono 2 ore di racconto del vecchio! dylan non ha scioperto un tubo alla fine! storia un po' sconclusionata che và sicuramente tra le sconsigliabili....tutt'altro posso dire delle magnifiche tavole di alessandro poli!!!!! bravissimo! mi è piaciuto proprio tanto, soprattutto per la plasticità dei disegni dei personaggi! bravo bravo...

storia: 4,5
disegni: 9

media: 6,5 (più o meno)

e adesso un po' di spoiler da evidenziare!!!

[spoiler] allora, la stria poteva essere sviluppata meglio, mi aspettavo di più dalle due gemelle, e francamente ho trovato a dir poco banale il finale della storia, cioè, c'è il solito pentacolo che fa si che un oggetto (in questo caso la casa) si impossessi dei padroni...non è che sia il soggetto più originale del mondo eh?! poi ad un certo punto la storia diventa un mezzo beautiful...il figlio dell'architetto che aveva cambiato nome (non ho ben capito perchè) che torna dal padre e inizia a mietere vittime (anche qui non sono riuscita a capire il motivo! cioè, o a ruju non veniva in mente niente...boh!), le persone che "ritornano"...non so, mi sembra un'accozzaglia di robe sconnesse fra loro...un po' forzata come trama, ecco!...e poi groucho è stato utilizzato maluccio!.....mi fermo qui [:o)][/spoiler]

Infatti la trama alla fine è talmente intrecciata e caotica che forse non ho capito un tubo dell'albo[:D]

è tutto un trucco per confonderci!!! vogliono farci del male[:D]

Se il soggetto è un pò banale e la sceneggiatura non molto varia, devo dire che Poli si è sbizzarito! Meravigliose le tavole! Forse fra le migliori di quest'anno.

SOGGETTO: 5,5
SCENEGGIATURA: 6
DISEGNI: 9
COPERTINA: 6,5

storia noiosetta e caotica, è vero ti lascia molto confuso e non ci capisci una ceppa. tralatro mentre la leggevo avevo continui dejavu tra "l'inquilino misterioso" e " inquilini arcani" ( chissà perchè....)

mi posso permettere di andare contro corrente per i disegni ? non è un tratto che mi entusiasma, ma l'ho sempre detto che artisticamente sono un cafone e non ne capisco

storia fiacca, troppo! L'inizio è carino, sì, ma poi si perde, si annacqua, si alimenta di aspetti inutili e si perde totalmente nel finale. Non saprei nemmeno che voto dargli. Se non fosse per Poli (e qui condivido l'entusiasmo di Nebbia) darei mediocre e invece darò sufficiente!

No, ci ho ripensato, mediocre è il voto giusto. Pasquale sa fare di meglio (ma anche di peggio)!

A me è piaciuta, una buona storia e ben orchestrata; qualche stonatura nelle spiegazioni finali (in alcuni tratti un pò raffazzonate) viene abbondantemente compensata dall' atmosfera claustrofobica, con Dylan che indaga vagando solitariamente per i corridoi e i meandri dell' oscuro palazzo e discreta capacità di tenere sufficientemente alta la suspence. Groucho e Bloch sono usati in modo tradizionale e gradevole e gli altri personaggi sono tutti piacevolmente funzionali alla storia. Alla fin fine, è una storia fra l' accettabile e il buono, ma siccome personalmente mi ha divertito abbastanza, dò un bel "buono".
Graditissima la new entry Poli ai pennelli. Anche se sembra abbastanza evidente, sono curioso di sapere da lui se il suo tratto sia influenzato da quello di Venturi.

Soggetto: 6,5
Sceneggiatura: 6,5
Disegni: 8,5

Per me questa storia è insopportabile.
SPOILER
Sono stufo di palazzi, terreni, case ecc che hanno bisogno di un tributo di sangue.
Stufo di sentire "LEI" o "LUI" per definire un entità astratta (in questo caso il palazzo).
Stufo di gialletti con 5 o 6 personaggi, dove alla fine uno di loro è l'assassino.
Stufo di casi risolti in 2 passaggi: un passo in biblioteca e uno da Bloch. Caso risolto.
Stufo spiegoni di 30 pagine noiosissimi. Quelli della Barbato almeno erano inseriti in storie con la S maiuscola.
FINE SPOILER
Veramente una brutta storia. Belli i disegni comunque.

Insomma, sei stufo di Dylan Dog? [:D]

SPOILER


la trama è prevedibile fino all'inverosimile,quel musicista puzza di marcio dalla prima parola che dice!

[:D] Però questa storia non è un giallo, è una storia horror, e non si basa sull' indagine e sulla caccia all' assassino; il che ridimensiona il difetto del colpo di scena prevedibile. Essendo un horror, si dovrebbe più che altro valutare la capacità di creare l' atmosfera claustrofobica, l' inquietudine e il senso di attesa. Ovvio che questa non è una grande storia, soprattutto per via del fatto che si basa su elementi dell' horror così tradizionali da essere triti, ma credo che centri l' obiettivo in modo quantomeno sufficiente.

Alla fine ho votato 'Buono'.