Premessa: non amo particolarmente le storie ambienate nel passato...
Dopo quella gran cagata (scusate l'eufenismo) che risponde al nome de "La Strage dei Grahm" abbiamo un nuovo albo firmato da De Gregorio. Lo sceneggiatore IMO mette in scena una storia credibile nel suo genere, gradevole da leggere (era da parecchio che non ridevo alle batture di Groucho), con dei dialoghi veramente brillanti.[:D]
INIZIO SPOILER: mi ha fatto piacere come ha tenuto "in campo" (scusate la similitudine con il calcio) perfettamente personaggi come la Trelkovsky, Bloch e lo smagliante Groucho. Mi sono piaciuti Elizabeth, ben caratterizzata con il suo "Bizza", i poliziotti londinesi dell'800, il "potenziale" Jack lo Squartatore che alla fine farà fuggire la prostituta. FINE SPOILER
Quindi penso che lo sceneggiatore, avendolo bastonato due mesi or sono con un perentorio DISASTRO, si meriti questo mese da me un incoraggiante BUONO.
Per quanto riguarda i disegni del Casertano posso dire che sono su i suoi livelli, anche se in qualche vignetta ho trovato il volto di Dylan leggermente diverso dal solito...è solo una mia impressione?
La copertina di Stano invece non ha nessuna attinenza(e non è la prima volta che lo noto) con le vicende vissute dall'antieroe durante la storia.
Codice:
a ferirsi alla gamba non è lui
Ripeto, un BUONO più che meritato[:D]