Cravenroad7

Non è la prima volta che Dylan si trova di fronte a licantropi, serial killer mascherati, dischi volanti, mostri giganti, catastrofi naturali e non. Ma in questa occasione sembra che tutti gli orrori che si possono immaginare abbiano deciso di darsi convegno nello stesso posto: un piccolo quartiere alla periferia di Londra. Che sia una congiura per fare impazzire definitivamente l'Indagatore dell'Incubo? A Dylan, questa volta, servirà tutta la sua prontezza di spirito per non diventare l'ennesima vittima del mortale gioco che il destino gli ha preparato.


Avviso: per rendere i topic delle ultime uscite più consultabile da chi vuole avere pareri in anteprima, tutti i commenti relativi all'attesa dell'albo,fatti prima di avere comprato e letto l'albo, andranno messi nei topic dell'area anticipazioni, in modo che almeno le prime pagine siano una serie abbastanza pulita di commenti.

Se qualcuno continua a postare qua non è grave, ma sappia che dopo qualche tempo i suoi post saranno cancellati senza preavviso... nell'area anticipazioni saremo più tolleranti, quindi se volete fare commenti pre lettura, fatelo là, ok?

A chi non è piaciuto La stanza numero 63 non piacerà neanche questo. Anche se qui c'è oggettivamente molta più ironia "old style". Rispetto a Gli artigli del drago è una discreta boccata d'aria,l'antipasto (si spera) per il mese prossimo...
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http://pensieriframmentati.blogspot.com/

gia il primo capolavoro votato, come sempre,senza che nessuno ne sappia niente a quanto pare , a meno che non siano stati Erasehead o sclavizzato,gli unici che hanno risposto per ora

ma dylan in copertina si sta ripassando la brillantina?! manca solo che dica "heeeeyyyy"

monna,nell'albo seguente (a 38) sembra che stia ballando come michael Jackson

DYLAN ROCK'N' ROLL!!!!
Ok troppo OT

Una domanda...anche voi sentite l'albo più morbido?
E' qualche mese che le pagine sono meno rigide

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Eraserhead</i>
<br />A chi non è piaciuto La stanza numero 63 non piacerà neanche questo. Anche se qui c'è oggettivamente molta più ironia "old style". Rispetto a Gli artigli del drago è una discreta boccata d'aria,l'antipasto (si spera) per il mese prossimo...
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http://pensieriframmentati.blogspot.com/
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Metafumetto?

pura avendo apprezzato "la stanza 63" per l'originalità della storia, questa mi ha lasciato l'amaro in bocca....... bello il filone assurdo e comico per tutto l'albom:
1) groucho inutilizzato in una albo demenziale è come un film di tarantino senza sangue

[SPOILER]
2) ..... second life..... anzi un second life alieno... ma vaff....
[/spoiler]

nel club si sono lamentati che ci lamentiamo che si fanno i complimenti dasoli

il 5 è mio....

p.s. evidenziare il testo per visualizzare lo spoiler

Gli dò un 8 perchè sta storia mi è piaciuta e me la sono divorata! Probabilmente non merita l'8, ma io glielo dò lo stesso perchè almeno affronta un tema attuale e non sembra la solita minestra riscaldata (male)!
In seguito un commento più approfondito!

Io gli ho dato un 6 perchè mi ha ricordato un po il dylan ironico e assurdo dei vecchi tempi, per il resto però senza ne capo nè coda. Sconclusionato!!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">Umberto8

gia il primo capolavoro votato, come sempre,senza che nessuno ne sappia niente a quanto pare , a meno che non siano stati Erasehead o sclavizzato,gli unici che hanno risposto per ora<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Caro Umberto, ricordati che noi tutto vediamo e tutto sappiamo.[}:)] Compresi i nick dei vari furbetti che mensilmente tendono a divertirsi in tal siffatta maniera.

Di Gregorio trova miracolosamente l'ironia e mette finalmente a fuoco una storia di Dylan.
Per un ottantina di pagine un albo gradevolissimo, scorrevole e leggero. Non tutte le scenette sono di primissima qualità, ma il tono surreale è quasi sempre quello giusto. Sarà anche merito del buon vecchio intramontabile Casertano, ma in più di un momento mi è sembrato di leggere una storia vecchio stile (magari più di Chiaverotti che di Sclavi).

Tutto bene? Sì ma solo fino a quindici pagine dalla fine.
Perché a quel punto ecco svanire l'ironia e partire in quarta pistolottone coi fiocchi + spiegone dettagliato su "quello che è successo" [xx(]. Non è solo questione di contenuto ma anche di stile, non c'era un modo più elegante di dare spiegazioni facendo parlare per tot pagine un tizio? E' un fumetto, ogni tanto si potrebbe anche tentare di lasciar fare alle immagini e all'intuizione dei lettori, no? Molti dei nuovi autori sembrano nutrire una strana sfiducia verso le immagini, mi sembra che si affidino troppo alle parole.

Un po? confuso ma almeno fantasioso il finale vero e proprio.

Comunque, come già scritto, nonostante i difetti una boccata d'ossigeno dopo molti mesi di storie asfittiche.



Ah, la polemichina nella posta sulle "bacchettate" di internet tradisce una bella coda di paglia. Nessuno ha mai criticato eventuali complimenti agli autori, ma le trombonate da piazzisti sulle storie. Se davvero sono convinti di pubblicare storie con sceneggiature da urlo continuino pure a ribadirlo. Ma se bastano quattro battute per farli desistere, mi sa che non ne sono molto convinti neanche loro.

in effetti nella copertina Dylan ha una mano piegata quasi allindietro , una posizione innaturale, quasi da posa.
Sul fatto delle lamentele sulle autocelebrazioni pubblicate sulla posta forse almeno scriveranno qualcos'altro sull'ormai bistrattato horror club.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Waits</i>
<br />Ah, la polemichina nella posta sulle "bacchettate" di internet tradisce una bella coda di paglia. Nessuno ha mai criticato eventuali complimenti agli autori, ma le trombonate da piazzisti sulle storie. Se davvero sono convinti di pubblicare storie con sceneggiature da urlo continuino pure a ribadirlo. Ma se bastano quattro battute per farli desistere, mi sa che non ne sono molto convinti neanche loro.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Beh, io vedrei il lato positivo della faccenda: almeno abbiamo l'ennesima conferma che in redazione ci leggono e che quanto meno prendono atto delle nostre critiche.
Comunque l'albo l'ho appena comprato e non credo che lo leggerò prima della prossima settimana. Inutile dire che mi aspetto moltissimo da Di Gregorio (rimatt non me ne voglia [:o)] ) _

SPOILER VARI

mah...sono molto contrastato. Da una parte questo albo è veramente una boccata d'aria perchè veniamo da una serie di albi sul mediocre andante, quindi mi verrebbe da votare buono.

Ma considerando la storia in sè, davvero si merita un buono? O deve questo voto solo ai tremendi albi che lo precedono?

La storia non parte male, anzi ha un buon ritmo, però c'è qualcosa che non mi convince. Provo a spiegarmi. Secondo me è facile fare una storia dove succedono cose assurde, ognuno di noi potrebbe scriverla dando libero sfogo alle proprie fantasie. Il difficile, secondo me, è dargli una coerenza. Ecco, se la coerenza di Di Gregorio gli ha suggerito una "Second Life" inserita in una "Second Life" aliena, beh, allora tutto ciò che è scritto nelle prime 80 pagine per me vale molto poco! Senza contare il pistolotto morale! Bah!

Voto accettabile, di più per me non si merita!
Casertano resta uno dei miei idoli! Poi ho fatto caso che molte tra le storie più assurde le ha disegnate lui: "Dopo mezzanotte", "Per un pugno di sterline" e questa!

Edit: ha ragione VM, da Di Gregorio è lecito aspettarsi molto ma per ora la sua storia (di 96 pag) migliore per me è quella di esordio sul Maxi "Il passo del gambero".