Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Cyber Dylan</i>
<br />E vai di spoiler!

S
P
O
I
L
E
R

Innanzitutto, questa storia non è che la millesima (milionesima?) variazione sul famoso racconto di Ambrose Bierce di cui ora non ricordo il titolo esatto, ma che di certo anche i sassi conoscono.<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Ricordo un bel numero di Ken Parker in cui lo stesso Bierce raccontava a Ken la storia in questione. [;)]

Carina sta storia,quantomeno abbastanza originale,il finale rende "credibili" alcune situazioni che altrimenti mi avrebbero fatto sorridere,niente da dire una storia ben congeniata,i disegni di Piccatto come al solito mi piacciono poco.....

Ho votato accettabile solo perché per il finale che ti permette di rileggere l'albo sotto un'altra ottica, altrimenti lo avrei ritenuto un albo ampiamente insufficiente.

Horror post incredibile: si gasano per ste storie, ma che se sò fumati in redazione ? [:0]
Sceneggiatura da "standing ovation" ? [:0]
Si .. da Maxi [xx(]
Sembrava lo spot di una di quelle convention americane sull'autoconvincimento "Sono il migliore, sono il più bravo" ... pazzesco ! [V]
Rivoglio le lettere dei lettori.

Piccato semplicemente inguardabile, aveva per caso la pasta che si scuoceva nella pentola ?
La redazione parla di "tratto più essenziale e sintetico ma forte ed efficace", ma dove ?
Semmai un tratto risicato, pare che abbia disegnato a tripla velocità.
Mi spiace molto perché ho sempre amato la sua arte ma ultimamente si sta involvendo.

Ennesimo albo dove Dylan Dog é semplicemente spalla e tutta la storia é un gran calderone di cliché di basso livello.
Senza tensione, senza emozioni, qualche briosità qua e là ma niente di che.
Più che la sceneggiatura é il soggetto ad essere non di qualità.
Empatia per Liam ? [:0]
Personalmente lo avrei preso a calci nel culo, i bugiardi non li sopporto [xx(]
Continuo a ritenere questi nuovi autori non all'altezza del loro compito o meglio non lo saranno mai fino a quando non capiranno l'essenza del Dylan Dog "sclaviano".
Non che debbano scrivere "da Sclavi" ma rispettare alcuni punti che sono fermi e semplici.
Poi aggiungo che se Groucho e Bloch devo essere usati in questo modo é meglio non utilizzarli.
Penso che questa storia potrebbe piacermi di più ... dopo tre Havana Cola [:D]

Meno male che stasera c'é Magico Vento che mi aspetta sul comodino [;)]

OT

SIMONE MAI VISTO COSIIIIIIIIII'!!!! [:O]

Piuttosto io Magico Vento lo sto avvicinando proprio adesso attraverso il volume che uscì con Repubblica...
però non mi sembra questo miracolo del fumetto italiano come mi era sembrato di capire.

FINE OT

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">simone:
Continuo a ritenere questi nuovi autori non all'altezza del loro compito o meglio non lo saranno mai fino a quando non capiranno l'essenza del Dylan Dog "sclaviano".<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">Ma il loro compito non è quello di salvare il mondo! [;)]

Errata corrige: Volto Nascosto e non Magico Vento [;)]
Liam ha contagiato anche me [:D]

I nuovi autori non devono salvare il mondo ma ... "solo un sano e vero Dylan Dog salva il gggiovane dallo stress e dall'Azione Cattolica" [:D]

Battute a parte dai nuovi autori non pretendo che scrivano come Sclavi perché é impossibile però mi piacerebbe che scrivessero storie meno banali, che scrivessero storie di Dylan Dog e non su Dylan Dog, che non si limitassero a raccontare una storiella ma che al contrario sperimentassero, che cercassero di dare un'evoluzione al personaggio (sempre tenedo ben presente i famosi paletti sclaviani).
Quello che ho visto sino ad adesso é una involuzione della saga.
I nuovi sono troppo altalenanti, un bell'albo in mezzo a tanti "medi" albi.
Enna ci era riuscito con "Il guardiano del faro"
Di Gregorio ci era riuscito con "Il vampiro a colori" e lo ha sfiorato con "Ritorno a Moonlight"
Marzano ci é andato vicino con "L'assedio a Sand Manor"
Ma una battaglia non fà una guerra vinta [:D]

L'ultimo albo che mi inc.....e allo stesso modo fu "Anima d'acciaio" di Bruno Enna ... sta triade mi sta togliendo la vita [:D]

Ciao Dà [:)]

Eh, che vogliamo fare! Una sceneggiatura da "standig ovation" è quella di Bilotta in sole 32 pagine. Tuttavia, parlo senza aver ancora letto l'attuale "marzanata", che però i vari commenti mi fanno già immaginare come potrebbe essere.[B)]

Il discorso su Bilotta vale quello fatto per il Rrobe, due sceneggiature perfettamente dylaniate anche se aspetterei di vederli alle prese con una storia da 94 pagine ma se il buongiorno si vede dal mattino

E pensare che Marzano é da un pò di tempo che scrive per Dylan Dog ma quando bussa alla sua porta non lo trova mai in casa [:D]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by simone</i>
<br />Ho votato accettabile solo perché per il finale che ti permette di rileggere l'albo sotto un'altra ottica, altrimenti lo avrei ritenuto un albo ampiamente insufficiente.

Horror post incredibile: si gasano per ste storie, ma che se sò fumati in redazione ? [:0]
Sceneggiatura da "standing ovation" ? [:0]
Si .. da Maxi [xx(]
Sembrava lo spot di una di quelle convention americane sull'autoconvincimento "Sono il migliore, sono il più bravo" ... pazzesco ! [V]
Rivoglio le lettere dei lettori.

Piccato semplicemente inguardabile, aveva per caso la pasta che si scuoceva nella pentola ?
La redazione parla di "tratto più essenziale e sintetico ma forte ed efficace", ma dove ?
Semmai un tratto risicato, pare che abbia disegnato a tripla velocità.
Mi spiace molto perché ho sempre amato la sua arte ma ultimamente si sta involvendo.

Ennesimo albo dove Dylan Dog é semplicemente spalla e tutta la storia é un gran calderone di cliché di basso livello.
Senza tensione, senza emozioni, qualche briosità qua e là ma niente di che.
Più che la sceneggiatura é il soggetto ad essere non di qualità.
Empatia per Liam ? [:0]
Personalmente lo avrei preso a calci nel culo, i bugiardi non li sopporto [xx(]
Continuo a ritenere questi nuovi autori non all'altezza del loro compito o meglio non lo saranno mai fino a quando non capiranno l'essenza del Dylan Dog "sclaviano".
Non che debbano scrivere "da Sclavi" ma rispettare alcuni punti che sono fermi e semplici.
Poi aggiungo che se Groucho e Bloch devo essere usati in questo modo é meglio non utilizzarli.


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QUOTO IN TOTO.....anche secondo me è una storia accettabile ma mica tanto brillante...per il resto...ma sono l'unica che vede ovunque le citazioni da "il padrino"?...mi sà che sono un pò fissata..

Be', qui si ha a che fare con dei mafiosi, quindi le citazioni sono abbastanza scoperte ("ci farà un'offerta che non potremo rifiutare?"). Pensa che a me il mafioso pelato ha fatto venire in mente Kingpin! [:0]

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by bertuccia2004</i>
un albo che mi riporta il sorriso sulle labbra, con dylan simpatico e guascone, non afflitto da problemi esistenziali, ne preso ad impartirci noiosissime paternali.
grucho poco ma simpatico, bloch fa il suo senza ammorbarci col suo pessimismo da bassotto stanco e strascicoso.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

In altre parole è l'ennesima storia di Nick Raider con la faccia di Dylan Dog? Non credo che lo comprerò.

Beh, Jack, alcuni hanno votato eccellente quindi i gusti sono soggettivi. Magari ti piacerebbe! Che ne sai! Tu leggilo comunque!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by rimatt</i>
<br />Be', qui si ha a che fare con dei mafiosi, quindi le citazioni sono abbastanza scoperte ("ci farà un'offerta che non potremo rifiutare?"). Pensa che a me il mafioso pelato ha fatto venire in mente Kingpin! [:0]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Beh... la citazione è doppia. Liam aggiunge "che te lo dico a fare" è una citazione del film Donnie Brasko (con Al Pacino e Johnny Depp) che a sua volta è una libera trasposizione della frase siciliana "Chi tu ricu a fari?"

letto..storia accetabile che regala qualche sussulto ma niente di che...disegni di picatto nella media delle sue ultime uscite sulla sufficienza...bho speriamo bene nel prossimo mese..

Votato accettabile.
Buona l'idea di base (secondo me è inutile stare a ragionare su cosa sia vero, cosa no, il fulcro della storia è proprio l'ambiguità della narrazione), che, come diceva qualcuno, poteva essere sviluppata in maniera più ambiziosa, mentre Marzano si accontenta di una sceneggiatura ritmata e piacevole da leggere, ma che non incide più di tanto.
Piccatto ultimamente stava un pò in declino, i disegni di questo numero sono in miglioramento, ma ancora non raggiungono i fasti dei bei tempi andati, pur essendo cmq buoni.

SPOILER:
Pregi
-Crudele al punto giusto la tortura al vampiro (anche se Dylan dovrebbe reagire di più)
-Dialoghi frizzanti fra Dylan e Liam

Difetti:
-Groucho sembra una persona normale... peccato, perchè la situazione gli avrebbe consentito di scatenarsi!
-Dylan accusa Liam per averlo costretto a mentire a Bloch... ma quando mai? Dylan gli mente regolarmente da secoli!

Altra citazione, stavolta vampiresca: la ragazza all'inizio si chiama Myriam e, come dice kaliban, non si sveglierà a mezzanotte.