Cravenroad7

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Triss</i>
<br />Chi sono gli intellettuali? [:o)]

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
Il Mio Blog: http://trascorsi.splinder.com/
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

La triade è molto intellettuale. Anzi rivoglio Tyler (dove sei Tyler? [:X], torna presto)
Nell'accezione scricchiolinica del termine è solo un complimento fidati. Sapete mettere in evidenza tanti punti, con occhio critico e lucido, magari focalizzando l'attenzione su particolari che per un occhio meno allenato contano poco. Lo leggo il tuo blog, che te credi [:)]...e poi ho sempre avuto una certa passione per De Santis che commentava I promessi Sposi...mamma mia come scriveva, e diceva certe cose che io non ci pensavo proprio...mi dicevo "ma dove le vede tutte ste cose?" Era un critico, un intellettuale! Se non c'è snobismo spocchioso un intellettuale VERO ti aiuta solo ad aprire di più gli occhi, ovvio!

Il nostro universo è l'interno di un buco nero

Eheheheh! Ma io non ho mai pensato che nell'accezione "scricchiolina" sia altro da un complimento. Poi, so che tu sei un mio affezionatissimo lettore, come potrei dubitare? [:X]

<hr noshade size="1">Temo di essere frainteso. Forse ho raggiunto il mio obiettivo.
Il Mio Blog: http://trascorsi.splinder.com/

perchè non lo trovo..!!?

cosa fanno le streghe al mare da bambine?i castelli di sabba!!

siamo alla seconda pagina dell'albo del mese.
niente off topic, per favore.

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E a un Dio a lieto fine non credere mai.

Posso dare un suggerimento?
Finchè non avete l'albo fra le vostre manine pacioccose, continuate a usare il topic delle anticipazioni (per chiedere agli altri se è arrivato, per lamentarvi del ritardo del vostro giornlaio, etc) e usate questo solo per i commenti, ok?

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Ci sono 11 tipi di persone sulla terra. Quelle che capiscono il sistema binario, quelle che non lo capiscono, e McGyver, che lo parla.

Letto e preso.[:D] Ormai il giornalaio è un mio amico, e mentre mio padre è andato a fare compere me lo sono letto nel negozio.[8D]

SPOILER

C'è un fatto che mi fa ridere, esattamente un anno fa vi fu una chiassosa anticipazione de "L'assassino è tra noi", paradossalmente questo albo presenta la stessa caratteristica, ossia una falsa avventura del nostro eroe. Si ok, quello era il ritorno di Sclavi dopo 20 anni, però.......

/SPOILER

Cmq se volete sapere il mio parere sull'albo andate nel mio blog.
é molto chiccosa sta roba del blog, mi sento molto vip, o molto Triss.[:D]


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Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.

http://pensieriframmentati.blogspot.com/

Preso...commento a breve![:p]

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Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza.

Eccellente.

SPOILER
La storia è un sottile gioco ppsicologico ad incastri che vive attraverso le varie "caselle".
Le invenzioni di De Gregorio sono accattivanti, supportate nei suoi limiti da un Cossu comunque buono.
Peccato per il finale, non proprio all'altezza...

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- Nella tua guerra contro il mondo ti conviene stare dalla parte del mondo. (F.Zappa)
- Il gioco è divertente finché qualcuno non si fa male davvero. A quel punto diventa esilarante! (M.Patton)
- E'impossibile distinguere un uomo pazzo da uno normale
mentre camminano per strada. (C. Bukowski)
- Meglio avere le mani sporche di sangue che lavate con l'acqua di Pilato. (G. Greene)

Ho votato buono perchè se lo merita tutto (IMO),
Di Gregorio tende a spiazzare nell'arco delle 94 pagine il lettore che tenta costantemente di trovare un filo conduttore ai vari cambi scenografici e le sparizioni dei tanti personaggi (Soluzioni spesso dettate dai Dylan del passato, partendo da Gente che scompare fino ad arrivare a Ascensore per l'inferno). Ma la bravura dell'autore è stata nell'originalità finale. Che poi può sembrare una c****a pazzesca o un colpo di genio è un altro discorso.
Mi è piaciuto molto il passaggio dei Pupi Siciliani o Burattini. Che secondo me sottolineano, criticandoli, un po' gli schemi ordinari delle avventure Dylaniate (per esempio -SPOILER- "La classica fidanzata dell'eroe, insomma, senza alcuno spessore! Psicologia piatta, reazioni prevedibili... una vera noia!" o "A quelle come lei non serve un passato, e neanche un futuro... vengono uccise quasi subito, per dare un po di pathos alla storia. Oppure finiscono nei guai per offrire all'eroe il pretesto per intervenire..." o ancora "Figurati! Ormai anche gli eroi ne cambiano una al mese!" o ancora "Adesso vanno di moda questi personaggi tormentati che non sanno nemmeno fare a pugni!" o infine "E' stato tutto un incubo. Facile tirare in ballo l'incubo ogni volta che la situazione ci sembra inspiegabile")
Ecco... penso che lungo questa scena Di Gregorio critica (a mio modo) lo schema ordinario della serie Dylan Dog. Vedremo se riuscirà a discostarsi o a caderci dentro anche lui per motivi di "praticità".
Quanto ai disegni... non sono mai stato uno che spara a zero su Cossu. Non è tra i miei preferiti ma neanche tra i peggiori. Qui, mi è piaciuto. I frequenti cambi di scena volevano un disegnatore che dettagliatamente li rappresentasse per evitare inutili confusioni. E più dettagliato di Cossu, secvondo me nello staff Dylaniato non ce ne sono. Mi è sembrata pure migliore la fisionomia dei personaggi. Anche se c'è sempre la Biondina capelli lunghi e lisci (sarà un modello femminile particolarmente caro a Cossu e Dall'Agnol!) e cattivo capelli biondi e ciuffo (Modello, invece caro al duo Montanari & Grassani e sempre a Cossu).

Infine la copertina. La trovo poco evocativa della storia (anche se ricorda SPOILER!!!! Il gioco in generale) ma la trovo comunque splendida nel come è rappresentata dal sempre più bravo Stano.

Ripeto, buona storia che magari rileggendola mi porterebbe ad alzare il voto. Ma siccome ho sempre dato il voto a caldo (cioè la prima sensazione che mi lascia l'inedito una volta chiuso e letto per la prima volta) per ora è buona... abbondantemente buona.

"Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana"
Giovanni Falcone

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

godibile ma non memorabile,IMO...
comunque c'è di peggio

cosa fanno le streghe al mare da bambine?i castelli di sabba!!

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Lord Blendings</i>
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Mi è piaciuto molto il passaggio dei Pupi Siciliani o Burattini. Che secondo me sottolineano, criticandoli, un po' gli schemi ordinari delle avventure Dylaniate (per esempio -SPOILER- "La classica fidanzata dell'eroe, insomma, senza alcuno spessore! Psicologia piatta, reazioni prevedibili... una vera noia!" o "A quelle come lei non serve un passato, e neanche un futuro... vengono uccise quasi subito, per dare un po di pathos alla storia. Oppure finiscono nei guai per offrire all'eroe il pretesto per intervenire..." o ancora "Figurati! Ormai anche gli eroi ne cambiano una al mese!" o ancora "Adesso vanno di moda questi personaggi tormentati che non sanno nemmeno fare a pugni!" o infine "E' stato tutto un incubo. Facile tirare in ballo l'incubo ogni volta che la situazione ci sembra inspiegabile")
Ecco... penso che lungo questa scena Di Gregorio critica (a mio modo) lo schema ordinario della serie Dylan Dog.



<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


(premesso che non ho ancora letto la storia, e che purtroppo l'occhio mi è caduto su questo spoiler giustamente segnalato)
Potrebbe essere una critica alle solite critiche a Dylan da parte dei cosiddetti lettori "esigenti"? insomma una parodia delle critiche, non degli schemi dylaniati.

Dici che Di Gregorio sta prendendo per il culo la triade [:0]? ma è scandaloso [:D]

We live a lifetime in a day
like butterflies (not quite the same!)
A lifetime in a day
in which we learn to fly out of our cage...

o forse potrebbe essere la parodia della parodia che parodizza il paradosso..in un contesto ovviamente paradossale.
e paracunettale...(perdonatemi ma un idiota come me ha bisogno di sfogare le sue innocenti idiozie)
comunque side anche io c'avevo pensato,ma non credo..anzi credo che ancora gli sceneggiatori seguano la filosofia -nun ce rompete- se vi piace bene sennò cavoli vostri..noi c'abbiamo messo tutto l'impegno..la vedo così

cosa fanno le streghe al mare da bambine?i castelli di sabba!!

Per me questa storia è stata un'autentica sorpresa...l'ho appena letta e mi ha lasciato di stucco...forse perchè fin da quando avevo visto la copertina ho avuto da subito l'impressione che sarebbe stata l'ennesima boiata mega-galattica, per di più supportata dai disegni di Cossu che, senza nulla togliere all'artista e lontana da me ogni intenzione di offenderlo, non ha quasi mai avuto il mio plauso, anzi...(mi basta pensare alle varie "Un mondo sconosciuto", "Lo strano cliente", "Un fantasma a Scotland Yard"...da dimenticare! Anche se lì non era solo colpa del disegnatore,erano proprio le storie che facevano c...are!). Non aspettandomi niente di buono, ho letto questo albo senza nessuna pretesa e invece.....eccomi qua a dargli un bel 8 pieno in pagella! Complimenti Di Gregorio, ben fatto! E, si, stavolta mi sento di dirlo...complimenti anche a Cossu, finalmente torniamo ai livelli di "Ombre" e "L'antro della belva"!
Adesso non mi resta che sperare in una nuova sorpresa il mese prossimo...Medda & Saudelli promettono bene!

Mi chiamo Dog. Dylan Dog.

Davvero molto bella. Di Gregorio, al suo esorido sulla serie regolare, si presenta al pubblico con una storia molto particolare, ma a mio giudizio davvero ben realizzata. Bello il soggetto, bello il modo in cui viene sviluppato. E' raro che un numero di Dylan Dog riesca a spiazzarmi in questo modo, e questo albo ci riesce in pieno, e fin dalle prime pagine.

SPOILER
Unica pecca, che forse non è una pecca, è il finale. Ossia: come già era successo in "l'assassino è tra noi", è piuttosto comodo cavarsi fuori da una situazione surreale tirando fuori il fatto che la storia non è vera. E' anche da dire che questo tipo di finale è pienamente riuscito in questa storia, ci sta a pennello, e proprio per questo non penso si possa ritenere una pecca vera e propria. Certo salta agli occhi, in una storia così originale, un finale che si era già visto un anno fa.
FINE SPOILER

.... sembra di sentirlo ancora dire al mercante di liquore: "Tu che lo vendi, cosa ti compri di migliore?". (F.De André)