Cravenroad7

Ocio agli spoiler involontari, ragazzi...

Una storia che meritava di apparire sulla serie regolare,certo segue un clichè già visto in altre occasioni(cambia solo il mezzo di trasporto,dal treno si passa all'autobus) però è comunque gradevole e i disegni di Casertano sono come al solito ottimi,i voti:

STORIA 7,5
DISEGNI 8

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Uomini, poichè all'ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo, per non aver pietà giammai avuto e non diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia, gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano, finchè non sia maturo per la falce...

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<br />Ocio agli spoiler involontari, ragazzi...
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Ops! Scusate![8)]

"Non permettere mai a nessuno di dirti che non sei in grado di fare qualcosa, nemmeno a me...Perchè quando gli altri non ne sono capaci, lo dicono a te che non lo sai fare...Se hai un'idea inseguila e non guardare in faccia a nessuno."

From: La ricerca della felicità

Storia davvero molto bella per quello che mi riguarda... Avrebbe meritato la serie regolare senza dubbio.

SPOILER

Molto bello l'happy end "finto", i flash back e la storia in generale, che pur non essndo niente di "mai visto" scorre bene e coinvolge.

Non ci spiegazioni vero, ma non ci ritorviamo proprio su queste pagine molto spesso a dire "che palle le ultima 10 pagine con tutte quelle spiegazioni iper-razionali"? Bè stavolta siamo stati accontentati, no? [;)]

Fuori Dal Blu... E Dentro Al Nero.

già...anchio sono daccordo sul fatto che meritava la serie regolare..!!!

"....Cosa dicevano, nel '68? Allargare l'area della coscienza. Ma ormai del '68 si ride...e la coscienza si restringe sempre più. Com' era la parola d'ordine: imbecille? No: libertà!"

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<br />già...anchio sono daccordo sul fatto che meritava la serie regolare..!!!

"....Cosa dicevano, nel '68? Allargare l'area della coscienza. Ma ormai del '68 si ride...e la coscienza si restringe sempre più. Com' era la parola d'ordine: imbecille? No: libertà!"
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Quoto Black e UnNessuno...

negli albi fuori serie a parte il maxi dovrebbero esserci storie speciali. Anche nell'almanacco dovrebbe essere cosi' anche se negli anni precedenti non erano proprio belle. Anche se quella di Ruju Freghieri dell'anno scorso non mi era dispiaciuta.
Era stata bella anche quella del primo almanacco sulla maschera.

dopo diversi anni (forse 5 o più ) di "pausa", ho deciso di ritornare ad acquistare un almanacco.

Non avendo letto i più recenti, mi è impossibile fare dei paragoni.
La storia cmq mi è piaciuta, semplice, niente intrecci e labirinti vari, un trama lineare che si segue con curiosità.

anche la fine l'ho trovata azzeccata.

Questo Marzano, aveva scritto già altre storie? Non lo ricordo

Cmq belli anche i disegni di Casertano, forse troppo "visti", ma positivi.

Molti di voi hanno detto che questa era una storia da serie regolare; penso abbiate ragione...



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?La lotta alla mafia dev'essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.?
(Paolo Borsellino)

;Marzano ha scritto, che mi ricordo, la prima storia dell'ultimo MAXI, e non era proprio malvagissima.....cmq l'almanacco di due anni fa (LA STRADA PER BEBENCO) era veramente bella come storia...la consiglio a chi non l'ha letta....

"....Cosa dicevano, nel '68? Allargare l'area della coscienza. Ma ormai del '68 si ride...e la coscienza si restringe sempre più. Com' era la parola d'ordine: imbecille? No: libertà!"

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<br />;Marzano ha scritto, che mi ricordo, la prima storia dell'ultimo MAXI, e non era proprio malvagissima.....cmq l'almanacco di due anni fa (LA STRADA PER BEBENCO) era veramente bella come storia...la consiglio a chi non l'ha letta....

"....Cosa dicevano, nel '68? Allargare l'area della coscienza. Ma ormai del '68 si ride...e la coscienza si restringe sempre più. Com' era la parola d'ordine: imbecille? No: libertà!"
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La strada per BAbenco era di accattino.

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con l?inflessione dialettale che ho
non prendermi sul serio sono un impostore

anche a me questa storia è piaciuta, non c'è l'azione sfrenata anzi, non ci sono intrecci vari ne enigmi privi di soluzione, è una storia semplice ma molto efficace, che ti permette di rimanere incollallata alle pagine e seguire il corso della vicenda con curiosità.il finale non delude e lascia il lettore in sospeso..cosa che, se devo dirla tutta mi è piaciuta, i disegni di Casertano mi piacciono anche se credo non sia proprio il genere di storia in cui riesce al meglio, comunque sia un buon almanacco

vampirizziamoci!!!http://s2.bitefight.it/c.php?uid=28516

Marzano ha scritto
"Le notti di Halloween" dell' Almanacco 2004
"Terrore sul mare" del Maxi 2005
"Lo scavatombe" del Maxi 2006
e questa è la quarta.

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E poi sospeso tra i vostri "Come stai?", meravigliato da luoghi meno comuni e più feroci,
tipo "Come ti senti amico... amico fragile... se vuoi potrò occuparmi un'ora al mese di te"
F. De Andrè - Amico fragile

A mio parere, oltre che in ordine cronologico stanno pure in ordine di "bellezza", compreso l'ultima di quest'anno. Insomma, si va dalla più brutta alla più bella. Questo mi fa ben sperare che ci possano essere futuri miglioramenti..

"Bisognerebbe amare, amare follemente, senza vedere ciò che si ama, perchè vedere è comprendere e comprendere è disprezzare"
Guy De Maupassant

Voglio anch'io il pupazzo di Dylan come quello di Tex

A me "le notti di Halloeween" era già piaciuta molto, aveva una atmosfera "malsana" e molto gothic (grazie anche ai disegni di Roi) cosa che, pur nella sua semplicità, mi aveva fatto apprezzare quell'almanacco.

Quoto quanto hanno detto più o meno tutti: storia buona, solo che, almeno per quanto mi riguarda, ha avuto all' inizio un effetto - noia micidiale, in compenso dopo un po' si riprende fino ad arrivare ad un buon livello... Vorrei vedere più spesso storie di questo genere su Dylan Dog!!![:p][:p][:p]

Fra noi due c' è un pazzo, ed è... Il computer!!!