Cravenroad7

Comprato questo pomeriggio e letto due volte,ma non mi ha "colpito come un pugno nello stomaco" come la quarta di copertina dello scorso numero diceva che avrebbe fatto...mi è piaciuta l'ambientazione,tetra e cupa,certe scene splatter alla Dario Argento (sarà che lo vedo dappertutto[:p][}:)]),bellissima la pag.24 e i disegni di Stano,ma...

S
P
O
I
L
E
R
SPOILER
il fatto di leggere una storia di Dyd senza di lui è stato spiazzante si,ma mi ha lasciato una certa sensazione di fastidio...
Il tutto comunque mi ha fatto pensare ad Halloween di Carpenter
FINE SPOILER
F
I
N
E
S
P
O
I
L
E
R

L'ho comunque apprezzato più di Ucronìa anche se imo nessuna delle due storie è un capolavoro. "Marty",ad ogni modo,mi attira già troppo[:p]
P.s. ora che sono state pubblicate tutte le storie del 2006,posso dire che la mia preferita è stata "L'ultimo arcano"...quello si,un pugno nello stomaco[;)]

Forse tu crederai che io sia impazzito,ma ti faccio una promessa: ti catturerò col mio sacco mortale e tornerò ad uccidere...ancora!

Nello stesso fiume entriamo e non entriamo,siamo e non siamo

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by vale77</i>
<br />dylan mezzo nudo mi fa sbavare[:p][:p][:p][:D]
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Anzichè guardare la perfezione stilistica,l'effetto cromatico,la prospettiva,il pathos e l'atmosfera cupa lei mi scade a livello di un tredicenne arrapato,cara Vale SI VERGOGNI da Lei non me lo sarei mai aspettato!!!![:D][:D][;)][;)]

-------------------------
Uomini, poichè all'ultimo minuto non vi assalga il rimorso ormai tardivo, per non aver pietà giammai avuto e non diventi rantolo il respiro, sappiate che la morte vi sorveglia, gioir nei prati o fra i muri di calce, come crescere il gran guarda il villano, finchè non sia maturo per la falce...

Eh. Dura commentare quest'albo.

Non nego che l'idea di fondo (non originale, però, a quanto pare) sia carina, ma la sceneggiatura è stiracchiata e a tratti noiosa. Ci si sarebbe potuto scrivere un'ottima storia di 32 pagine, ma 94 sono decisamente troppe. Quel che ne esce è un fumettino esile esile, che diverte ma che non lascia il segno. I personaggi, poi, sono pura e semplice carne da macello: nessuno di loro ha una personalità sviluppata, servono solo ad allungare un brodo già sufficientemente annacquato. Le Sclavi dei tempi d'oro avrebbe fatto favile, con del simile materiale. Certo, il nostro Tiziano scrive sufficientemente bene: i suoi dialoghi (quantomai scarni, però) sono sempre brillanti e incisivi, le sequenze degli omicidi danno una certa soddisfazione (ma di splatter non c'è neanche l'ombra: dove sono le frattaglie?), qualche passaggio (specie all'inizio) è pregevole. Però sono perplesso, e non poco.

Discorso a parte per quanto riguarda i disegni: Stano, benché veloce e a tratti poco accurato, è semplicemente mostruoso. Le tavole sembrano davvero disegnate col sangue, e l'atmosfera claustrofobica che pervade le vignette è qualcosa di pazzesco. Da leggenda.

Ciao

Teo

possibile s p o i l e r

a me ha ricordato molto il film identità.

________________________
non si può arredare un cimitero e poi chiamarlo casa.

A me sinceramente nn ha entusiasmato !
Il pretesto di Psycho nn c'entra niente con la vicenda.
Ottimi i disegni, ma io Stano nn riesco + ad aprezzarlo come un tempo.
Scalvi è sempre bravo, ma questa vicenda doveva essere più corta e con meno scene para-splatter fine a se stesse !
Voto 6 x stima !

L'ho comprato oggi, l'ho letto due volte e ora lo commento.

SPOILER
[SPOILER]A me è piaciuto davvero molto, sia il soggetto che la sceneggiatura che i disegni incredibili. Ma andiamo con ordine.
Non ho visto il film identity e non posso giudicare quindi l'originalità del soggetto, ma trovo che sia semplicemente geniale risolvere una storia tale rendendo errata la supposizione più ovvia del lettore, ovvero facendo in modo che dylan non sia dylan, ma bensì djlen (spia presente nelle primissime pag., che passa inosservata perchè il lettore pensa che dylan scriva di proposito il suo nome sbagliato); notevole è inoltre il fatto che dylan non consegna i documenti con una scusa tanto ovvia quant rivelatrice e che il maggiolone del 86 in panne non compaia... un sacco di spie che non appaiono agli occhi del lettore!
Poi per 80 pagine splatter su splatter tipico dei film horror anni 80: un fan come me non può che andare a nozze.
Il finale secondo me è geniale: certo all'inizio può lasciare l'amaro in bocca, ma è straoridinario il fatto che la svolta della storia arrivi in una pagina senza alcun baloon (pag 90).
I disegni sono eccezionali, da 10 pieno; raramente ne ho visti di così belli su dyd, e considero questo il capolavoro assoluto di Stano.

Oltre ai mille richiami a Psycho e (pare) Identity, ho trovato anche diverse citazioni di altri film:
1) Uno di pupazzi rappresenta Freddy Krueger di "Nightmare" di Wes Craven.
2) L'assassino dell'autostop è una nemesi del killer di "Hitcher", del 1986.
3) Le armi a pag 24 e il capanno ricordano "Venerdì 13" di Cunningham.
4) Il nome del killer è Otis, proprio come il capofamiglia Firefly, del film horror migliore degli ultimi anni, "La casa del diavolo" di Rob Zombie.
5) Come nel film sopra citato la polizia si equipara ai cattivi per malvagità, e ciò porta il lettore a simpatizzare per i malvagi.
6) La scena a pag 46 richiama una scena di "The Descent" di Marshall: solo che al posto dell'assassino nel film vi era un palo.
7) Il dylan da pag 71 in poi ricorda molto il pazzo di "Shining" come movenze e dialoghi.
Il colpo di scena a pag 85 ricorda da molto vicino una scena di "Alta tensione" di Alexandre Aja, nella quale la ragazza che soffre di personalità multipla (è allo stesso tempo la migliore amica della ragazza che rincorre e l'assassino della famiglia di questa) passa da killer a amica del cuore mentre la rincorre in una boscaglia.
9) Il dottore a pag 93 è una transposizione fumettistica di Lucio Fulci, regista italiano dell'horror anni 80 soprannominato the Gorefather per via della larga presenza dell'elemento splatter nei suoi film.
10) Otis fisicamente è a metà tra i cannibali di "Il silenzio degli innocenti" e "Red dragon".
[/spoiler]

SOGGETTO 8
SCENEGGIATURA 8,5
DISEGNI 10
COPERTINA 7
------------------
TOTALE 8,5

bAd

Sono d'accordo con tutto il commento di Badmark, è più o meno quello che ho provato io leggendo l'albo! Altra citazione (credo lo sia)

[spoiler] 11)Valentina ricorda molto il personaggio di Rose Madder, personaggio creato da Stephen King, per 2 motivi: il marito la picchia ed è anche il capo della polizia e l'ha fatta abortire a furia di legnate [/spoiler]

-----------------
"Che poi si fa un gran dire che oggi non ci sono più princìpi, che non ci sono più valori in cui credere, ma il bello è che lo dicono come se fosse una legge. Non è mica vero: se vuoi credere in un valore PUOI! Per esempio, uno può smettere di credere che non ci sono più valori e tornare a credere, che so, all'uguaglianza sociale: non è proibito." (Groucho in Tre per Zero)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote">skeletor Posted - 11/28/2006 : 19:54:57
a me ha ricordato molto il film identità.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">
Ma và?[:D]
Incredibile!! Rimatt ha scritto tali e quali tutte le mie sensazioni (ma proprio tutte). RImatt, come fai a essere così intelligente?[:D]
Purtroppo non posso che condividere su ogni cosa e non saprei che altro aggiungere...anche perchè c'è ben poco da dire!!!
Lo splatter non c'è (ma ve lo ricordate lo splatter '80/'90?), dialoghi mai stati così esigui in una sceneggiatura (non per niente la si legge in 20-25 minuti), Stano da leggenda ma questo l'ha già detto Rimatt, un classico 6 - 6.5 e avanti pedalare. Non insufficiente ma deludente sì. E non perchè da Sclavi mi aspetto chissà quali storie, sia chiaro.
Personalmente l'ho trovata molto denardiana...il classico De Nardo con un pò di Ruju.
Per quanto riguardava il ventennale ci dissero "rivoluzione che stravolgerà tutto" e abbiamo visto qual è stata (anzi quale non è stata)...
per questa storia la presentazione diceva "storia assolutamente unica nella saga di Dylan e nel fumetto mondiale".."unica" lo si può anche condividere sotto un determinato aspetto già discusso in precedenza ma la frase in sè lasciava presagire ben altre intenzioni prima della lettura..
ho la sensazione che le si spari un pò grosse ultimamente in redazione, con frasi clamorose ideate ad arte ma solo per pubblicizzare normali prodotti.
La cosa migliore della storia è stata: "Mi chiamo Jeremy, Jeremy Irons". Bellissima.
Nelle pagine 40-41 Sclavi continua a lasciarci messaggi che non vorremmo sentire...forse la parte che mi ha emozionato più in assoluto...anzi sicuramente.

Più mi spiego e meno mi capisco.

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Tyler Durden</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Scisma83</i>
<br /><blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Tyler Durden</i>
PS Scisma puoi dirmi quali sono i telefilm a cui ti riferisci?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

Uno è "Buffy"
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

s
p
o
i
l
e
r

Ti riferisci al Primo...o anche a Glory?
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">

SPOILER

A nessuno dei due
Mi riferisco alla puntata (mi sembra della sesta stagione) in cui un demone inietta a Buffy un qualcosa tale che lei non sa più quale sia la realtà, se quella vista per sei stagioni o quella in cui lei è rinchiusa in un manicomio proprio perché si immagina tutte le avventure che lo spettatore ha visto per anni. Alla fine vince la Buffy del mondo che conosciamo, ma vediamo la Buffy nel manicomio in coma. Allo stesso modo in questo albo rimaniamo nel finale col dubbio che tutte le storie di Dylan che abbiamo letto siano in realtà frutto dell'immaginazione di Otis.

"Io non guardo il tramonto sentendo le voci, penso solo che dio ha un bell'impianto luci..." (Afterhours)

<blockquote id="quote"><font size="1" face="Verdana, Arial, Helvetica" id="quote">quote:<hr height="1" noshade id="quote"><i>Originally posted by Scisma83</i>
<br />[quote]

SPOILER

A nessuno dei due
Mi riferisco alla puntata (mi sembra della sesta stagione) in cui un demone inietta a Buffy un qualcosa tale che lei non sa più quale sia la realtà, se quella vista per sei stagioni o quella in cui lei è rinchiusa in un manicomio proprio perché si immagina tutte le avventure che lo spettatore ha visto per anni. Alla fine vince la Buffy del mondo che conosciamo, ma vediamo la Buffy nel manicomio in coma. Allo stesso modo in questo albo rimaniamo nel finale col dubbio che tutte le storie di Dylan che abbiamo letto siano in realtà frutto dell'immaginazione di Otis.
<hr height="1" noshade id="quote"></font id="quote"></blockquote id="quote">


spoiler


Si ora ricordo....quando si rivide addirittura il padre

Se veramente io volessi deluderti, nel fallimento sarei contento

Io e Vace siamo d'accordo... Strano ma vero, a volte succede! [:D]

Ciao

Teo

letto!

sicuramente mi aspettavo qualcosa di più, forse per come ne parlavano sia nella presentazione dell'albo fatta nel N.242, sia per la presentazione dell'horror Club.

la storia parte bene, ottimi i disegni di Stano, che crea un atmosfera degna di questo nome. Tralasciando quelle che a me sono sembrate delle piccole incongruenze, l'albo proseguiva abbastanza bene.
Finale spiazzante ma che non mi ha entusiasmato più di tanto.


SPOILER

[spoiler]
Belle le scene dei pupazzi animati (mitico quel diavolo parlante), bella la scena di Paddy che gioca a scacchi da solo e inizia a piangere invocando la morte, bella la scena del litigio tra il marito e la moglie scassapalle (soprattutto quando dice. chissà dove sarei ora se avessi seguito i consigli di mammina?- e il marito risponde: in un postribolo come lei, probabilmente!!), stupenda poi la vignetta con la morte di pag.50.
[/spoiler]

FINE SPOILER

tutto sommato la storia mi è paiciuta, Sclavi e Stano sono superbi, ma tuttavia non mi ha incantato come molte altre storie lette.

Oggi penso sia cmq più bella di Ucronìa; un domani rileggendole...chissà...

[8D]

SPOILER





Purtroppo ho visto "Identità", purtroppo me l'ero sentito fin dalla presentazione che "L'assassino tra noi" riecheggiasse il film con John Cusack e Ray Liotta. Tuttavia è un bell'albo. Si legge in 20 minuti davero, ma ci sono citazioni e scene bellissime. Come ha già detto qualcuno la pioggia rende anche l'esterno claustrofobico e questo è uno dei meriti principali di Stano, qui alle sue prove migliori. L'idea unica nel suo genere che si diceva nell'horror club è proprio che in un albo di una testata che si chiama "Dylan Dog" non compare Dylan Dog. Unica, ad effetto, che potrebbe essere anche deludente, ma sicuramente originale.


FINE SPOILER

SPOILER
[spoiler]a nessuno invece ha fatto pensare a 'il tornado di valle Scuropasso'?
il dottore e l'infermiera nel finale mi hanno fatto pensare proprio a questo libro....

[/spoiler]

________________________
Negli universi c'è un gran rumore

Sì. E' vero, skymulder. Infatti alla fine ho pensato: li avrà scritti in contemporanea...