Il mio primo Dylan Dog, comprato durante una gita con il prete.
E anche se fu blasfemia involontaria, oggi mi vanto di aver comprato e letto una storia intitolata "La bellezza del demonio" subito dopo l'incontro con il vescovo in preparazione della cresima...
Fu tutto uno shock: la storia, le atmosfere surreali, la violenza, l'ironia cinica. Groucho mi sembrava un personaggio incomprensibile. Dylan Dog un protagonista mai visto. Persino il tono aggressivo e sarcastico dell'Horror Post mi lasciò interdetto. Anche se il vero shock fu il quasi nudo integrale della diavolessa verso la fine della storia. Una donna nuda - nuda in un Bonelli era roba mai vista! Ma pure la costina nera, dopo tanti anni di costine bianche con la scritta azzurra, fu un colpo!
Insomma, una rivelazione!
Peccato che le magre finanze dei miei undici anni (già compravo altre tre o quattro serie) non mi permisero di inziare a collezionare la serie, che lessi a singhizzo fino a "Ti ho visto morire", da lଠin poi inziai a comprarli tutti.
Ancora metto quest'albo tra i capolavori assoluti della serie, come d'altra parte tutti i primi 10 numeri (a parte forse "Jack lo squartatore"... ma ho pochi dubbi che se lo leggessi ora mi sembrerebbe un albo monumentale).