LestatDeLioncourt ha scritto:
le caratterizzazioni sia di Dylan che di Harlan,sono riuscite nei limiti del poco spazio a disposizione.Perche' in funzione della storia,e non il contrario.Ritmo veloce,molto action e poco spazio al fattore psicologico,intimista...ma del resto,i lettori delle due testate sanno bene che i personaggi sono ANCHE questo,e non SOLO questo.Il contesto e' piu' Dampyr,ma ci sta e non toglie nulla alla presenza di Dylan.
Infatti i personaggi sono stati presentati per essere funzionali alla storia, non al profitto della casa editrice sulla lunga distanza.
Lo scopo di un incontro tra personaggi di serie diverse dovrebbe essere l'aggiungere lettori dell'uno a favore anche dell'altro.
Vedremo nei prossimi mesi se l'obiettivo è stato raggiunto, o se si è trattato di un tentativo di far vendere più copie di Dampyr dato che, a livello di tiratura, sta dietro a Dylan.
Fatto sta che il contesto non mi pare "più Dampyr" dato che Dampyr tratta anche di questioni scollegate dai Maestri della Notte: guerre civili, multiverso, Dimensione Nera, zone d'ombra, amesha... Direi che nell'ambito di un solo albo sia impossibile costruire una storia che sia "più Dampyr", specie se l'editoriale non spende una riga a corredo della storia.